(a cura di Mimma Zuffi)
Giacovelli Editore, con il patrocinio del Comune di Locorotondo –
Assessorati alla cultura, politiche agricole e attività produttive e in
collaborazione con le aziende vinicole Cardone e I Pastini, ancora una volta ha
indetto il concorso letterario “Racconti di Vini”, riservato a racconti brevi e
inediti. Il tema dei racconti: il vino.
Questa giovane realtà imprenditoriale, che opera nel mondo dell’editoria da
qualche anno, si fa promotrice di una idea: riportare in auge il binomio
Locorotondo-vino bianco doc.
Marco Moretti di Genova è l'autore del racconto che per un soffio ha sfiorato il successo nell'edizione 2020 di Racconti di Vini.
Con il suo "Quattro stagioni, quattro nuovi amici" l'autore ci trascina in un viaggio alla scoperta di quattro tipologie di vino, dall'Alto Adige sino a Locorotondo
Il volume con dieci racconti, al prezzo di €
10,00, si può regalare a un amante di vino, lettura o entrambi magari insieme a
una bottiglia (si trova sul sito dell’editore: (http://www.giacovellieditore.com/raccontidivini)
La premiazione della sesta edizione è andata in scena in modalità a
distanza. Gli organizzatori, contenti per quello che sono riusciti a fare,
ringraziano quanti hanno voluto essere accanto a loro.
Grazie quindi alle aziende Olimpia Agricola e Tagaro di Locorotondo, la
Fondazione Italiana Sommelier Puglia.
Quattro stagioni,
quattro nuovi amici.
Spocchiosa, snob, sostenuta, ci credo che è single, ma
chi se la fila quella.
Mi chiamo Monica, ho delle storie senza un partner fisso,
ma possiedo quarant’anni di questa vita e mi guadagno da vivere scrivendo per
una rivista.
Grazie al mio lavoro viaggio parecchio, macino chilometri
ogni anno, e visito location: mi pagano per valutarle, godo di vitto e alloggio
in incognito. Si tratta di resort, dimore storiche o di charme, immerse in
parchi o tra vigneti. Nessuno sa che quella linguaccia della Brumetti mette
sotto la lente accoglienza, servizio e ristorazione. In perfetta solitudine,
fino a quest’anno, prima del febbraio scorso.
Stavo
in un resort veneto, Valpolicella: un casolare tornato a nuova vita, intorno a
me filari di viti nude, infreddolite……….
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