Fenomenologia di Heathcliff, ovvero del perché piace tanto alle donne
Cime
Tempestose,
unico romanzo di Emily Brontë, pubblicato nel 1848, è un’opera controversa che
già alla sua apparizione destò una reazione di rifiuto da parte della critica,
giustificata forse dalla violenza che ne percorre la trama e dalla struttura
definita a matrioska, innovativa per
l’epoca. Alcuni decenni dopo le sue atmosfere gotiche colpirono
l’immaginazione, fra gli altri, di Dante Gabriele Rossetti, membro della
confraternita dei Preraffaelliti, e aprirono la strada alla sua riabilitazione.
Comparve in Italia solo nel 1926, pubblicato da Treves. Da allora è assurto a
classico della letteratura vittoriana e generazioni di lettori si sono
appassionati alla tormentata storia d’amore fra Heathcliff e Catherine,
sognando cieli plumbei su colline d’erica.