Di Eloisa Francia , docente Direttrice di Canto presso
la Funky Town Music Academy di Milano, Via Illirico 16
Ha lavorato con: Lucio Battisti, Mina, Ornella Vanoni, Bruno Lauzi, Zucchero, Celentano, Loredana Bertè, Mia Martini, Belen Rodriguez, Baby K e moltissimi altri.
Come non tornare con il cuore alle
radici della musica ?
Dallo Spiritual , al Blues allo Swing
con tanto amore e dolore ...
La Black Music, origine di tutto,
nasce in Virginia con i primi uomini e donne Africani comprati e resi schiavi per
lavorare nei campi di cotone.
Dal 1620 in poi , quanta musica può
essere scaturita dalla fatica , dal dolore di tutti loro ... tanta ! Era l’unico
modo che avevano per comunicare fra loro e con l’universo e con Dio raccontando,
anzi, cantando dolorosamente il loro dramma, le loro pene .
Qualche secolo dopo ecco George
Gershwin che ci racconta tutto questo dolore e passione nella sua
indimenticabile opera Porgy and Bess .
I love you Porgie .... Summertime... sono due dei brani più rappresentativi dell’opera
, cantati poi da innumerevoli artisti . Unica e preziosa la versione di Summertime interpretata da Janis Joplin...
“ dormi sereno figlio mio perché papà
è ricco e mamma è bella “
Tutto l’ottimismo del mondo vuole
trasmettere Bess al suo bimbo ignaro di essere nato già schiavo . È struggente
.
Lo stesso colore drammatico e
lancinante lo comunica Bessie Smith , la prima e più importante voce della
Black Music ispiratrice di tutte le più grandi voci dopo di lei .
Sul palco Bessie Smith portava bravura,
musicalità, comicità, passione infinita ...
Perché il martirio di essere nata e
cresciuta nella miseria ed emarginata si trasformava ogni volta nel suo canto
perfetto e glorioso .
“ ... now the
war is over , all men must live , the same of you ...”
Poor man’s blues , Bessie Smith
breve e conciso ma trasuda tutta la forza di questa musica.
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