Il sogno di Rodrigo, di Stefano Merenda

 

(a cura di Mimma Zuffi) Morellini editore - pagg. 144 - € 14,90 «Tutto il coraggio e la sicurezza che pensava di aver conquistato in quell’istante sciamarono come nuvole spazzate dal vento, e lui affondò nuovamente in quella palude di insicurezza che era il suo carattere. E capì che il sogno era semplicemente un sogno, una favola che non poteva in nessun modo influenzare la realtà, e che nulla nella sua vita sarebbe mai cambiato realmente. Ma si sbagliava.»   Alzi la mano chi non ha mai immaginato di poter cambiare la propria vita con un colpo di bacchetta magica, uscire dalle frustrazioni del quotidiano avere ciò che si è sempre sognato. Almeno in un’altra dimensione... È quanto accade a Rodrigo Redaelli, il protagonista del nuovo romanzo di Stefano Merenda “Il sogno di Rodrigo”, un uomo vessato da capufficio e colleghi, sposato con Luisa, di cui odia la R moscia e la smisurata passione per la montagna, e con una figlia adolescente e irrispettosa. Vive una vita grama di cui è succube e che accetta con passività.   A seguito di un colpo in testa, Rodrigo si immerge in sogni talmente intensi e tangibili da sembrare reali. E in questo mondo parallelo è un uomo benestante che ha tutto ciò che potrebbe desiderare dalla vita. Circondato dagli baci e dalle donne, può divertirsi a umiliare quello che nella vita vera lo mobbizza sul lavoro. Via via che questa seconda vita prende forma, Rodrigo si troverà a tutti gli effetti a vivere su due binari, in un crescendo di ribaltamenti ed emozioni fino al finale a sorpresa nel quale non il limite tra sogno e realtà diventa sempre più labile e difficile da scindere.   Stefano Merenda, alla sua terza narrativa, ben si destreggia in una narrazione surreale, ricca di ironia ma anche di pathos nella quale il lettore si troverà facilmente immedesimato nelle vicende narrate dal protagonista. Stefano Merenda (1973) nasce a Milano e vive da più di vent’anni a Monaco di Baviera. Ha pubblicato due romanzi, I cacciatori di alberi (Edizioni di latta, 2008) e Il tempio della piccola foresta (Algra Editore, 2016), ha scritto sceneggiature per cortometraggi didattici (Spotlight Verlag) e collaborato alla stesura di Alternative Guide Munich (The Trip/Air Dolomiti 2019). Il suo racconto L’onda è contenuto nella raccolta Monaco d’autore (Morellini 2016).