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sabato 6 dicembre 2025

IL SUONO DELLA MEMORIA - Centomila Gavette di Ghiaccio di Giulio Bedeschi

(a cura di Mimma Zuffi) 


 


CENTOMILA GAVETTE DI GHIACCIO

VERO E PROPRIO CULT DELLA LETTERATURA DI GUERRA

DIVENTA AUDIOLIBRO

La storica casa editrice Mursia annuncia con orgoglio l’uscita in audiolibro di Centomila gavette di ghiaccio di Giulio Bedeschi vero e proprio cult della letteratura di guerra, da sempre fiore all’occhiello della casa editrice con oltre 3.500.000 copie vendute e 130 ristampe e nuove edizioni al suo attivo. 

L’audiolibro è disponibile da oggi su Audible, Storytel e sulle principali piattaforme di ascolto digitale. Un nuovo formato per un’opera senza tempo, pensato per ampliare l’accessibilità e l’esperienza del testo originale arrivando al pubblico allargato dei lettori e ascoltatori di oggi.


“Questo debutto non è un caso ma una scelta, quella di dare voce proprio al libro che più di ogni altro rappresenta la nostra identità e la nostra storia.”, dichiara Fiorenza Mursia, Editore e Presidente della casa editrice. “Siamo partiti da lontano con questo titolo e con lui oggi iniziamo un nuovo percorso editoriale in una veste sonora per incontrare nuove voci, nuove orecchie, nuovi cuori.”

Scritto tra il 1945 ed il 1946, Centomila gavette di ghiaccio venne rifiutato da sedici editori italiani prima che Ugo Mursia decidesse nel 1963 di pubblicarlo ottenendo subito uno straordinario successo, vincendo l’anno successivo il Premio Bancarella. Da allora è diventato una delle opere più importanti della memorialistica di guerra italiana, testimonianza per eccellenza di ciò che furono la Seconda Guerra Mondiale e la Ritirata di Russia.

Centomila gavette di ghiaccio è il racconto autobiografico dell’autore Giulio Bedeschi, medico e ufficiale alpino, che narra la sua drammatica esperienza durante la campagna di Russia della Seconda guerra mondiale, tra il 1942 e il 1943.

Il libro segue il percorso della Divisione alpina “Julia”, di cui Bedeschi fa parte, attraverso le fasi più drammatiche del fronte orientale: dal lungo viaggio verso il fronte, alla vita quotidiana tra il gelo della steppa, fino al tragico momento della ritirata dell’ARMIR sotto l’offensiva sovietica “Piccolo Saturno”.

Protagonisti della vicenda non sono però i singoli individui ma l’azione corale dell’intera divisione alpina “Julia”, tanto che l’autore stesso preferisce mimetizzarsi dietro il nome inventato di Italo Serri piuttosto che narrare in prima persona. È Il racconto di una marcia terribile, fatta di lunghi digiuni, di neve che arriva alle ginocchia, di acqua bevuta sciogliendo in bocca pezzi di neve, di tormente, di piedi congelati, di morti, ma anche di fratellanza, grande dignità e compostezza.

 

Un libro più che mai attuale che, con una narrazione cruda ma al contempo poetica, da voce alla sofferenza dei soldati.  Un’opera, che in questo particolare momento storico, tutti dovrebbero “vivere” attraverso l’ascolto e la lettura per comprendere fino in fondo le atrocità di qualunque guerra.

La voce scelta per questo audiolibro è una voce, quella di Roberto Benfenati, che non interpreta ma testimonia, capace di restituire con autenticità il dolore, la fatica e la vulnerabilità, ma anche la forza e la tenacia dell’animo umano calando l’ascoltatore nel vissuto dei personaggi.

Con questa uscita, Mursia apre con forza una nuova fase del proprio percorso editoriale, affiancando alla parola scritta la dimensione sonora, senza rinunciare alla qualità, alla cura per i contenuti e all’identità che da sempre la contraddistinguono.


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