!-- Menù Orizzontale con Sottosezioni Inizio -->

News

mi piace

lunedì 28 aprile 2014

"Inseguendo un'ombra" di Andrea Camilleri

di Tiziana Viganò

Io stavo inseguendo un’ombra…un personaggio di difficile, sfuggente e mutevole identità: misterioso, indecifrabile”.

La storia di Samuel ben Nissim Abul Farag (detto anche Giuda Samuel figlio di Sabbetai Farachio) comincia quando lui ha 15 anni: figlio di un rabbino, parla ebraico, arabo, latino, caldeo e aramaico, vive nella judicca (il ghetto) di Caltabellotta in Sicilia nel 1400. E dato che “nomina sunt omina, nel nome c’è l’augurio” è stato nominato nella duplicità, un nome ebreo e un nome arabo, un marchio, un destino cui non può sfuggire: nella sua vita sarà una maledizione o una benedizione?

Parliamo di Tonici

(a cura di Mimma Zuffi e dott.ssa Elena Tarchini)

Con l'arrivo della nuova stagione ci sentiamo tutti più stanchi, e allora ecco i rimedi naturali per recuperare le energie e il buon umore.

Le piante che aiutano il nostro fisico vengono comunemente chiamate ADATTOGENE perché modulano l'attività del sistema immunitario, endocrino e nervoso, aumentando la capacità di adattamento dell'organismo a stress esterni ed interni.

Adesso cerchiamo di spiegarvi quali sono le piante più adatte e il loro utilizzo.

GINSENG,GUARANA',CARNITINA,CREATINA,ELEUTEROCOCCO,
PAPPA REALE e MACA.

GINSENG: è utile per vincere stanchezza psicofisica, stress e atonia.
E' indicata come rimedio nei casi di affaticamento muscolare, stimola le facoltà intellettuali e le si attribuiscono anche proprietà afrodisiache.

GUARANA': è utile nei caso di astenia, stanchezza e deperimento psicofisico.

CARNITINA: è utile per chi pratica sport aerobici, aiuta a metabolizzare i grassi.

CREATINA: è utile per chi pratica attività sportiva intensa, aumenta la massa muscolare e potenzia la forza.

ELEUTEROCOCCO: è utile per aumentare le capacità del lavoro fisico e intellettuale, aumenta la resistenza dell'organismo di fronte a stress di natura fisica,chimica o biologica,svolge una valida azione anti-stress.

PAPPA REALE: è utile per chi è inappetente, per chi è in convalescenza e per chi ha affaticamento fisico e non può assumere GINSENG e GUARANA'.

MACA: è utile per combattere lo stress e l'affaticamento cronici, per aiutare l'insufficienza erettile lieve, per chi ha un'attività sportiva intensa ed è in sperimentazione per combattere i problemi di fertilità.

Vi ricordiamo che anche le piante possono avere alcune controindicazione ed è per questo motivo che vi chiediamo di rivolgervi sempre e comunque a persone preparate e soprattutto attente alle vostre richieste.

Le piante descritte si possono trovare singole o in sinergia tra loro, in capsule, in polvere oppure in flavo fini bevibili.

domenica 27 aprile 2014

Io non c'ero e voglio ricordare
di Annalisa Petrella

Bologna, 25 aprile 2014, ore 11. 

Il sole inonda di luce il centro della città in questa mattina di festa: piazza del Nettuno è gremita di gente che ascolta con attenzione i discorsi pronunciati dalle autorità cittadine e dai rappresentanti dell'ANPI.  
Si susseguono parole grandi, pulite, dense di significati che spesso paiono dimenticati, e la gente comune, che avverte il bisogno di valori che diano un senso etico alla vita, applaude e si commuove quando vengono ripercorsi i ricordi della guerra, delle orribili persecuzioni nazifasciste e della lotta partigiana di liberazione che ha reso possibile, pur tra numerosissimi sacrifici umani, la costituzione di una Repubblica Democratica fondata sul lavoro. 
Parole come memoria, al di là di qualsiasi esercizio retorico, si imprimono nella mente e risvegliano un desiderio di ricerca della verità e di impegno personale che conducano i singoli e la collettività verso mete comuni che abbiano come minimo comune denominatore la volontà di una liberazione radicale che superi ogni ideologia.

venerdì 25 aprile 2014

"Urlo di libertà" di Mimma Zuffi


Ho visto una casa:
era crollata, distrutta,
sui muri portava una scritta incompiuta,
una macchia di sangue.
Mi disse: "Ho sentito gridare,
ho sentito un urlo salire dal cuore,
un urlo represso,
quasi sussurrato
«Io muoio, tu resti.
In te vivrò,
e un domani dirai:
Non era un vile,
era giovane, forte,
era buono, amava la terra,
amava la libertà.»
Quel giorno sentii libertà
Da una casa crollata, distrutta,
da una macchia di sangue,
da un urlo represso,
dall'urlo "io muoio…"
Una causa giusta sembrava morire con lui
Ma quel sangue, bagnando le zolle,
fiorì e ci diede libertà.

giovedì 24 aprile 2014

"Senza tregua" di Raine Miller

(a cura di Mimma Zuffi)
Corbaccio Editore - pagg. 210 - € 8,90
ARRIVA il secondo volume della trilogia più hot dell’anno:
la nuova trilogia erotica che sta facendo furore negli Stati Uniti.
Da mesi ai primi posti della classifica bestseller del New York Times
La trilogia dei sensi
Tre titoli che accompagneranno le lettrici alla scoperta di una storia ricca di passione, erotismo, sensualità, amore e un segreto che viene dal passato

Ethan Blackstone ha un problema: ha tradito la fiducia di Brynne e lei ora l’ha lasciato. Ma lui non può vivere senza Brynne e non intende rassegnarsi: vuole tornare con la sua splendida ragazza americana. La passione fra di loro era esplosiva, ma i segreti che ognuno nascondeva dentro di sé erano tali da impedire un futuro insieme… 

mercoledì 23 aprile 2014

"Giorni di spasimato amore" di Romana Petri

(a cura di Mimma Zuffi)

«C’è un profumo nella letteratura di Romana Petri, un profumo che ci piace e
le siamo riconoscenti.»
                                                                            Antonio Tabucchi

Il nuovo romanzo dell’autrice di Figli dello stesso padre,
 finalista Premio Strega 2013
Longanesi Editore » La Gaja Scienza« - pagg. 224 - € 14.90 


Affacciato dal suo balconcino sul golfo di Napoli, Antonio guarda il mare pieno di luce e ascolta alla radio le canzoni di Sanremo. Nel quartiere lo prendono per matto, ma a lui non importa. Perché, se Antonio è pazzo, lo è d’amore per la sua Lucia, una lunga treccia nera e occhi screziati d’oro, che ha conosciuto un giorno lontano del 1943. 

sabato 19 aprile 2014

"Un amore partigiano" di Mirella Serri

Longanesi Editore - collana» Il Cammeo « - 224 pagine, € 16.40
(a cura di Mimma Zuffi)


Manca poco all’alba del 28 aprile 1945. Due giovani donne, Gianna e Clara, sotto la pioggia battente viaggiano nei dintorni del lago di Como in una 1100 nera con il serbatoio quasi a secco. Un destino comune unisce la bella ventiduenne che ha ancora sul corpo i segni delle torture dei nazifascisti e la bruna amante di Mussolini. Per entrambe è stata pronunciata una sentenza di morte. Pieno di misteri, di segreti e di colpi di scena, il nuovo libro di Mirella Serri ripercorre le ultime ore di vita di Claretta e le traversie di due partigiani, Gianna e Neri che, dopo aver dato un fondamentale contributo alla cattura della Petacci e del capo del fascismo, finirono giustiziati dai loro stessi compagni di lotta.

giovedì 17 aprile 2014

“Lu Santu jullare Françisco” di Dario Fo al Teatro Arcimboldi- di Milano – 14 aprile 2014



di Tiziana Viganò

Il teatro degli Arcimboldi era esaurito, circa 2500 persone hanno applaudito e gridato a squarciagola  “Grandeeee” a un attore/autore originale e sempre trascinante.

E’ stato capace di catturare come sempre l’attenzione, divertendo e insegnando, con una carica di forza vitale inesauribile che trae proprio dalle tavole del palcoscenico: così la sua voce che parte un po’ roca e bassa si “scalda” e ritrova potenza nelle grida modulate, nell’esilarante ululato del Lupo di Gubbio che dialoga con un San Francesco - capace anch’egli di ululare, giusto per avere una comunicazione efficace con l’animale! - o nei canti gregoriani che intona tra i vari racconti in volgare umbro.
Così la figura di San Francesco, ideata da Dario Fo vent’anni fa, prende corpo e si fa reale: il Santo, eretico e provocatorio per la Chiesa, ma davvero coerente con lo spirito evangelico, si presenta con straordinaria umanità, ironia, anche forse un pizzico di benefica follia. Francesco sapeva essere giullare, spiegava il vangelo in volgare invece che in latino, non teneva prediche secondo la tradizione, rifiutava l’attribuzione di miracoli…un Santo davvero particolare che ora torna ad essere al centro dell’interesse con Papa Bergoglio, che segue davvero i suoi insegnamenti.
C’ero anch’io, e ho gridato “Grandeeeee!”, ma del resto lo seguo dai tempi della palazzina Liberty!

SLOW FOOD FOR AFRICA 

L’intero incasso della serata è stato devoluto al progetto di Slow Food volto a realizzare 10.000 orti in Africa al fine di promuovere il diritto alla sovranità alimentare delle comunità locali. Slow Food sta creando una rete di giovani che lavorano per salvare la straordinaria biodiversità dell’Africa, per valorizzare i saperi e le gastronomie tradizionali, per promuovere l’agricoltura familiare e di piccola scala.

I 10.000 orti sono lo strumento concreto per realizzare questo sogno.


mercoledì 16 aprile 2014

"Il sale della terra" di Józef Wittlin


Marsilio Editore - pagg. 352 - € 23,00
(a cura di Mimma Zuffi)


In una nuova, impeccabile traduzione italiana ritorna finalmente in libreria, dopo più di settant'anni, un grande romanzo: Il sale della terra (1935) di Józef Wittlin, cui valse la candidatura al Nobel e un immediato riconoscimento internazionale. 


La notizia dello scoppio della Prima guerra mondiale giunge a una piccola stazione della Galizia orientale, dove Piotr Niewiadomski, analfabeta quarantenne di etnia hutzul, lavora come uomo di fatica. Richiamato alle armi, lo spaesato campagnolo si trova ad affrontare un percorso dal carattere iniziatico che lo conduce alla sua guarnigione in Ungheria e che si conclude con l’addestramento militare, durante il quale Niewiadomski scopre l’unica legge che regola la vita delle reclute al campo, ovvero la paura e di conseguenza la sottomissione alla subordinazione che trasforma gli uomini in automi.