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sabato 20 maggio 2023

Propagare

 (a cura di Mimma Zuffi)

Cari lettori,
questa settimana troverete in libreria un libro molto speciale.

Si intitola Propagare e vi offrirà un punto di vista inconsueto per riflettere su questi tempi un po’ scalmanati che stiamo vivendo, partendo… dalle piante d’appartamento!

Vi è mai capitato che l’incontro fortuito con una pianta, per quanto piccola e sconosciuta, abbia fatto nascere in voi una passione durevole per il mondo vegetale? Magari vi è stata regalata in occasione di una cena da persone prive di scrupoli che si sono buttate su un classico senza sapere un bel niente del vostro pollice nero! Così, mentre tutti salutano e se ne vanno, voi rimanete a fissare la creatura ignota che da quel momento abiterà a casa vostra e pretenderà silenziosamente di essere accudita!





O magari vi siete lasciati intenerire dall’aspetto dimesso (e dal prezzo abbordabile) di alcune piantine al supermercato: sembravano così fuori posto e allora avete deciso di portarle a casa in un afflato di intemperante generosità!


Senza esserne del tutto consapevoli (o responsabili), vi siete ritrovati al centro di una grande rivoluzione che vi insegnerà la perseveranza, una qualità forse desueta ma fondamentale quando ci si occupa di organismi vegetali, e il desiderio di non arrendervi di fronte a un insuccesso. Prendersi cura di una pianta d’appartamento vi farà venire voglia di ampliare le vostre conoscenze, anche se pensavate che la botanica sarebbe stata l’ultima cosa al mondo cui vi sareste appassionati.


Se poteste osservare la Terra dallo spazio, vedreste una massa brulicante di forme di vita in competizione per la sopravvivenza in un sistema complesso. Dal fondo degli oceani agli aridi e cocenti deserti, la natura ha trovato il modo di resistere alle avversità. A differenza degli esseri umani, le piante dispongono di una varietà sbalorditiva di alternative in fatto di riproduzione. In parole povere, possono riprodursi a seguito di “accoppiamento” con altre piante, senza accoppiamento, mediante autoclonazione, oppure alterando le proprie funzioni cellulari per mettere radici e moltiplicarsi. La loro adattabilità è sconvolgente. Non c’è da stupirsi che le piante popolassero la Terra molto prima della comparsa dell’uomo e non è una bizzarria pensare che vi rimarranno ben oltre il momento in cui noi usciremo di scena. È questo senso di magia che ci ha spinti a scrivere questo libro. Siamo due amici che amano coltivare piante e vorremmo che anche altri nel mondo si dedicassero come noi alla loro propagazione.

Propagare una pianta è un’alternativa infinitamente più sostenibile rispetto a comprarne una nuova. Nel Regno Unito, più del 65% delle piante da interno arriva dai Paesi Bassi, dove vengono coltivate in enormi serre riscaldate per essere poi trasportate su gomma in tutta Europa per centinaia di chilometri, aumentando l’impronta di carbonio che già grava su ogni pianta acquistata dal fiorista. Tutto ciò non sarà più necessario se sfrutteremo lo straordinario potere della propagazione domestica.


Ma… come siamo arrivati fin qui?

Fino a tutto il Seicento le piante erano utilizzate per scopi come pulire o deodorare, oppure come medicinali; con i giunchi si intessevano tappetini, mentre il rosmarino veniva essiccato. Il concetto di piante da interno era lontano anni luce, ma in casa già si usavano rimedi e medicinali prodotti con fiori, steli e foglie. Non va dimenticato che il Seicento fu il secolo della peste, la cui infezione si tentava di prevenire proprio con l’uso di piante. Un tempo gli ambienti domestici erano spartani e funzionali poiché “oggetti” come mobilio, utensili e quant’altro erano costosi e dunque, in netto contrasto con il presente, la maggior parte delle persone non possedeva molti beni.



Se siete teorici del pragmatismo più cupo, forse non riuscite a scorgere un solo motivo valido per tenere delle piante in casa.


Eppure, è stato provato che le piante da interno contribuiscono al buonumore e al benessere fisico.
Molti l’hanno capito durante i vari lockdown. E poiché viviamo vite molto indaffarate, abbiamo bisogno di piante resistenti, in grado di tollerare la nostra relativa trascuratezza nei loro confronti. In Propagare vi imbatterete in piante facili da curare, nate per lo più in ambienti desertici o montuosi, che possono trovare una sistemazione ideale nelle nostre case. Le descrizioni accurate, mai noiose e con quel tocco di ironia indispensabile per imparare divertendosi, vi faranno desiderare di sprofondare nel verde.


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