55° Festival Teatrale di Borgio Verezzi

a cura di Sandra Romanelli

 

 Verezzi-vista panoramica da piazza S. Agostino

(foto di Sandra Romanelli)

 

Ci siamo!

 Il Festival ritorna il 9 luglio con una Anteprima e terminerà il 22 agosto con una Prima Nazionale, tratta da un film di grande successo; l’autrice ha firmato anche l’adattamento teatrale.

Tornano  anche alcuni attori presenti nelle precedenti edizioni, la cui partecipazione  ci ha lasciato un piacevole ricordo e sapere, in questa occasione, di ritrovarli,  ci spinge a fare il possibile per vederli ancora.

Cartellone degli spettacoli:

 

Venerdì 9 luglio È COSA BUONA E GIUSTA Anteprima Festival

 

Di Michele La Ginestra e Adriano Bennicelli, con Michele La Ginestra, Ilaria Nestovito, Alessandro Buccarella, Alessandro La Ginestra, Andrea Palma.

Regia di Andrea Palotto.  Produzione Teatro7

 

Dopo il successo dello scorso anno con “M’accompagno da me”, Michele La Ginestra porta in scena un nuovo spettacolo all’insegna del divertimento, coadiuvato dalla forza trascinante della musica e delle coreografie

 

Il confronto tra passato e presente può aiutare a risolvere le problematiche giovanili?

I genitori di oggi hanno vissuto le stesse esperienze che vivono i ragazzi, oppure la tecnologia e la globalizzazione hanno completamente cambiato e stravolto il nostro modo di vivere?

Michele se lo chiede, ma è solo sulla scìa dei ricordi che può trovare la risposta, perché   la soluzione delle questioni può nascere dalla matura consapevolezza dell’esperienza vissuta.

 

Sabato 10 - Domenica 11 luglio ROGER -  Anteprima Festival

di Umberto Marino, con Emilio Solfrizzi - Regia Umberto Marino, produzione Compagnia Molière

 

Emilio Solfrizzi, attore di teatro, cinema e televisione, laureato al DAMS di Bologna è l’interprete di questo testo scritto e diretto da Umberto Marino che, nel 1990, scrisse per Solfrizzi la sceneggiatura del film “La Stazione”, diretto da Sergio Rubin.

Notizie riguardanti lo spettacolo:

L’azione si svolge interamente su un campo da tennis e rappresenta un’immaginaria e tragicomica partita tra un generico numero due e l’inarrivabile numero uno del tennis di tutti i tempi, un fuoriclasse di nome Roger. Chi si trovasse a dare un’occhiata al testo letterario e poi al monologo teatrale che ne ha tratto Umberto Marino, troverebbe una grande differenza con lo spettacolo che vedrà: tutto l’apparato realistico, compresi oggetti di scena ed effetti sonori, sulla scena non c’è.

L’autore e regista della commedia afferma: “Man mano che insieme a Emilio Solfrizzi mettevamo in scena il testo ci siamo resi conto che potevamo elevare la posta della nostra scommessa puntando a una rappresentazione completamente affidata alla centralità della parola e dell’attore. Appena siamo stati in grado, da molto presto, abbiamo cominciato a ospitare degli spettatori. Prima due, poi quattro, dodici, trenta, per mettere a punto e verificare gli effetti comici e quelli drammatici. Gli spettatori ci hanno detto che avevano visto il campo, l’arbitro, la palla, la racchetta, i colpi e, fidandoci di loro, affrontiamo una verifica più vasta e impegnativa, sperando che la metafora, prima nascosta e poi svelata, che il testo contiene trovi in questo modo la strada per arrivare al cervello e al cuore del pubblico che vorrà condividere con noi questa esperienza.” (Umberto Marino)

 

Mercoledì 14 – Giovedì 15 luglio SLOT! di Luca De Bei - Prima Nazionale

Con Paola Quattrini, Paola Barale e Mauro Conte. Regia Luca De Bei.                 Produzione Bis Tremila

In un’intervista alle due frizzanti interpreti femminili, la trasmissione “Oggi è un altro giorno” condotta da Serena Bortone su Rai 1, ci ha anticipato la loro partecipazione al Festival di Verezzi, con la divertente commedia di Luca Bei, oltre ad averci confermato l’amicizia tra le due attrici, nata sul palcoscenico e fatta di stima reciproca.

In scena tre personaggi: Alessandra, una donna convinta di poter dominare il suo bisogno di giocare -ma in realtà ne subisce il fascino ipnotico-, cade nella trappola del gioco d’azzardo; Francesco, il figlio, che proprio per aver vissuto altri problemi riesce a intuire quelli della madre; e Giada la nuova donna  del suo ex-marito, giovane e avvenente che, da rivale in amore, riesce a diventare  un’amica per Alessandra, cosa che poteva sembrare impossibile. A volte, però, l’animo umano presenta risvolti inaspettati che possono creare buoni rapporti tra le persone, seppur difficili da immaginare.   Commedia che non mancherà di farci divertire, ricca di colpi di scena e dialoghi graffianti.

 

Sabato 17 – Domenica 18 luglio TI RICORDI DI ME?  - Prima Nazionale

Di Sam Bobrick, con Caterina Costantini, Nicola Pistoia, Dino Spinella, Carla Ferraro. Regia Nicola Pistoia.                                                                      Produzione Planet production (Gabriele Pianese)

Tratto dalla commedia Remember me dell’americano Sam Bobrick.

Due coniugi, Andrea e Camilla vivono una vita tranquilla e serena in una villa fuori città. I loro due figli sono grandi e indipendenti. Cosa desiderare di più? Una mattina suonano alla porta. Camilla è sola in casa, Andrea è appena uscito. Camilla pensa: “Sarà Andrea che, come al solito, ha dimenticato qualcosa” e va subito ad aprire, ma davanti a lei si presenta un bell’uomo vestito elegantemente. È un ex compagno di Università di Camilla con il quale ha vissuto una grande storia d’amore e lui non l’ha mai dimenticata.  Il successivo colpo di scena si presenterà con il ritorno a casa di Andrea.

Martedì 20 luglio - LA PRIMA VOLTA -   Prima nazionale

Di Paolo Conticini e Luigi Russo, con Paolo Conticini. Regia di Luigi Russo. Produzione Good Mood di N, Canonico

Gradito ritorno di Paolo Conticini che ci racconta un po’ di sé: la famiglia, gli studi, i primi lavori, l’incontro con Cristian De Sica che gli dà la possibilità di esprimersi come attore, partecipando ai suoi molti film.  Tra storie e canzoni ci confida le sue paure, le insicurezze, ma ci mostra pure le sue qualità di artista poliedrico e completo.

 

Venerdì 23 – Sabato 24 luglio - Prima Nazionale
COM’É ANCORA UMANO LEI, CARO FANTOZZI di Anna Mazzamauro

Con Anna Mazzamauro e Sasá Calabrese (chitarra e pianoforte) - Regia Anna Mazzamauro.                                                                                          Produzione E20inscena

 

 “Mi sono sempre chiesta legittimamente che nome avesse la signorina Silvani, alla quale Paolo Villaggio ha regalato eternità e che io, da tramite riconoscente e in debito, ho contribuito a mantenere. Ma la Silvani sono io! Adesso provate a chiamare la Silvani con il mio nome. Anna Silvani. È perfetto.” (Anna Mazzamauro)

Accompagnata al pianoforte e alla chitarra da Sasà Calabrese, Anna Mazzamauro, tornerà a vestire i panni della signorina Silvani e racconterà Paolo raccontando Ugo. Ripercorrerà il primo incontro e vent’anni della loro vita professionale e della solitudine della Silvani, per concludere di non aver capito che Fantozzi fosse stato l’unico uomo ad averla amata.

 

Lunedì 26 luglio AMORE SONO UN PO’ INCINTA - Prima nazionale
di Marco Cavallaro

Con Marco Cavallaro, Sara Valerio, Guido Goitre e con Antonio Conte                    

Regia Marco Cavallaro                                                                                       Produzione la Bilancia Esagera

Marco Cavallaro ci propone una commedia degli equivoci ricca di divertimento.

Oggi, mettere al mondo un figlio preoccupa molto, perché comporta responsabilità sociali, civili ed economiche, soprattutto quando il bambino arriva in una coppia improbabile che non aveva nessuna intenzione di averne; d’altro canto il calo delle nascite genera paura nella società.

Una commedia che ci fa ridere delle nostre paure ad affrontare qualcosa di sconosciuto e ci fa pensare a quanto, in fondo, sia bella la favola di dare un futuro alla vita, perché fra tutte le storie risulta essere sempre la più magica e imprevedibile.

 

 

Giovedì 29 - Venerdì 30 luglio FIORI D’ACCIAIO -di Robert Harling -Prima nazionale

Regia Michela Andreozzi e Massimiliano Vado.                                  
           Distribuzione Virginy film Srl

                                                                                                                        

Con Roçìo Munoz Morales, Emy Bergamo, Tosca D'Aquino, Martina Difonte, Paola Tiziana Cruciani, Caterina Silos Labini. 

Dalla Louisiana, luogo dove si svolge la commedia, nella stesura di Harling, ci trasferiamo a Sorrento, in un salone di bellezza dove ogni settimana si incontrano sei donne; Marilù e sua figlia Stella che sta per sposarsi, Luisa che ha avuto due mariti ma ora vive felicemente la propria libertà, Clara la loro parrucchiera, Tamara e la sua giovane dipendente Ana, recentemente abbandonata dal marito e in difficoltà economica. Sono loro i Fiori d’acciaio che cercano di superare e sdrammatizzare i duri colpi della vita, facendoci sorridere e a volte anche commuovere.

Robert Harling, scrittore, produttore e regista americano, autore di questo dramma teatrale, curò nel 1989 la sceneggiatura del film Steel Magnolias diretto da Herbert  Ross.

 

Shirley Maclaine, Olympia Dukakis, Sally Field, Julia Roberts, Daryl Hannah e Dolly Parton in Steel Magnolias - (film 1989)

Lunedì 2 – Martedì 3 agosto - PIGIAMA PER SEI -  Prima nazionale Di Marc Camoletti, con Laura Curino, Antonio Cornacchione, Rita Pelusio, Max Pisu, Roberta Petrozzi, Rufin Doh Zeyenovin - Regia Marco Rampoldi -             Produzione RARA e CMC/Nidodiragno

 Pigiama per sei è una tra le più conosciute e divertenti commedie di Marc Camoletti, insieme a Boeing Boeing, pièce spassosissima che fu replicata con enorme successo in 55 paesi.

Il teatro brillante di Marc Camoletti (Ginevra 1923 -Deauville 2003) è noto perché riprende i tratti del vaudeville, genere teatrale sorto in Francia, caratterizzato dalla leggerezza delle commedie, dagli intrighi e dai colpi di scena che fanno scaturire la risata.

La trama narra di una coppia che invita per il week-end un amico di lui che si scopre essere l’amante di lei. Però anche il marito ha un’amante e, poiché la moglie è molto gelosa, lui la invita spacciandola per la ragazza dell’amico. Ma la cosa si complica quando entra in scena una cameriera ingaggiata a ore, che porta lo stesso nome dell’amante e, per questo motivo, è lei che viene scambiata, dall’amico, come l’amante del marito.                          

Questa commedia degli equivoci presenta un’inedita coppia comica formata da Antonio Cornacchione (ricordiamo D.E.O ex machina) e Max Pisu, entrambi molto applauditi in precedenti spettacoli di notevole successo. Accanto a loro Laura Curino, eccellente interprete di Scintille, un testo di Laura Sicignano, presentato sul palco di Verezzi nel 2012 e Rita Peluso, attrice dal repertorio prevalentemente comico, ma che non dimentichiamo nell’opera Ferite a morte di Serena Dandini.

Venerdì 6 e Sabato 7 agosto - - Prima nazionale

CORTO MALTESE - La ballata del mare salato - da Hugo Pratt 

In collaborazione con il Festival di Cervo

con Igor Chierici, Luca Cicolella e altri 4 attori e musicisti - Regia Igor Chierici Produzione Fondazione Garaventa

Dopo il successo degli scorsi anni tornano Igor Chierici e Luca Cicolella con il loro gradito connubio tra prosa e musica, eseguita dal vivo.

Corto Maltese - storico personaggio creato dalla penna del grande fumettista italiano Hugo Pratt - famoso per il suo tipico abbigliamento: il cappello da marinaio con visiera, orecchino e lungo cappotto nero, vive una storia interessante, insieme ad altri affascinanti personaggi, tra i quali il capitano Rasputin, suo eterno amico/nemico.

Accompagnato dalla colonna sonora, nel suo libero vagabondare di viaggiatore inquieto e instancabile per i sette mari, Corto Maltese, vivrà sul palcoscenico, le sue fantastiche avventure.

Coloro che amano le storie d’avventura, anche se non prediligono in modo particolare i fumetti, conoscono le imprese del marinaio di ventura che ha sollecitato la fantasia dei lettori di tutto il mondo, grazie ai personaggi e alle atmosfere che Hugo Pratt ha saputo creare.

Umberto Eco affermò: “Quando ho voglia di rilassarmi leggo un saggio di Engels, se invece desidero impegnarmi leggo Corto Maltese”.                                                              

 

Martedì 10 – Mercoledì 11 agosto Prima nazionale
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE di William Shakespeare                             

Con Jurij Ferrini e 8 attori di Progetto Urt 

Regia Jurij Ferrini  

Produzione Progetto Urt

Sogno di una notte di mezza estate è uno dei testi shakespeariani più conosc iuti e rappresentati sui palcoscenici di tutto il mondo.

Racconta di due coppie di innamorati che fuggono per amore dalla propria città e si perdono in un bosco stregato, popolato da fate e da elfi.

In quel bosco, una strana compagnia di artigiani sta provando uno spettacolo da rappresentare in onore del matrimonio di Teseo e Ippolita; e sempre in quel bosco misterioso, le storie d’amore si intrecciano tra loro, a causa di un filtro amoroso, in una combinazione di giochi, intrighi e malintesi che vengono, alla fine, risolti positivamente, con un rimedio magico.

Realtà e immaginazione si alternano e si confondono, in quest’opera bizzarra, mentre i vari personaggi giocano a esternare i propri sentimenti, perché l’amore crea una meravigliosa energia, ma soprattutto perché, come afferma Shakespeare, Amore non guarda con gli occhi, ma col cuore.

La pièce è stata rappresentata in vari film.

 

 Locandina del film statunitense (1935)

 

Desidero ricordare due versioni cinematografiche:

- quella statunitense del 1935, dove troviamo un giovanissimo  Mickey Rooney appena adolescente, nel ruolo di Puck, il folletto dispettoso e la debuttante Olivia de Havilland che aveva già recitato il testo a teatro nel ruolo di Ermia;

- la versione del 1999, film diretto da Michael Hoffman, completamente girato in Italia, tra Lazio e Toscana.

 

Martedì 17 agosto - Prima nazionale assoluta
BELLE EPOQUE E POLVERE DA SPARO di Paolo Coletta

Con Margherita Di Rauso e Lello Giulivo. Accompagnamento musicale dal vivo con Susette Bon Bon Jazz Trio - Regia Paolo Coletta                                                   Produzione Golden Show Impresa Sociale Trieste e Teatro della Città Catania

Una commedia che ci ricorda un’epoca tra le più folli e creative della modernità: la belle epoque.  Un divertente noir musicale che si dipana con le più belle canzoni, come Ninì Tirabusciò, ‘A frangesa, Lariulà, del celebre repertorio del Café Chantant, fatto di lustrini e paillettes.

La scena è ambientata a Napoli il 23 maggio 1915, alla vigilia della Prima Guerra Mondiale.

La trama: su un palcoscenico deserto, la sciantosa Susette Bon Bon riceve la visita di un detective sulle tracce dell’impresario Gaetano Capraja, denunciato dalle ballerine del Salone Margherita per mancato pagamento e altri reati. È l’inizio di una serie di equivoci, seduzioni sbagliate, mascheramenti e cambi di identità inaspettati, fino alla sconcertante rivelazione finale che condurrà i due protagonisti della storia a ritrovarsi uniti dalla speranza di una nuova vita.

 

Venerdì 20 – Sabato 21 – Domenica 22 agosto Prima nazionale
TRE UOMINI E UNA CULLA di Coline Serreau

Con Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta, Attilio Fontana, Siddhartha Prestinari, Malvina Ruggiano Regia Gabriele Pignotta                                                 Produzione A. Artisti Associati

Tre uomini e una culla è stato un film francese del 1985 Trois hommes et un couffin scritto e diretto da Coline Serreau che ha avuto un enorme successo internazionale, tanto che un anno più tardi è uscito anche un remake americano dal titolo Tre scapoli e un bebé.

La commedia, grazie a un nuovo adattamento teatrale, firmato dalla stessa autrice del film Coline Serreau, arriva ora sui palcoscenici italiani, fedele alla vicenda originale, per trattare con leggerezza e allegria un  argomento ricco di tenerezza e stupore divertito.

In scena tre attori straordinari: Giorgio Lupano, indimenticabile e applauditissimo interprete sul palco di Verezzi in Figli di un Dio minore; Gabriele Pignotta, regista, attore, autore e sceneggiatore di grande successo, decretato da pubblico e critica; Attilio Fontana attore di cinema, teatro, televisione, cantante e premiato compositore.

Con questa gradevole pièce il Festival termina, per riaprire i battenti la prossima estate nella magnifica cornice di piazza S. Agostino.