(a cura di Mimma Zuffi)
Marsilio - pagg. 464, €19,00
Romanzo vincitore del Prix Goncourt 2018, E i figli dopo di loro ricostruisce sulla pagina un piccolo mondo periferico, lontano da quello
globalizzato, lasciato indietro dalla deindustrializzazione. Nicolas Mathieu
racconta le famiglie squinternate, le ferite, le miserie, le liti quotidiane,
la tv sempre accesa, i tranquillanti e i bicchieri di troppo, dando forma a un
affresco sociale che brilla di luce tragica. L’adolescenza di Anthony,
Stephanie e Hacine diventa per lui una lente tenera e spietata con cui guardare
a un’Europa di provincia, alle sue illusioni di benessere bruciate nei falò
estivi, alla sua innocenza perduta. Un’Europa che è anche la nostra.
Lorena, agosto
1992. Anthony ha quattordici anni, le spalle larghe e una palpebra mezza chiusa
che gli dà sempre un’aria imbronciata. Stephanie è la più bella della scuola,
ma nella valle dimenticata da Dio in cui è cresciuta l’avvenenza serve a poco.
Hacine è un po’ più grande, ama le moto (soprattutto quelle prese agli altri)
ed è ormai rassegnato all’idea di deludere il padre, arrivato in Francia dal
Marocco sognando l’integrazione.
L’estate in cui i tre ragazzi si incontrano è
quella del primo bacio, delle prime canne, dei Nirvana nelle orecchie e delle
corse in BMX intorno al lago, della noia che si mescola alla rabbia e al
desiderio di fuggire. Ma è anche un’estate torrida, in cui il vento caldo della
globalizzazione ha già spazzato via buona parte dei posti di lavoro della
regione lasciando le famiglie sul lastrico, impreparate ad affrontare la
chiusura delle fabbriche e a immaginare un futuro diverso per sé e i propri
figli.
«Un grande romanzo. Giusto,
profondo, bellissimo». Le Canard
Enchainé
«Splendido. Mathieu sa dire il battito
del cuore, la rabbia e la fragilità». Le Monde
«Un magnifico romanzo corale. Mathieu è capace, ha respiro
ampio e una tastiera affilata, uno stile dalla forza incredibile. Essenziale.
Anthony è qui. Così lontano e così vicino. La sua voce suona ancora. Dobbiamo
sentirlo urlare». L’Express
Nicolas Mathieu è nato a Épinal, nella regione dei Vosgi, nel 1978. Dopo aver studiato
storia e cinema, si è trasferito a Parigi, dove ha svolto i lavori più
disparati, quasi tutti mal retribuiti. Ha esordito nel 2014 con il noir Aux
animaux la guerre, da cui è stata tratta una serie tv ora in onda su France
3. Oltre al Premio Goncourt 2018, E i
figli dopo di loro ha vinto il Prix des Médias France Bleu-France 3-L’Est
Républicain, il Prix du deuxième roman Alain Spiess e il Prix Blù/Jean-Marc Roberts
oltre ad essere entrato nella shortlist del Prix de Flore, del Prix Médicis e
del Prix France Culture Télérama des étudiants.
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