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domenica 30 maggio 2021

San Pietroburgo - parte nona

(di Tatiana Bertolini)

 La rivoluzione del 1905

La mattina del 22 gennaio del 1905, domenica, in tutta la Russia si svolsero imponenti manifestazioni di cittadini che chiedevano allo zar riforme, e migliori condizioni di vita.

A S. Pietroburgo una fiumana percorreva le vie del centro dirigendosi verso il Palazzo d’Inverno, alcuni di loro sollevavano ritratti dello zar, altri icone, alla testa del loro corteo si trovava il Pope G. Gapon un personaggio ambiguo il cui compito era quello di organizzare una sorta di sindacato giallo, in contrapposizione a quello già esistente anche se ancora clandestino.


La speranza dei manifestanti era quella che lo zar potesse accogliere una loro delegazione ed ascoltare le loro richieste.

domenica 23 maggio 2021

Marlene di Marisa Vidulli

 di Marisa Vidulli



Marlene è una giovane mamma che svolge il suo lavoro di insegnante elementare con grande passione. Lascia la sua bimba all'asilo, ma nell'intervallo del pranzo corre a casa in bicicletta ogni giorno e le cucina e poi le porta le patatine fritte di cui la bimba è ghiotta.

Marlene stravede per la sua bimba come ogni mamma, ma i tempi son duri, siamo nel primissimo dopoguerra, e ci vuole molta forza da parte sua. Sono sfollati in un piccolo paesino del Friuli, Sequals, il paese di Carnera, il famoso pugile: la vita è dura, praticare la borsa nera non è facile, a sfamare tutti non ci si riesce, allora lei si sacrifica, è diventata quasi trasparente vista di profilo.

mercoledì 19 maggio 2021

Tempi difficili – Intervista a Salman Rushdie

 di Francesca Capelli 



Ritratto di Sam Franza 


C’era una volta uno scrittore ironico e dissacrante, colpito nel 1989 da una fatwa (condanna a morte) per un romanzo dal titolo “Versetti satanici”, considerato blasfemo dall’ayatollah iraniano Komeini. Sono passati poco più di 25 anni. La fatwa è stata ritirata, lo scrittore – Salman Rushdie  – ha continuato a pubblicare e oggi non vive più sotto scorta. Ma il mondo, nel frattempo, non è diventato un luogo più sicuro. Se il fanatismo di allora aveva un volto, confini nazionali e bersagli precisi – quindi più facili da proteggere – il pericolo di oggi è liquido, diffuso, imprevedibile. 


domenica 16 maggio 2021

LA DIVINA COMMEDIA, interpretata da Patrizia Comand

 (a cura di Mimma Zuffi)

 Avevo fatto quattro chiacchiere con Patrizia Comand a proposito della sua opera (https://sognaparole.blogspot.com/2020/02/la-nave-dei-folli-di-patrizia-comand.htmlliberamente tratta  dalla lettura del poema satirico La nave dei Folli  (Das Narrenschiff ) composto da Sebastian Brant  ed edito a Basilea nel febbraio del 1494, durante il Carnevale altorenano, alle cui “illustrazioni” aveva collaborato con xilografie un giovane Albrecht  Dürer . Ora voglio parlare della sua DIVINA  COMMEDIA che, in questi giorni potrete ammirare presso la Biblioteca di Corbetta (MI).

 


martedì 11 maggio 2021

Per strada è la felicità, di Ritanna Armeni

 Armeni Per strada COVER bassa 

 (a cura di Mimma Zuffi)

Ponte alle Grazie - pagg. 256 - € 16,00 


E' uscito il romanzo più autobiografico di Ritanna Armeni: Rosa, appassionata di Rosa Luxemburg, è una provinciale a Roma, nel 1968. L'incontro con i grandi movimenti (studentesco, operaio, femminista) segnano il suo percorso di donna, la sua emancipazione e il sogno di cambiare la società, nella consapevolezza che la felicità non è una questione privata, ma qualcosa di possibile solo insieme.

Ritanna scrive un romanzo con passione e verità, senza indulgere nella nostalgia, parlando - anche - del nostro presente. Per strada è la felicità.

 “C’è un filo rosso nella storia delle donne che attraversa i fatti e che spesso rompe schemi e convinzioni, per inseguire un’idea di libertà. Il difficile è farlo emergere, renderlo evidente anche quando il solo raccontarlo sembra dissacrante. Ritanna Armeni ci riesce.”

la Repubblica

MEDITERRANEO NERO , di Gian Luca Campagna

 (a cura di Mimma Zuffi)

Mursia - pagg. 286 - € 17,00

IL TRAFFICO DI RIFIUTI TOSSICI E RADIOATTIVI MA ANCHE I PROFUMI UNICI DEL MARE NOSTRUM AL CENTRO DEL  NOIR DI GIAN LUCA CAMPAGNA

 “Perché ho scritto ‘Mediterraneo Nero’? Perché il Mediterraneo sa di sole, di mare, di vento, di sale, anche di mirto e rosmarino… il Mediterraneo profuma di vita.”, dichiara Gian Luca Campagna, autore di Mediterraneo Nero  quarto titolo della collana Giungla Gialla diretta da Fabrizio Carcano. “Vita che negli anni ’80 e ’90 è stata messa gravemente in pericolo dalle navi cariche di fusti tossici e radioattivi che venivano affondate in mezzo al mare dalla criminalità organizzata con la compiacenza di industrie e pezzi deviati dello stato, navi cariche di veleni che ancora oggi giacciono sui nostri fondali. Con questo mio noir ho voluto raccontare e portare a galla un problema che è passato troppo spesso sotto silenzio. Come dice a un certo punto il mio protagonista ‘Todo modo para buscar la voluntad divina’, cioè ricercare la verità con ogni mezzo, seguendo l’insegnamento di Ignazio di Loyola.”

Lettere da Whalestoe, di Mark Z. Danielewski

(a cura di Mimma Zuffi)

66thand2nd - pagg. 112 € 12,00

Tra il 1982 e il 1989, Pelafina H. Lièvre spedì al figlio Johnny Truant una serie di lettere dal Three Attic Whalestoe Institute, l’ospedale psichiatrico in Ohio dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. Dolenti, sincere, enigmatiche, le sue missive svelano a poco a poco, scivolando sempre più nel delirio, il rapporto profondo che lega una madre geniale ma sofferente al figlio da cui è stata separata ma che non ha mai smesso di amare. Johnny altri non è che il ragazzo che ha indagato i misteri del manoscritto di Zampanò, riportando alla luce le inquietanti vicende accadute nella casa stregata di Ash Tree Lane.



ALL’ORIZZONTE, di Benjamin Myers

(a cura di Mimma Zuffi)

Bollati Boringhieri - pagg. 204 - € 16,50

«Un gesto rivoluzionario, di questi tempi, l’aver scritto un libro così pieno di calore e gentilezza.»

Max Porter, autore di Il dolore è una cosa con le piume

All’orizzonte è stato libro dell’anno 2019 per il «Times», per «l’Observer» e per la BBC, che lo ha serializzato per il programma Book at Bedtime. In Germania è stato nominato Libro dell’anno 2020 dai Librai indipendenti.

1946. L'estate successiva alla conclusione della Seconda guerra mondiale, Robert, 16 anni, decide di trascorrere un periodo in piena libertà a contatto con la natura prima di cominciare il lavoro in miniera cui è destinato. Dopo qualche giorno di escursione, diretto al mare, si imbatte nel cottage di Dulcie, una donna già avanti con gli anni, eccentrica, colta, burbera, accogliente. In cambio di lavori al capanno in giardino - un capanno usato in passato da una misteriosa artista, che poi capiremo essere una persona importantissima per Dulcie - Dulcie gli offre ospitalità. 

La mia vita dorata da re, di Jenny Jägerfeld

 (a cura di Mimma Zuffi)

Iperborea - pagg. 320 - € 16,00

Un romanzo per ragazzi che punta sulla gioia del narrare e sull’inventiva comica di Jenny Jägerfeld, scrittrice e psicologa, per riflettere su temi importanti quali l’amicizia e l’esclusione, il conformismo e la piena espressione di sé.

Per Sigge è arrivata la grande occasione della sua vita di dodicenne: dimenticare gli insuccessi sociali accumulati a Stoccolma e rifarsi una reputazione nell’anonima cittadina in cui abiterà. Con la mamma, le due sorelle e il cane Einstein si è appena trasferito al Royal Grand Golden Hotel Skärblacka, che del grand hotel ha solo il nome ed è gestito dall’esuberante nonna Charlotte, tutta paillettes, auto sportive e animali impagliati.

Nel nome del figlio, di Björn Larsson

(a cura di Mimma Zuffi)

Iperborea - pagg. 224 - € 16,50 

Cosa significa vivere senza padre e convivere con pochi ricordi del passato, senza radici e nessuna voglia di trovarne di nuove? Björn Larsson firma un romanzo intimo e doloroso, un omaggio al padre prematuramente scomparso.

27 agosto 1961. A Skinnskatteberg, nella Svezia centrale, una piccola barca a motore carica di sei uomini e due bambini prende il largo nel lago Nedre Vätter durante una gara di pesca. Un altro bambino, figlio dell’elettricista Bernt Larsson, non ha voluto accompagnare a bordo il padre ed è tornato a casa. A notte fonda lo sveglia un grido disperato: la zia ha saputo che la barca è stata ritrovata capovolta e i passeggeri sono dispersi. Gli otto corpi vengono poi recuperati, ma la dinamica dell’incidente resterà per sempre oscura. 

IMPLACABILE di LEE CHILD

 (a cura di Mimma Zuffi)

Longanesi - pagg. 368 - € 20,00


 «Jack Reacher è come un James Bond moderno: un eroe elettrizzante che non smette mai di affascinare i lettori.»

KenFollett

 

JackReacher, l’amato personaggio creato da LeeChild,le cui imprese presto diventeranno una serie AmazonPrime,ha catturato i lettori di tutto il mondo. Ora è pronto a difendere una coppia di anziani finita in un giro pericoloso.

Su un autobus che attraversa l’America, Jack si accorge che, a pochi sedili di distanza, un anziano signore è in pericolo. Sta dormendo pacificamente mentre una voluminosa busta di soldi gli sfugge dalla tasca, e un ragazzo dietro di lui aspetta solo il momento giusto per fregargliela. Ma Jack glielo impedirà.

Luci del Sud, di Nina George

 (a cura di Mimma Zuffi)

Sperling & Kupfer - pagg. 288 - € 16,90


SPIN-OFF DI UNA PICCOLA LIBRERIA A PARIGILUCI DEL SUD È IL ROMANZO CHE LEGGEVA MONSIEUR PERDU NELLA SUA PHARMACIE LITTERARIE.

ENTRAMBI I ROMANZI SONO STATI OPZIONATI PER DIVENTARE FILM


Negli anni Cinquanta, in una sperduta cittadina della Provenza, la neonata Marie-Jeanne ha un incontro folgorante con l’Amore: quest’ultimo, chinandosi sulla culla per osservare la piccola, le lascia involontariamente il proprio segno. Un incontro destinato a cambiare per sempre la vita della bambina e quella del paesino: Marie-Jeanne aiuterà il padre Francis nell’ambizioso progetto di mettere in piedi una biblioteca circolante, il Bibibus, e, all’improvviso, sarà lo scompiglio tra gli abitanti.

La storia della vita, di Marianne Taylor

(a cura di Mimma Zuffi)


Rizzoli, pagg. 256 – € 22,90  

 Fin dalle origini, noi umani abbiamo sempre catalogato il mondo naturale. Un tempo, per sopravvivere dovevamo ricordare cosa era commestibile e cosa tossico, cosa era feroce e cosa mansueto. Oggi il fattore sopravvivenza incide di meno, ma l’istinto ci spinge ancora a suddividere e classificare il mondo. Se un esploratore alieno dovesse selezionare le 10 forme di vita più esemplari della Terra, quali sceglierebbe? È la sfida raccolta da questo libro: dalla spugna che sembra una pianta ma è un animale, fino alla tartaruga dal guscio molle – sull’orlo dell’estinzione e dunque inestimabile – gli esempi raccolti in queste pagine mostrano come la vita si trasformi nel tempo e nello spazio e rivelano l’influenza non sempre positiva dell’uomo sulle altre specie.

giovedì 6 maggio 2021

PIAZZALE GORINI


di Vincenzo Zaccone

 Piazzale Gorini. Una piazzetta ovale, un giardinetto al suo centro; e poi la vita, che in maniera consapevole o non, intorno continua a ruotarvi. Per arrivare e fermarsi, per visitarla e andarsene o per rimanere indistricabilmente legata alla fisicità di quella parte di Milano est.

Dal buio emerge un’auto rossa, che fa almeno un paio di giri completi della  piazza, lentamente, guardinga, poi rallenta, si blocca, parcheggia. Parcheggia, come spesso accade, sul marciapiede, come ormai normalizzato dalla consuetudine Milanese. All’interno dell’abitacolo c’è Patrizia, con i suoi distintivi capelli rossi e lo smalto rosso vivo, immancabile, che spiccano nella notte come i denti di un vampiro famelico. Poi c’è Davide, con i capelli scuri, spettinati, la barba un po’ lunga. 

                                                                               (foto dal web)

lunedì 3 maggio 2021

Giacomo Manzù

 di Mimma Zuffi

Giacomo Manzù nacque il 22 dicembre 1908 a Bergamo, da una famiglia molto povera e religiosa, undicesimo di dodici fratelli.

Il padre, calzolaio, era anche sagrestano e custode della chiesa delle monache di Sant’Alessandro in Colonna; religiosità unita alla schietta semplicità  popolare influenzeranno il carattere del giovane Giacomo. Il suo vero cognome, Manzoni, attraverso la deformazione dialettale bergamasca si trasforma in Manzù.

L’infanzia di quello che diventerà uno dei più importanti e famosi scultori del Novecento è alquanto dura.

Lasciati gli studi in terza elementare, per raggranellare qualche soldo, entra nella bottega di un decoratore che, accortosi del suo gusto per la scultura, gli affida piccoli lavori di stuccatura e intaglio

A sette anni realizza le sue prime scultura, una sirena e un leone per cui prende a modello il gatto di casa.