!-- Menù Orizzontale con Sottosezioni Inizio -->

News

mi piace

sabato 31 gennaio 2015

Bretagna

Il riposo del gabbiano bretone
(foto di Giovanni De Pedro)
di Giovanni De Pedro


La voce dei gabbiani
colonna sonora fra le onde del mare
la senti fra le scogliere e i fari
sotto un cielo di nubi che fan sognare.

Sulle strade i Calvari
nelle enclose, le chiese e i cimiteri
redimono perdoni vari
di eroici soldati e condottieri.
Il Calvario di Guimillau
(foto di G.De Pedro)

La natura ti avvolge
con erica, ortensie e campagna,
ti cattura, ti travolge
ecco, per me, cos'è la Bretagna. 


Il Faro di Pointe du Raz
(foto di Giovanni De Pedro)

mercoledì 28 gennaio 2015

Pablo Picasso


di Giovanna Rotondo Stuart
                             


Autoritratto di Picasso
 a 90 anni





Autoritratto di Picasso
a 19 anni


“A  quattro anni dipingevo come Raffaello, poi ho impiegato una vita per imparare a dipingere come un bambino”. Pablo Picasso  

Per comprendere Picasso, bisogna visitare il Museo Picasso a Barcellona.  Certo, non è un obbligo. Ma è da lì che è partito! Lo dice lui stesso: “Qui è dove tutto ha avuto inizio… Qui è dove ho capito fin dove potevo arrivare”. 
Il Museo trasmette una visione completa della sua vita artistica anche se, qua e là, mancano alcuni collegamenti. Picasso amava Barcellona e ha investito molto nel museo che porta il suo nome, che lui stesso ha voluto e a cui ha donato moltissime  opere, tra cui tutta la serie dei dipinti di “Las Meninas”. 

martedì 27 gennaio 2015

27 gennaio- Il giorno della memoria

(a cura di Mimma Zuffi)

Il 27 gennaio si commemorano le vittime dell'Olocausto e in tutto il mondo si celebra la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz avvenuta il 27 gennaio 1945. Una giornata che deve far riflettere sul genocidio nazista, sempre, ma soprattutto quest'anno in occasione del settantesimo anniversario  dall'apertura dei cancelli del campo di Auschwitz.
 Vogliamo presentarVi alcuni libri per  aiutarci a non dimenticare la Shoah.

William Osborne

L’ANGELO DI HITLER
Sonda Editore - Pagg. 240 - € 14,00

Un avvincente romanzo scritto da un grande sceneggiatore cinematografico.
La storia di due giovani coinvolti in uno dei misteri del nazismo: il presunto figlio di Hitler ed Eva Braun.
Adrenalinico come un thriller, avvincente come una spy story, avventuroso come un action movie, accurato come un romanzo storico, emozionante come solo le grandi storie sanno essere.

Io ricordo

di Giovanna Rotondo



Mi sono recata al “Binario 21”, al Memoriale della Shoah, il binario sotterraneo della Stazione Centrale di Milano, da dove si deportavano ai campi di sterminio, stipati in vagoni bestiame, ebrei e  altri "diversi" o dissidenti.
Avvertivo il bisogno di rendere omaggio ai tanti che sono morti in quei viaggi,  il bisogno di dire una preghiera.
Lungo il percorso di visita  mi sono accompagnata a tutti loro che,  muti e solitari, mi camminavano intorno.
E non li voglio dimenticare mai!

domenica 25 gennaio 2015

Artemisia Gentileschi: la passione e la rabbia

di Alessia Ghisi Migliari


Suo padre era un ottimo rappresentante della pittura in stile Caravaggio.
E, si dice, tale padre tale figlia. Ma lei, Artemisia, fece di più: svilluppò uno stile proprio, fervente, teatrale, quasi disperato – e vi riuscì perchè fu la sua vita a essere così (prima ancora della sua arte).
Nata a Roma nel 1593, cresciuta ovviamente tra pennelli e tele nella bottega paterna, mai luogo fu più appropriato per svelare il talento – e il talento si mostrò da subito, inesorabile. Certo, non te lo saresti aspettato, allora, da una donna.

venerdì 23 gennaio 2015

"Shotgun Lovesongs", di Nickolas Butler

(a cura di Mimma Zuffi)

Marsilio Editore- pagg. 320

Struggente e profondo, Shotgun Lovesongs è un vibrante inno alle cose che contano davvero nella vita, l'amore e la lealtà, il potere della musica e la bellezza della natura

"Un esordio straordinariamente originale" New York Times


giovedì 22 gennaio 2015

"Ritorno a Salem", di Hélène Grimaud

(a cura di Mimma Zuffi)

Bollati Boringhieri Editore - pagg. 199 € 16,50 -

Un libro magnifico tra autobiografia, 
diario e racconto fantastico 
«Le Figaro»

«Stavo studiando il Secondo concerto di Brahms...una musica tempestosa. Brahms l’aveva composta perché travalicasse le capacità di una donna, e a volte avevo l'impressione di una lotta spietata tra me e il pianoforte...» Di ritorno da una prova difficile, la celebre pianista Hélène Grimaud entra in un negozio di antiquario e trova un piccolo tesoro: una chiave, uno specchio appartenuto a Lewis Carroll, e un manoscritto composto da spartiti e pagine di prosa firmato Karl Würth, pseudonimo di Brahms. È il racconto di un viaggio a Rügen, isola nordica dominata da un silenzio irreale, privo di voci animali, che esercita sull’autore un fascino colmo di terrore. 

martedì 20 gennaio 2015

The Gravel breaker - Il desiderio di Jebel

di Giovanna Rotondo Stuart

Sud Sudan - Foto da "Il Post"
Jebel era accovacciata ai bordi di un  mucchio di pietre, una parte di queste era di  piccole dimensioni, le altre piuttosto grandi. Aveva un martello tondo in mano, un martello con l’impugnatura di legno e la testa metallica. La mano sinistra teneva ferma la pietra mentre la destra la colpiva. 
Era una gravel breaker: una spacca pietre. 


Dietro di lei si vedevano  cumuli di pietre già pronte  o da frantumare ed altri gravel breakers, per lo più donne con i loro bambini, che spaccavano pietre anche loro.  Sul fondo una serie di capannoni grigi. 

sabato 17 gennaio 2015

"I giorni dell'eternità" di Ken Follett


(a cura di Francesca Altobelli)
Mondadori- pagg. 1.224 - € 25,00




“I giorni dell’eternità” è il libro conclusivo della Trilogia del Secolo scritta da Ken Follett per raccontare la storia del ventesimo secolo, caratterizzato da eventi di straordinaria portata e da cambiamenti radicali. Questo ultimo capitolo, che completa l'affresco sul Novecento, si snoda  nel periodo che va dal 1961 al 1989, mentre i due precedenti - “La caduta dei giganti” e “L’inverno del mondo” - avevano narrato rispettivamente della prima e della seconda guerra mondiale, mettendo in evidenza i fatti più importanti e gli episodi cruciali degli inizi di quel secolo. I protagonisti sono sempre i membri di quattro famiglie: i Leckwith-Williams in Gran Bretagna, i Dewar negli Stati Uniti, i Peskov in Russia-Unione Sovietica e i Franck-von Ulrich in Germania, insieme a molti altri personaggi che aiutano ad articolare storie complesse che viaggiano su binari paralleli rispetto ai grandi eventi delle epoche descritte. 

giovedì 15 gennaio 2015

"La verità e altre bugie", di Sasha Arango

(a cura di Mimma Zuffi)

Marsilio Editore, pagg.256

Dalla Germania, un avvincente thriller che ha conquistato Hollywood e gli editori di tutto il mondo. Per chi ha amato La verità sul caso Harry Quebert e Match Point di Woody Allen

Scrittore di bestseller di fama internazionale, Henry Hayden è un quarantenne elegante e di successo che vive appartato in una splendida villa sul mare. Le donne lo adorano e la vita gli sorride. La sua esistenza così perfetta rischia però di incrinarsi il giorno in cui la sua giovane amante, nonché editor, gli rivela di essere incinta. Un imprevisto che, insieme alla serenità coniugale, rischia di costargli la carriera: ma davvero raccontare tutto alla moglie, la donna paziente e silenziosa al suo fianco da anni, è l’unica possibilità che gli resta?

"Ogni giorno come fossi una bambina", di Michela Tilli

(a cura di Mimma Zuffi)
Garzanti Editore - pagg. 256 - € 14,90

Ti ho confidato il mio segreto.
Con te non ho paura di tornare.
Lì dove batte ancora il mio cuore.

I lunghi capelli di Argentina, un tempo corvini, ormai sono percorsi da fili argentei, ma i suoi occhi non hanno smesso di brillare. Perché Argentina, a ottant'anni, si sveglia ancora come fosse bambina. Ogni mattina attende con ansia quella sorpresa che le cambierà la giornata. Quella sorpresa che nasconde un segreto da non rivelare a nessuno.

"Quando tutto sarà finito" di Audrey Magee

(a cura di Mimma Zuffi)

Bollati Boringhieri - pagg. 280 - € 18,00

Un matrimonio in fotografia diventa l’inizio di una passione imprevista, tra la Berlino in guerra e il fronte russo.

Peter Faber è un soldato semplice, un insegnante spedito sul fronte orientale. Katharina Spinell è una ragazza di Berlino, con un lavoro poco attraente e genitori oppressivi. I due si sposano senza essersi mai conosciuti: è un matrimonio di assoluta convenienza, che garantisce a lui una licenza di dieci giorni, a lei una pensione dovesse Peter morire in guerra. Inaspettatamente, i due ragazzi si innamorano a prima vista, e al momento della separazione si scambiano promesse di fedeltà e di un futuro insieme.

lunedì 12 gennaio 2015

Identità e memoria - Premio Nobel a Patrick Modiano


Di Annalisa Petrella


“Per l’arte della memoria con la quale ha evocato i destini umani più inafferrabili e svelato la vita reale durante l’Occupazione”

Il discorso di accettazione del Premio Nobel per la Letteratura presso l'Accademia Reale di Svezia tenuto a Stoccolma da Patrick Modiano ha confermato il suo naturale modo di porsi all’insegna dell’understatement. Uomo di grande riservatezza, è apparso visibilmente emozionato per l’assegnazione del premio prestigioso e si è rivolto al pubblico con una certa timidezza nell’esprimere la propria sorpresa per l’alta considerazione attribuita alla sua opera.

venerdì 9 gennaio 2015

"LA VITA CHE TI DIEDI" di Luigi Pirandello

a cura di Sandra Romanelli

al Teatro Carcano di Milano dal 7 al 18 gennaio 2015

Patrizia Milani e Carlo Simoni
Patrizia Milani, interpreta Donn' Anna Luna, protagonista de La vita che ti diedi, un personaggio che si impone con il suo amore materno, un sentimento intenso e positivo, ma  deformato e fuori dalla normalità nel dramma di Luigi Pirandello.
Anna Luna non vede il proprio figlio da sette anni, ma durante quei lunghi anni  di assenza è sempre stato vivo e presente per lei, che lo ha fatto vivere nella sua fantasia, inventandosi, giorno dopo giorno, un' immagine di lui vicina al ricordo del giorno dell'abbandono. 


giovedì 8 gennaio 2015

"Un parricidio compiuto- Il confronto finale di Marx con Hegel" di Roberto Finelli

(a cura di Mimma Zuffi)

Jaca Book - collana: Filosofia
pagg: 400 - € 35,00



Marx ed Hegel, ancora una volta letti insieme, ma sotto lo sguardo supervisore di Freud. È questo il fine del libro: indicare una via di fuga dal pensiero postmoderno e da quanto s’è celebrato nell’ultimo quarantennio con l’esaltazione di alterità e differenza. Contrariamente ai pensatori del decostruzionismo e del transindividuale, si ripropongono i valori della soggettività, della sintesi e della mediazione. La messa in scena è quella del parricidio che il Marx del Capitale compie del padre Hegel quando riesce finalmente a pensare la modernità al di là della metafisica che da sempre insidia il suo pensiero.

lunedì 5 gennaio 2015

Tagliatelle


di Marina Fichera
(foto di Marina Fichera)


Andrea era talmente piccolo da non arrivare al piano del tavolo in cucina eppure, quando la domenica mattina sua mamma preparava la pasta fresca, quel piano diventava per lui il centro del mondo. Una festa che si rinnovava gioiosamente tra cascate di farina, uova, mattarelli e la splendente macchina per tirare la pasta. L’Imperia, rigorosamente a manovella e luccicante come l’armatura di un antico cavaliere, gli permetteva di stendere la pasta che gli dava la mamma e ottenere le sue tagliatelle.

venerdì 2 gennaio 2015

Marco Malvaldi: "Il telefono senza fili"

recensione di Tiziana Viganò


Quando Vanessa Benedetti, proprietaria di un agriturismo, scompare misteriosamente, al Bar Lume sale la febbre del delitto. 
Quattro terribili vecchietti dalla lingua biforcuta passano le giornate tra pettegolezzi e illazioni fantasiose, caffè e cicchetti, carte e biliardo e sono spalleggiati dal “barrista” (con due erre) Massimo, che rende concrete le fantasie col suo acume investigativo e la sua razionalità di scienziato (proprio come l’autore). 
Metti una nuova affascinante e giovane commissaria che ha tutta l’aria di volerlo sedurre, aggiungi un altro delitto ai danni di Atlante il Luminoso, cartomante della tivù, un marito molto molto sospetto, una comitiva di tedeschi inguaiati, le recenti dipendenze di tutti – app, social, web -....e il gioco è fatto!