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sabato 27 febbraio 2021

HANA

 di Marisa Vidulli


 

E finalmente il giorno agognato arrivò, iniziavano i saldi!

Hana aveva risparmiato come una formichina per quell'occasione, nulla aveva comprato durante l'inverno, voleva tornare ad acquistare, come anni addietro, in quello che per lei era il luogo dell'anima e la faceva sentir bene, quasi una regina.

lunedì 22 febbraio 2021

Chick Corea: il jazzista gentile

 di Marina Fichera



«Voglio ringraziare tutti coloro che durante il mio viaggio

mi hanno aiutato a tener vivo il fuoco della musica.

Mi auguro che coloro che hanno inclinazione a suonare,

comporre e fare performance lo facciano.

Se non per voi stessi fatelo per noi.

Il mondo non ha solo bisogno di più artisti,

è anche molto divertente»

Chick Corea, messaggio di commiato ai fan - febbraio 2021

 

 Chick Corea, uno dei più grandi pianisti della storia della musica jazz, è scomparso da pochi giorni. Desidero quindi ripercorrerne brevemente la vita artistica e ricordarlo, non solo per le sue meravigliose melodie e gli entusiasmanti concerti, ma anche per i suoi modi gentili e i suoi sorrisi.

martedì 16 febbraio 2021

LA ZUAVA

 Di Giorgio Olivari

Elide era nata nel ventisei: nata fascista.

Figlia di un ferroviere obbligato ad avere la tessera del partito: l’unico permesso dal regime. Le piaceva il sabato fascista ed essere una “Giovane Italiana”, perché questo le consentiva di lasciare Maniago e partecipare a qualche gara di corsa o di salto. Dopo la prima “commerciale”, però, aveva dovuto abbandonare la scuola, perché i suoi non potevano più permettersela. Elide amava la matematica, mentre i lavori “donneschi” non la entusiasmavano per niente, ma non aveva avuto molta scelta.

Fu mandata a servizio a Venezia, presso una famiglia benestante. Dover sempre dire “sì signora” le faceva male al cuore. 

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Illustrazione di Sam Franza   

  

mercoledì 10 febbraio 2021

LUCE DELLA NOTTE di ILARIA TUTI

 (a cura di Mimma Zuffi)



 Longanesi - pagg. 256 - € 16,80 

 «Ci parli del sogno» disse Marini.

Giulia si asciugò le guance con la manica della felpa. Dall’orlo spuntavano solo le dita. Le unghie erano mangiate fino alla carne viva.

«Chiara ha descritto la macchia di acacie dietro casa. Ogni dettaglio era così preciso... Era buio.» Chiuse gli occhi, liberando altre grosse lacrime. «Il solito buio. Ha detto di aver seguito un lamento nella nebbia. Di essere arrivata a uno degli alberi e aver trovato...»

Attesero che continuasse, ma sembrava incapace di andare avanti.

Teresa temeva d’istinto la risposta, ma glielo chiese lo stesso.

«Che cosa?»

Giulia la guardò.

«La tomba di un bambino.»

REPERTORIO DEI MATTI DELLA LETTERATURA RUSSA Autori, personaggi e storie, a cura di Paolo NORI

 (a cura di Mimma Zuffi)

Salani editore - pagg. 320 - € 16,90


Siete sicuri che Dostoevskij, Tolstoj e Čechov siano autori gravi e seriosi?
Dopo il successo di I russi sono matti e La grande Russia portatile,
Paolo Nori torna a raccontare personaggi e aneddoti stravaganti dell’universo letterario russo in una raccolta scanzonata e divertente.

L’OMBRELLO DELL’IMPERATORE di TOMMASO SCOTTI


(a cura di Mimma Zuffi)

Longanesi - pagg. 320 - € 16,80

Era buio nel cuore del lupo. La tempesta di adrenalina aveva presto lasciato il posto a una quiete oscura. Il respiro era calmo, il battito regolare. Nella piccola stanza, il costante ronzio del condizionatore vibrava coperto soltanto dal rumore della pioggia: milioni di gocce che si schiantavano sul cemento come in un frenetico suicidio di massa. Il lupo guardava freddo il sangue che già iniziava a coagulare sul finto parquet. Teneva i pugni serrati nei guanti, ma in una morsa rilassata. Era quasi finita. La vittima, ormai inerme, si stava ancora agitando distesa ai suoi piedi. Mancava solo un dettaglio. Il dettaglio.

Un giallo ambientato nella seducente terra del Sol Levante, una crime fiction che si snoda tra i meandri di Tokyo, un romanzo che ci racconta contraddizioni e stravaganze di una cultura da sempre tra le più affascinanti per l’occhio occidentale. 

UNA DONNA IN GUERRA di ROBERTO COSTANTINI

 (a cura di Mimma Zuffi)

Longanesi - pagg. 400 - € 22,00

 

“Non è difficile alterare la frequenza cardiaca e la sudorazione. Un po’ più difficile nasconderlo. Ancora più difficile ingannare il poligrafo.

Ma mio padre, il generale Adelmo Abate, l’uomo che ha modernizzato l’Arma dei carabinieri e i Servizi Segreti, mi ha addestrata sin da bambina a rendere indistinguibili verità e menzogna.

Al punto che a volte non le distinguo più nemmeno io.”


UNA BAMBINA AD AUSCHWITZ, A cura di Mario Bernardi, di Arianna Szörényi

(a cura di Mimma Zuffi)

Mursia - pagg.  134 (testo: 118 + inserto: 1/16), € 13,00


«Perché solo ora, a quasi ottant’anni, ho deciso di pubblicare queste pagine che da decenni giacciono in un cassetto? Affinché una voce in più, quella di una bambina deportata a undici anni, si unisca alle tante che con le loro sofferte memorie vogliono contrastare chi osa, mentre alcuni dei sopravvissuti sono ancora in vita, minimizzare, addirittura negare, quanto accaduto. Chi alzerà la propria voce indignata, offesa, quando fra non molto non ci sarà più alcun testimone?»



 

RODODENDRI BIANCHI Leggende delle Dolomiti, di Karl Felix Wolff

 (a cura di Mimma Zuffi)

Mursia - pagg. 206 - € 16,00

 

«Ai rododendri bianchi si attribuiscono poteri magici e virtù salutari. Crescono in luoghi nascosti che ancor oggi vengono tenuti segreti da chi li conosce.»

 

Si conclude con questo terzo volume la raccolta di leggende delle Dolomiti di Karl Felix Wolff. Un percorso che si snoda dalle cime del Catinaccio all’Antelao, dalla Valle di Siusi alla Val di Fassa, da Dobbiaco al monte Póre, dal passo di Costalunga alle pendici del Latemar. In compagnia della Samblana, la regina dell’inverno, insieme a principi, principesse e re, nani e giganti, contadini e soldati, la tradizione orale delle Dolomiti viene ricostruita e «restaurata» in queste pagine attraverso i vari racconti dei pochi e restii narratori sopravvissuti.

 

Il circo del ring ,Dispacci dal mondo della boxe - di Katherine Dunn

( a cura di  Mimma Zuffi)

66thand2nd - pagg. 272 € 17,00


Ventidue pezzi brevi scritti nell’ultimo quarto di secolo e raccolti per la prima volta in un unico volume. Con la sua caratteristica prosa, ricca di prestiti e inflessioni della lingua parlata, o del gergo tecnico, Katherine Dunn ci offre uno spaccato del mondo della boxe attraverso una serie di ritratti di combattenti illustri, mescolati a storie di atleti e personaggi oscuri, pittoreschi – dilettanti, allenatori, cutmen, preti boxeur –, oltre a un inedito viaggio in mezzo alle arene e alle palestre del pugilato femminile. 

CIELI NERI, di Irene Borgna

  (a cura di Mimma Zuffi)

Ponte alle Grazie - pagg. 200 - € 15,00

“Un viaggio attraverso l’Europa per scoprire che troppi lampioni non tengono lontano i ladri, ma ci rubano la notte, le stelle e i loro misteri”

Luca Mercalli


Siamo tutti in grado di capire cosa voglia dire la parola «notte», anche se forse non ne abbiamo mai fatto esperienza. Chi vive nel mondo occidentale, soprattutto nelle grandi città, è raro si sia immerso in una notte autentica dove le stelle hanno la forza di bucare la coperta nera del cielo. La luce elettrica, una grande invenzione che ha aperto la porta a migliaia di nuove esperienze, ha inesorabilmente occupato tutto il buio impedendoci di vivere l’altra faccia del giorno, con tutti i suoi doni: le stelle, la Via Lattea, il ritmo sonno/veglia, la poesia dell’oscurità.

lunedì 8 febbraio 2021

Ilaria Tuti tra i finalisti agli Edgar Awards 2021

 (a cura di Mimma Zuffi)


Ilaria Tuti è stata selezionata tra i finalisti dei prestigiosi Edgar Allan Poe Awards 2021, prima scrittrice italiana ad aggiudicarsi una candidatura a quelli che sono considerati gli Oscar internazionali del Mistery.

Il premio, giunto alla sua 75° edizione e meglio conosciuto come Edgar Awards, viene assegnato ogni anno dall’associazione Mistery Writers of America, che conta circa 3.000 membri tra autori, editori e agenti


giovedì 4 febbraio 2021

Pandemia

 di Giovanna Rotondo

 

Milioni persone

intrappolate

agli arresti

domiciliari,

ai lavori forzati

negli ospedali,

ed è solo l’inizio,

nessuno sfugge

tutti in trincea

chi lavora in prima

linea, chi è confinato.

lunedì 1 febbraio 2021

Storia di San Pietroburgo - parte settima

 

(Di Tatiana Bertolini)

I teatri

 

Diversi sono i teatri esistenti a Pietroburgo, la maggior parte di essi costruita nella prima metà dell’800.

Oltre a quello dell’Ermitage di Giacomo Quarenghi, che si era ispirato al Teatro Olimpico di Vicenza opera di Palladio, abbiamo altri teatri tutti in stile neoclassico tipico del XIX secolo.

 


Il Teatro Alexandrinskij fu istituito dalla Zarina Elisabetta anche se la sua costruzione avvenne tra il 1828 e il 1832, su progetto di Carlo Rossi, cui è dedicata l’elegante via che diparte dal retro della costruzione. Come si intuisce dal nome esso fu dedicato all’imperatore Alessandro.

La facciata è ornata da un colonnato di sei colonne corinzie, e coronata da un gruppo bronzeo di Pinevov raffigurante la biga di Apollo.

Questo è un teatro di prosa e dopo la rivoluzione fu dedicato a Puškin. 

L’interno è caratterizzato da velluti rossi e fregi in legno e stucco dorati.