di Marisa Vidulli
Due occhi neri sempre sorridenti, il viso aperto al sorriso, il dispensatore di allegria si presentava alla porta di Mary ogni venerdì pomeriggio alle cinque. Aveva solo ventinove anni, ma sapeva il fatto suo, era un grande professionista, nonostante la giovane età, ma soprattutto, oltre alle cure che impartiva ai suoi pazienti, era un portatore sano di allegria. Amava il suo lavoro quel giovane fisioterapista dagli occhi ridenti, con la battuta pronta a sdrammatizzare e le mani d'oro abituate a manipolare muscoli, tendini e contratture.