Addio alle mie merendine

di Giovanni De Pedro

Ditemi se non è emozionante!
(Foto di Giovanni De Pedro)

Quanto sono grandi gli Stati Uniti! Dopo aver percorso, con tanta emozione, una parte della storica e mitica Route 66, raggiungo il Parco Nazionale della Mesa Verde, nel Colorado.

Non avevo mai sentito parlare di questo altopiano vicino a Cortéz, eppure comincia a incantarmi fino dalla salita che porta alla Mesa.

Sulla cima piatta m' incammino per un sentiero che sale e poi scende: davanti a me appare un antico villaggio indiano che rallegra la mia vista, è fantastico!

La camminata mi ha fatto venire un po’ di fame e mi siedo su una panchina per godermi il panorama in tutta la sua bellezza. Il mio cestino è pieno di leccornie: panino con prosciutto e varie merendine dolci, al solo pensiero mi viene l'acquolina in bocca. Apro il cestino e... vuoto?!

“Non è possibile, dov'è finito il mio cibo?” penso.

Le mie orecchie percepiscono uno strano rumore, viene da un cespuglio:

- Chomp...chomp...mmh, che buono! -

Mi rimbocco le maniche della camicia, anche se sono corte, e affronto il mio ladro di merendine, apro in due il cespuglio e mi trovo davanti a un orso.

Ma che sorpresa! Urlo:

- Yoghi?! Yoghi smettila di mangiare il mio pranzo! -

Il famoso orso Yoghi con il mio cestino

L'orso blocca le sue mandibole, trattenendo l'ultimo boccone, poi lo ingoia in un colpo solo e mi dice:

- Ahahah, amico, vedo che mi conosci e, quindi, sai anche che sono sempre affamato. -

- Certo che lo so, ma perché sei qui? Tu vivi a Yellowstone! -

- Vivevo, amico, ahahah, vivevo – dice tristemente Yoghi – Ma il ranger ormai mi conosceva troppo bene e non riuscivo più a rubare un cestino, stavo dimagrendo a vista d'occhio, sigh!. Poi, il governo californiano ha messo un'imposta chiamata IMUG, una tassa per chi possiede una grotta. Avrei dovuto pagare troppo per tenermi quella in cui vivevo. Allora sono scappato qui, nella Mesa Verde, e mi trovo bene, nonostante i ranger. -

- E Bubu, il tuo amico inseparabile? -

-Lui è più piccolo e, quindi, ha una grotta meno grande della mia e non era sottoposto a tassazione, allora è rimasto a Yellowstone. Mi manca tanto! - dice con una lacrima che scende ma continuando a mangiare il mio panino.

- Ma cosa fa per vivere se non riesce più a rubare cestini? -

- Finge di essere un orso feroce e si lascia fotografare dai turisti, in cambio di un panino o altro genere alimentare, oppure di una moneta. Ahahah, naturalmente finché non lo scopre il ranger! -

- Se venisse scoperto potrebbe raggiungerti qui, dato che ti trovi bene e potresti dividere, come sempre, il bottino con lui! -

- Lo farò, ahahah – dice Yoghi – anche se qui non ci sono molte merendine da prendere ai visitatori -

Ehi, ma questo è un vero ranger! 
(Foto di Giovanni De Pedro)

- Mi sembra che, in questo parco, tu non stia morendo di fame. Ti sei mangiato tutto il mio cestino della merenda! -

- E' quello che pensi tu, perché nella Mesa Verde, hanno installato i cestini dei rifiuti antiorso. -

- Cosa vuol dire antiorso? -

- Hanno una maniglia che potete aprire soltanto voi uomini, noi plantigradi non ci riusciamo, quindi sono costretto a rubare i cestini dei visitatori. - mentre continua a parlare mangiandosi anche i miei croissant.

- Okay, Yoghi, - concludo – ti devo dare ragione, ma ora ti devo lasciare. Si è fatto tardi e mi è venuta una certa fame. Sai, oggi non ho ancora mangiato niente. -

- Scusa, amico, ahahah – conclude Yoghi – ma, per me, è stato un buon...ehm, un bell'incontro. E' stato un vero piacere! Comunque, la prossima volta, porta dei tramezzini con salmone, sono i miei preferiti. -

Dopo questa richiesta, lo guardo con un po' di rabbia. Poi, però, ripenso a quante risate mi ero fatto mentre guardavo i suoi cartoni animati e lo perdono.

Ci salutiamo battendo un cinque e mi dispiace lasciarlo ma devo correre a trovare il posto più vicino per ristorarmi con un panino e una bibita, il mio stomaco brontola!

Lo trovo alla ricezione turistica del parco e, seduto su una panchina, mi mangio qualcosa godendomi il tramonto sulla Mesa Verde.