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sabato 27 maggio 2023

Dispensatore di allegria

di Marisa Vidulli


Due occhi neri sempre sorridenti, il viso aperto al sorriso, il dispensatore di allegria si presentava alla porta di Mary ogni venerdì pomeriggio alle cinque. Aveva solo ventinove anni, ma sapeva il fatto suo, era un grande professionista, nonostante la giovane età, ma soprattutto, oltre alle cure che impartiva ai suoi pazienti, era un portatore sano di allegria. Amava il suo lavoro quel giovane fisioterapista dagli occhi ridenti, con la battuta pronta a sdrammatizzare e le mani d'oro abituate a manipolare muscoli, tendini e contratture.

martedì 23 maggio 2023

Gli uccelli ( LIBERAMENTE RIVEDUTO ) di Giovanni De Pedro

 (a cura di Mimma Zuffi)


Siamo una compagnia di teatro amatoriale, nata grazie al CAM comunale di Via Valvassori Peroni, presso la biblioteca.

Lo scopo è di divertirsi e socializzare. Per me, è il primo anno e la prima esperienza recitativa ma, quando trovi la giusta atmosfera, ti trovi a tuo agio,  tutto è più bello e più facile. L'origine del nome, purtroppo non posso svelarlo, per motivi top secret, dico solo che è legato al periodo del Covid.

Dopo un piccolo saggio, composto da sketch comici, messo in scena prima di Natale, torniamo sul palco dell'Auditorium Stefano Cerri, vicino alla biblioteca.

In data 27 Maggio, sotto la regia del nostro amato Maestro Roberto Sabatino, metteremo in scena “ Gli uccelli “ di Aristofane, un pezzo del teatro greco antico, naturalmente rivisitato alla nostra maniera.

sabato 20 maggio 2023

Longevità fatale, di Attilio de Pascalis

 (a cura di Mimma Zuffi)

Mind edizioni - in tutte le librerie e sui portali online a € 18,50 e in ebook a € 9,99, 

240 pagine.

"Nulla è come sembra, ma tutto sembra possibile.

I misteri della genetica e i prodigi della tecnologia in un thriller avvincente"

 Mentre un visionario uomo d’affari confida di aver scoperto l'elisir che allunga la vita fino a 150 anni, in perfetta forma fisica e mentale, grazie a una pianta rarissima, cinque personaggi all’apice del successo muoiono in modo inspiegabile in diverse parti del mondo. Da Portofino a Singapore, da Santorini a Capri, fino ai Caraibi.

Tutti i casi sono archiviati come “decesso per cause naturali”, dopo brevi indagini. Nessuna traccia, nessun sospetto. Ma un brillante analista dei servizi segreti, David, e una intraprendente giornalista televisiva, Liz, sospettano qualcosa. E seguono un’ambigua pista fatta di singolari coincidenze. Fra i due inizia una relazione sempre più coinvolgente, che si accompagna a scoperte sempre più sconvolgenti.

Propagare

 (a cura di Mimma Zuffi)

Cari lettori,
questa settimana troverete in libreria un libro molto speciale.

Si intitola Propagare e vi offrirà un punto di vista inconsueto per riflettere su questi tempi un po’ scalmanati che stiamo vivendo, partendo… dalle piante d’appartamento!

Vi è mai capitato che l’incontro fortuito con una pianta, per quanto piccola e sconosciuta, abbia fatto nascere in voi una passione durevole per il mondo vegetale? Magari vi è stata regalata in occasione di una cena da persone prive di scrupoli che si sono buttate su un classico senza sapere un bel niente del vostro pollice nero! Così, mentre tutti salutano e se ne vanno, voi rimanete a fissare la creatura ignota che da quel momento abiterà a casa vostra e pretenderà silenziosamente di essere accudita!

AL DI LÀ DEL FIUME di: Rosa LIKSOM

(a cura di Mimma Zuffi)

Iperborea- pagg. 288 . € 18,00

Dall’autrice di Scompartimento n. 6, un romanzo che attraverso lo sguardo coraggioso, curioso e vitale di una tredicenne racconta le durezze della fuga da un paese in guerra.

Lapponia, settembre 1944. Mentre i finlandesi abili alla guerra sono impegnati al fronte, un ordine di evacuazione costringe vecchi, malati, donne e bambini ad abbandonare case e fattorie. I veicoli scarseggiano e chi può camminare si mette in marcia per arrivare al di là del fiume che li separa dalla Svezia, «l’Occidente», promessa di pace e abbondanza. Protagonista e narratrice di questa storia di fuga da un paese in guerra è una lappone di tredici anni, una dei tanti giovanissimi mandriani che insieme al loro bestiame compongono le interminabili colonne di profughi. Mentre i tedeschi si ritirano lasciando una scia di mine e devastazione, lei parte con Katri, sua migliore amica, due piccoli vicini di podere e le sue mucche, alle quali vuol bene come a persone. E anche con la responsabilità di ritrovare la madre incinta, una donna mentalmente fragile che non la ama, dispersa nel caos della fuga. Alla fame, al freddo, alla fatica, alla malattia che dilaga, alle umiliazioni subite nei campi svedesi, la tredicenne oppone il coraggio vitale della giovinezza, la sete di sapere nata grazie ai libri dello zio, il suo continuo dialogare con gli altri esseri viventi, fiori o animali che siano, la sua capacità di pensare alle cose più grandi di lei – le stelle e il cosmo, per ridimensionare la Terra e il tempo – e di immergersi nell’amata natura fino a diventare tutt’uno con lei. Al di là del Fiume sa trarre dal male e dal subbuglio della guerra quel che di buono può trovarvi un’adolescente: la libertà interiore. E senza sentimentalismi, in una lingua ruvida ed esuberante dove la crudezza si fa poesia, rievoca una pagina della Storia finlandese per raccontare tante storie di emigrazione a noi più vicine.


Nata a Ylitornio, un villaggio della Lapponia, in una famiglia di allevatori di renne, Rosa Liksom ha trascorso la sua giovinezza viaggiando tra la Russia e l’Europa, è stata squatter, biker e ha vissuto in alcune comuni. Apprezzata fin dagli esordi da critica e pubblico, ha debuttato nel 1985 con una raccolta di racconti ottenendo il Premio J.H. Erkko. Dopo gli studi di antropologia a Helsinki e a Copenaghen, si è dedicata alle scienze sociali all’Università di Mosca, e da quel momento il mondo russo è entrato a far parte dei suoi romanzi, come Stazione spaziale Gagarin (1987) e Go Mosca Go (1988). Oggi è una delle più famose scrittrici e artiste finlandesi, tradotta in 17 paesi. Con Scompartimento n. 6 ha vinto il Premio Finlandia 2011, il più prestigioso riconoscimento letterario finlandese, e nel 2020 le è stato assegnato il Premio Nordico dell’Accademia svedese, il cosiddetto «piccolo Nobel». Nel 2021 il regista finlandese Juho Kuosmanen ha vinto il Gran premio della giuria al Festival di Cannes con il film Scompartimento n. 6, liberamente ispirato al romanzo di Rosa Liksom. Iperborea ha inoltre pubblicato La moglie del colonnello.

La società segreta dei Salvaparole, di La società segreta dei Salvaparole

 

(a cura di Mimma Zuffi)

Salani - pagg. 400 - € 15,90



Pontremoli, 20 maggio 2023 - Adriano Salani editore (Gruppo editoriale Mauri Spagnol) è felice di annunciare che Enrico Galiano ha vinto il Premio Bancarellino 2023 
con La società segreta dei Salvaparole.

Il premio è stato assegnato a Pontremoli oggi, 20 maggio 2023, da 630 alunni delle scuole secondarie di 1°grado, provenienti da tutta Italia, in rappresentanza dei 7200 loro colleghi che hanno partecipato al Progetto Lettura 2023, per votare il loro libro preferito.



Stigma - Erin Doom

 (a cura di Mimma Zuffi)

Salani - Pagine: 528 | Prezzo: 19,90 euro


DALL’AUTRICE PIÙ AMATA E VENDUTA DEL 2022
DUE LIBRI NELLA TOP TEN DEI BESTSELLER DELL’ANNO
OLTRE 700.000 COPIE VENDUTE
IN CORSO DI TRADUZIONE IN 18 PAESI
E CON UN FILM IN LAVORAZIONE

DOPO FABBRICANTE DI LACRIME E NEL MODO IN CUI CADE LA NEVEERIN DOOM TORNA IN LIBRERIA CON STIGMA


L’inventore, di Miguel Bonnefoy

(a cura di Mimma Zuffi)

66thandnd , pagg. 144 - € 16,00




Dopo Eredità e Il meraviglioso viaggio di Octavio (2015, finalista al Prix Goncourt du Premier Roman), torna in libreria Miguel Bonnefoy, con L’inventore, il romanzo in cui, con la sua consueta eleganza e il tratto ispirato al realismo magico, racconta la storia di Augustin Mouchot, scopritore dell’energia solare. La sua Octave (Ottaviano), la macchina che aveva costruito, affascinò Napoleone III e venne presentata all’Esposizione Universale di Parigi del 1878. Eppure, nonostante creasse blocchi di ghiaccio e facesse «fiorire il deserto» sotto il sole d’Algeria, Octave e il suo inventore furono messi da parte e dimenticati dalla Storia. Trionfava in quegli anni  l’era del carbone.  



ASSEDIO MORTALE A MILANO, di Ippolito Edmondo Ferrario

(a cura di Mimma Zuffi)

 F.lli Frilli Editori - € 18,90 - pagg. 448

 Immigrazione, campi profughi lager, onlus; ma anche intolleranza, razzismo e attentati. Sono molti i temi,  attuali e complessi, messi sul piatto dallo scrittore Ippolito Edmondo Ferrario nel suo ultimo romanzo noir.


La metropoli meneghina, d’improvviso, viene presa d’assalto e messa sotto assedio da falde violente di extracomunitari che travolgono un’intera città, coinvolgendo  famiglie di immigrati spaventati e inermi di fronte a tanto caos. Ma cosa sta succedendo a Milano? Solo un uomo, Raoul Sforza, noto banchiere conosciuto per la sua irritante schiettezza e indifferenza verso il genere umano, può rimettere le cose in ordine. Le istituzioni preposte hanno perso il controllo della città o, più facilmente, non lo hanno mai avuto?  

 

Monica e le al…3/ Altre donne , di Ernesto Gallarato Prefazione Anna Maria Folchini Stabile

(a cura di Mimma Zuffi)

TraccePerLaMeta edizioni 

 € 20,00 pagg. 260


Un libro intrigante, con due titoli, due impaginazioni uguali e contrapposte: "Monica e le al...3", ma anche "Altre donne", in cui l’autore, basandosi su storie vere, confidenze ricevute ed esperienze personali, raccoglie
racconti sul tempo che viviamo, senza sconti, indagando sul mondo femminile composto da donne moderne in bilico tra il demone e l'angelo e per ogni racconto il limite di demarcazione è sottile. Afferma l’autore: “è un po’ il report incuriosito e divertito di ciò che ho osservato, un po’ il diario di un viaggiatore (non di un turista!) che sta esplorando un territorio per lui sconosciuto, un po’, anzi soprattutto, la mia dichiarazione d’amore al “femminile “, di cui le donne sono le principali, ma non le uniche, portatrici. Secondo me, è l’unica cosa che potrà salvarci dall’autodistruzione.

venerdì 19 maggio 2023

ELIO VITTORINI, un uomo

 articolo di Mimma Zuffi



Il 23 aprile è andato in onda il film Un uomo tratto da un romanzo di Elio Vittorini che vi suggerisco di leggere.




Queste righe non vogliono essere né un saggio né un articolo di riflessione, bensì un omaggio al percorso di vita di un grande della nostra letteratura: ELIO VITTORINI
ELIO VITTORINI, un uom

Conobbi Elio Vittorini quando ero una bimbetta e quel nome, allora, mi disse ben poco. Più tardi, precisamente nel marzo 1965, lo incontrai nuovamente alla Mondadori e due cose mi colpirono subito: la voce e gli occhi, intelligenti, penetranti, pronti a cogliere qualsiasi lieve sfumatura.
Mi parlò della Sicilia, di Lawrence, di Faulkner, di Pratolini, di Montale, di come alcune volte, chiuso in ufficio, si sentiva soffocare, e la fantasia gli veniva in aiuto.
Vorrei ora sia tracciare una sintetica biografia di questo autore che può essere considerato uno dei grandi della letteratura italiana del Novecento sia analizzare due suoi capolavori.

lunedì 8 maggio 2023

Silenzi

 di Vincenzo Zaccone


Una piccola villa sulle alture di Castello Dell'Acqua, quella provincia di Sondrio che si disperde sulla sponda orobica valtellinese, un pugno di case a strapiombo sulle montagne coperte da un manto di boschi, la valle cinta dalla Malgina e dall'Armisa, nascosta agli sguardi indiscreti da monti impervi; poche strade lastricate di silenzio risalgono dalle valli più basse e ridiscendono per confluire in quelle più trafficate che corrono, spaventate da quell'isolamento, verso la città. In una notte che s'inizia a una timida primavera, le cime degli alberi sono sgravate dalla neve, l'aria è ancora densa per una nebbia che riempie di spettri la gola del paese, i rumori delle auto restano troppo lontani, annegano nell'odore pungente di roveri e lo scrosciare cantilenante dei due fiumi sale fino alla casa della famiglia Tito. 

giovedì 4 maggio 2023

CRONACA DI UNA VACANZA

 (di Marisa Vidulli)





Alessia si svegliò nel cuore della notte trovandosi a recitare i versi dell’Amleto di Shakespeare.

 

Nello specifico gli insegnamenti dati da Polonio al figlio Laerte quando parte:

“Non prestare ascolto... sai quel che dici ...non prestare, perché un prestito, spesso, perde se stesso e l’amico. Ma questo rammenta sopra ogni cosa: sii leale verso te stesso, poiché dovrà seguirne, come la notte segue il giorno, che tu non sarai sleale verso nessuno...”