(a cura di Mimma Zuffi)
Casa editrice Nord - pagg. 352 - € 18,60
Traduzione: Francesca Toticchi
«Un romanzo raffinato e intenso
dal cuore
nero come il male.»
The
Guardian
IN CORSO DI TRADUZIONE IN TUTTA EUROPA
Due
donne. Due storie.
Una
verità.
È notte quando Kate arriva in
stazione. Sua sorella Sally
non è venuta a prenderla e, forse, è meglio così; Kate non avrebbe avuto la
forza di affrontare l’ennesimo litigio. Dopo
gli ultimi mesi trascorsi in Siria come corrispondente di guerra, ha già accumulato
troppi brutti ricordi. E incubi. Ecco perché, mentre è a letto nella vecchia casa di famiglia, Kate pensa che il grido disperato che l’ha
appena svegliata sia frutto della sua immaginazione.
Eppure lo sente
ancora. C’è qualcuno, nel giardino accanto. Un bambino che chiede aiuto. Kate si precipita fuori per soccorrerlo, ma
il bambino è sparito. Il giorno successivo, va a bussare alla porta della
vicina, la quale sostiene di non avere figli. Kate allora prova a parlarne con
Sally, però nemmeno lei le crede, anzi l’accusa di essere sull’orlo della
follia, schiacciata dal senso di colpa per un incidente avvenuto in Siria, per
un bambino che non è riuscita a salvare. Possibile
che Kate stia impazzendo? O è
l'ennesima, crudele manipolazione di Sally? Cosa si nasconde dietro le
tende perennemente chiuse della casa di fronte? Si tratta solo di un fantasma
del passato o Kate è l'unica ad aver intuito la verità?
Grazie al ritmo serrato e alla storia spiazzante, in cui niente è come
sembra, Nuala Ellwood indaga gli aspetti più oscuri dei rapporti familiari,
tracciando inquietanti parallelismi tra gli orrori del mondo e quelli che si
annidano dentro di noi.
Nuala Ellwood si è trasferita a Londra quando aveva vent'anni per inseguire il
sogno di diventare musicista. Ha cominciato a scrivere quasi per caso, ispirata
dai racconti del padre giornalista, ma il suo talento è stato subito
riconosciuto da pubblico e critica: I
segreti di mia sorella è stato tra i romanzi più venduti in Inghilterra ed
è in corso di traduzione in tutta Europa.
I diritti cinematografici sono stati venduti
subito dopo l’uscita del romanzo e il film è atteso in sala già nel 2018
«Come produttore sono sempre alla ricerca di una storia speciale da portare sullo schermo. E non appena ho iniziato a leggere I segreti di mia sorella ho capito di aver trovato quella giusta… Uno di quei thriller che va oltre il genere, che lo reinventa. Ne ho regalato una copia a colleghi e amici per avere conferma e il verdetto è stato unanime: tra i migliori thriller degli ultimi anni.»
Bill Kenwright, produttore cinematografico
«Una sequenza perfetta di colpi di scena,
l’uno più riuscito dell’altro.»
People
«Un libro indimenticabile che
traccia inquietanti simmetrie
tra i
pericoli della guerra e quelli che si annidano tra le mura domestiche.
Vi lascerà a bocca aperta.»
Vi lascerà a bocca aperta.»
Sunday
Times
«Uno dei migliori thriller
psicologici dell’anno.»
Publishers
Weekly
Stampa straniera: Recensioni
su The
Guardian e Publishers Weekly
Nessun commento:
Posta un commento