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domenica 21 dicembre 2014

A TAVOLA CON GLI HOBBIT

Ed. Ancora - pagg. 192 - € 14,00
(a cura di Mimma Zuffi)

Nell'epica tolkieniana, solenne, drammatica, eppure così umana, semplice, realistica, i protagonisti mangiano e bevono insieme, in una straordinaria apologia della concretezza. Sia che si tratti di consumare frugali e frettolosi pasti, con il nemico alle calcagna, sia che si indugi nelle feste della Contea o che si assapori la delicata cucina elfica, il cibo è in questa storia una presenza significativa.
I lettori delle pagine di questo libro potranno finalmente scoprire questi segreti che danno gusto e gioie alle tavole della Terra di Mezzo, con succulenti cibi e buone bevande. Per il momento, un breve assaggio...., sta a Voi approntare tutte le altre prelibatezze con l'aiuto di "A Tavola con gli Hobbit"!
Il cibo, per Tolkien, evidentemente è un elemento della storia tutt'altro che marginale, tanto che c'è un aspetto della trama che non può non risaltare: l'impresa che si deve realizzare è il compito non di un solo eroe, ma di una compagnia, la Compagnia dell'Anello, una parola questa che significa, letteralmente, «coloro che condividono il pane».


BISCOTTI E GALLETTE
Questo fu quanto Beorn promise di fare: per il loro viaggio attraverso la foresta avrebbe dato un pony a ciascuno, e un cavallo per Gandalf, e li avrebbe caricati tutti di cibo sufficiente per molte settimane, se amministrato con cura, e imballato così da poter essere trasportato il più facilmente possibile - noci, farina, vasi di frutta secca, pentole rosse di coccio piene di miele, e gallette che sarebbero durate a lungo, piccole quantità delle quali sarebbero bastate a sostenerli per lunghi tratti di strada. La ricetta di queste gallette era uno dei suoi segreti; ma c'era dentro del miele - come la maggior parte del suo cibo - ed erano buone da mangiare, anche se facevano venire sete.
Lo Hobbit, pagg 153-154
BISCOTTI ALLE GOCCE DI MIELE
Ingredienti per 4 persone:
250 g di farina
6 uova intere
20 g di burro (per ungere la teglia)
200 g di miele

Intiepidite  a bagnomaria il miele e unitevi i tuorli sbattuti, la farina e gli albumi montati a neve ben soda. Ungete la piastra del forno e distribuitevi il composto a cucchiaiate. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 25 minuti. Quando sono ancora caldi spennellateli con poco miele. servire freddi.

MARMELLATA
"Adesso ci siamo tutti", disse Gandalf, osservando la fila di tredici cappucci (i migliori cappucci staccabili, quelli della festa) e il proprio cappello che pendevano dall'attaccapanni. "Una bella compagnia davvero. Spero che ci sia ancora qualcosa da mangiare per i ritardatari! Che cosa ci sarà? Del tè? No, grazie tante! Per me un goccio di vino rosso, direi."
"E marmellata di lamponi e torta di mele!" disse Bifur.
Lo Hobbit, pag. 23

MARMELLATA DI LAMPONI ALLA BIFUR
Ingredienti:
1,3 kg di lamponi
1 kg di zucchero
succo di 1/ limone

Pulite, sciacquate e asciugate con molta delicatezza i lamponi. Passateli al setaccio, fino ad ottenere 1 kg di purea, che metterete nella pentola con lo zucchero. Ponete la pentola sul fuoco molto basso e, sempre girando con il cucchiaio possibilmente di legno, portate a lentissima ebollizione. Schiumate in superficie e continuate molto lentamente la cottura per circa 25 minuti. Versate su un piattino inclinato una goccia di marmellata: se questa scorrerà lentamente, la marmellata sarà pronta.
Versateli quindi in vasi di vetro, ben puliti e asciutti, lasciate raffreddare, ponete un po' di paraffina all'imboccatura e chiudeteli ermeticamente.

IDROMELE
"Ah! Simili ad oro cadono le foglie al vento, lunghi innumerevoli anni come le ali degli alberi! I lunghi anni sono fuggiti, come rapidi sorsi dell'idromele, in aerei saloni oltre l'Occidente, sotto le azzurre volte di Varda ove le stelle tremolano al canto della sua voce, una voce sacra di regina. Chi riempirà ormai per me la coppa?"
Il Signore degli Anelli, pag. 468
IDROMELE DI LÓRIEN
Ingredienti:
2 kg di mele
1 bustina di lievito per vini
1/2 cucchiaino di nutriente per lievito
1/2 cucchiaino di acido citrico
3 l di acqua minerale

Fate sciogliere il miele in 2,5 l di acqua, quindi fate sobbollire il composto per circa 15 minuti.
Fate raffreddare il tutto portando il liquido a una temperatura di circa 25°.
Intanto che il composto si raffredda, fate sciogliere il lievito in un bicchiere scarso di acqua tiepida lasciandolo coperto per circa 10 minuti.
Aggiungere quindi il lievito, il nutriente e l'acido citrico direttamente nella pentola con il miele, aggiungendo ulteriore acqua tiepida per arrivare a 5 litri di liquido totale.
Mescolate quindi il tutto molto energicamente in modo da ossigenare bene i componenti.
Coprite il recipiente e lasciate fermentare l'idromele nella pentola, in una stanza con temperatura costante di circa 20° per circa due settimane.
Trascorso questo tempo, travasate il composto in un bottiglione cercando di non rovesciare in questo anche il lievito che si sarà depositato sul fondo della pentola nel frattempo.
La seconda fermentazione  nel bottiglione dovrà quindi proseguire per circa 5 mesi sempre in un ambiente con temperatura media e costante di circa 20°.
E' consigliabile travasare l'idromele ogni mese in un altro bottiglione, in modo da eliminare man mano un po' del deposito che si forma sul fondo del recipiente.
Trascorso questo secondo periodo, imbottigliate l'idromele ottenuto e lasciatelo maturare nelle bottiglie, in luogo fresco, per ancora circa 1 anno.

FUNGHI
Improvvisamente trasse un enorme cesto  da sotto il sedile:"Stavo quasi per dimenticarmene", disse. "La signora Maggot ha preparato questo per il signor Baggins, con tanti auguri." Lo pose giù, e si avviò seguito da un coro di ringraziamenti e di buona notte. Guardarono scomparire nella notte nebbiosa i pallidi cerchi di luce attorno ai fanali. D'un tratto Frodo rise: dal cesto chiuso che aveva in mano veniva un buon odore di funghi.
Il Signore degli Anelli, pag. 139

FUNGHI E PANCETTA DELLA SIGNORA MAGGOT

Ingredienti per 4 persone:

800 g di funghi (se possibile porcini piccoli)
150 g di pancetta
1 spicchio d'aglio
1/2 bicchiere di vino bianco secco
Maggiorana q.b.
2 cucchiati di olio d'oliva
sale
pepe

Pulite i funghi e separate le cappelle dai gambi. Tritate i gambi insieme alla pancetta e soffriggeteli a fuoco basso in un tegame con poco olio. A fine cottura bagnateli col vino e lasciateli sfumare.
Aggiungete lo spicchio di aglio e la maggiorana tritata, fate insaporire bene il tutto, quindi sistemate nel tegame le cappelle dei funghi, abbassate la fiamma, salate, pepate e incoperchiate.
Lasciate cuocere per 30 minuti agitando di tanto in tanto il tegame. Servite subito.


CAFFÈ
La mattina seguente Bilbo si alzò col primo sole negli occhi. saltò su per vedere che ora fosse e per andare a mettere sul fuoco il latte e il caffè - e scoprì di non essere affatto a casa sua. Così si mise a sedere col desiderio irrealizzabile di lavarsi e spazzolarsi ben bene.Non poté fare né l'una cosa né l'altra, e nemmeno avere caffelatte, panini e marmellata a colazione, solo pecora e coniglio freddo.
Lo Hobbit, pag. 131

CAFFÈ OLORIN
Ingredienti per 4 persone:
4 tazzine di caffè
2 bicchierini di zabaione
1 pizzico di cannella (per tazzina)

Aggiungete al posto dello zucchero, mezzo bicchierino di zabaione per ogni tazzina nel caffè ancora caldo e servite. Aggiungete, se vi fa piacere, un  pizzico di cannella.

C'era minestra calda e carne fredda
(da Il Signore degli anelli)

MINESTRA DI FAGIOLINI IN CREMA
Ingredienti per  8 persone:
- 700 g di fagiolini
- 4 patate
- 2 cipolle
- 2 spicchi d'aglio
- 1 tuorlo d'uovo
- 100 g di panna liquida
- Sale
- Pepe
- Olio di oliva
- 1,5 l di brodo
- Crostini di pane

Preparazione
Tritate aglio e cipolla e fateli appassire a fuoco lento nell'olio. Unite le patate e i fagiolini tagliati a pezzetti e fateli insaposire. Versate quindi il brodo, regolate di sale e pepe e fate cuocere, con il coperchio, per circa 40 minuti.
Togliete dal fuoco e passate la minestra. Fatela cuocere per qualche minuto ancora e, tolta dal fuoco, unite il tuorlo e la panna. Mescolate e servite subito, aggiungendo a piacere dei crostini pane.

Ricevettero pane, burro, formaggio e mele: le ultime rimaste della provvista invernale, piene di grinze ma sode e dolci; ricevettero altresì un recipiente in cuoio pieno di bizza e coppe e piatti di legno.
(da Il Signore degli anelli)

MELE MERINGATE
Ingredienti per 4 persone:
- 4 mele
- 100 g di cioccolato al latte
- 80 g di zucchero
- 50 g di mandorle
- 50 g di burro
- 3 albumi d'uovo
- latte
Preparazione
Sbucciate le mele in tondo senza dividerle in spicchi, togliete il torsolo e nel buco mettete lo zucchero. In una teglia, leggermente imburrata, allineate le mele, ungetele con poco burro fuso e cuocete in forno a 170° per mezz'ora circa. Nel frattempo sciogliete il cioccolato con poco latte. Quando le mele sono cotte versate sopra ognuna un po' di cioccolato. Ricoprite con gli albumi montati a neve ferma e cospargete con le mandorle tritate. Ponete ancora in forno caldo e lasciate meringare e dorare leggermente gli albumi.

(Il materiale pubblicato è stato tratto dal libro "A tavola con gli Hobbit" pubblicato da Àncora Editrice)

8 commenti:

  1. Caro direttore, complimenti. E'uscito l'ultimo film e voi pronti: non solo con quell'interessante saggio di Selene, ma anche il divertente articolo di Giovanni e adesso con presentazione del libro "di cucina" ed esposizione di alcune ricette di quel mondo magico- Devo ammettere che siete proprio bravi, attuali e coprite tutti gli argomenti. Sono contento di avervi trovato. Come diranno Buon Natale gli Hobbit? Non lo so! Allora Buon Natale!
    Giorgio

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    1. Non so neppure io come si dice Buon Natale. Grazie dei complimenti che ricompensano tutto il nostro lavoro. Buon Natale anche a te.
      Mimma

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  2. Siete una grande squadra! Sempre presenti nel momento giusto. Continuate così!
    Buon Natale.
    Angelica

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    1. Graie Angelico, ho degli splendidi collaboratori. E amiamo quel che facciamo!
      Buon Natale.
      Mimma

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  3. Mmmh! Che acquolina mi hai fatto venire! Almeno una dovrò provarla. Bellissimi anche i riferimenti al libro. Sei sempre la number one. Feliz navidad, Juanito.

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  4. Grazie Juanito, fedele lettore! Se provi le ricette sappimi dire. Buon Natale e Buon Anno.
    Mimma

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  5. Brava Mimma! Quasi quasi provo qualche ricetta per Natale!

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  6. Poi mi sai dire. Auguri!
    Mimma

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