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lunedì 28 febbraio 2022

Anna Politkovskaja. Reporter per amore, di Lucia Tilde Ingrosso

 (a cura di Mimma Zuffi)

Morellini editore - pagg. 176 - € 17,90



«Anna è una persona eroica non perché è morta per le sue parole,
ma perché per anni ha subito pressioni per le sue parole.
Diffamazione, calunnie, isolamento, isolamento totale per le sue parole.»
Roberto Saviano


Arriva in libreria il 3 marzo il nuovo volume, il settimo, della collana Femminile Singolare diretta da Sara Rattaro e Anna di Cagno, “Anna Politkovskaja. Reporter per amore”, lo firma la scrittrice e giornalista milanese Lucia Tilde Ingrosso. È un romanzo ispirato alla vita tragica ed eroica della giornalista russa uccisa a Mosca il 7 ottobre 2006, a 48 anni, per i suoi reportage sul regime e la guerra in Cecenia.
 
Un romanzo costruito su una vicenda vera. L’amore che si intreccia con l’eroismo. La storia, bellissima e disperata, di una donna che non si è fatta spaventare, che è andata avanti a testa alta. Che non ha ascoltato chi diceva che “le donne devono stare a casa a cucinare”. Che ha sacrificato tutto, pur di fare fino in fondo il suo lavoro di giornalista. Cioè inseguire verità e libertà.
 
Parigi, maggio 2000. In una città tiepida e profumata un uomo e una donna si incontrano per caso in un caffè di Montparnasse. Lei è Anna Politkovskaja, giornalista russa nata a New York. Genitori diplomatici, una sorella bella, un marito spaccone. Alle nozze, lui si è presentato con una bottiglia di vodka. Lei con garofani bianchi fra i capelli e un’idea romantica dell’amore. Poi due figli, la laurea, il giornalismo. Finché Anna scopre la Cecenia, una piccola repubblica devastata da un terribile conflitto. Raccontare quella guerra e combattere il regime che l’ha scatenata diventa la sua missione. Lui si chiama Giorgio, viene da Mantova, è un professionista maturo e affascinante. Con la Russia ha un legame profondo e inconfessabile. Fra lui e Anna è l’inizio di qualcosa che potrebbe cambiare tutto.
 
Passa il tempo. Anna Politkovskaja va in Cecenia oltre quaranta volte, soffrendo fame, sete, freddo. Rischiando la vita. Sacrificando il suo matrimonio. All’estero ottiene premi e consensi. In Russia spesso disprezzo e minacce. Nel 2002 è la negoziatrice nel sequestro al teatro Dubrovka. Nel 2004 tentano di avvelenarla, mentre si consuma la strage di Beslan. Intanto Giorgio avverte sempre di più il peso del suo segreto. Un segreto di cui Anna, anche se lontana, diventa l’unica depositaria.
 
La loro seconda occasione è nel settembre 2005, a Mantova, per il Festivaletteratura, unico evento italiano a cui partecipa Anna, ora reporter di fama internazionale. Saprà l’amore essere più forte del destino?
  
Il libro è arricchito, in appendice, dai contributi di: Nadezda Azhgikhina, giornalista e attivista russa; Denis Bilunov, giornalista russo; Massimo Bubola, cantautore e poeta; Riccardo Cavallero, editore Sem; Antonio Cipriani, giornalista e scrittore; Lella Costa, attrice e scrittrice; Anna Del Freo, giornalista; Igort, fumettista e molto altro; Tanya Lokshina, giornalista e scrittrice russa; Pierfrancesco Majorino, parlamentare europeo e scrittore; Marilù Mastrogiovanni, Unesco, World press freedom prize “Guillermo Cano”, presidente della giuria; Nicola Nobili, interprete e traduttore, a fianco di Anna a Mantova nel 2005; Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia; Stella Pende, giornalista; Ottavia Piccolo, attrice, interprete di Anna; Andrea Riscassi, giornalista, fondatore di Annaviva; Roberto Saviano, giornalista e scrittore; Marco Taradash, politico e giornalista; Giulio Valentini, attore e autore dello spettacolo “Sulla verticale del potere”; Anna Zafesova, giornalista russa.

 

Lucia Tilde Ingrosso, milanese, giornalista professionista, e autrice di oltre venti libri. Spazia dai gialli (cinque con protagonista l’ispettore Sebastiano Rizzo) ai manuali, dai libri umoristici ai racconti. Il suo romanzo più recente è il thriller “Una sconosciuta” (Baldini+Castoldi). Spesso scrive in coppia con il marito Giuliano Pavone. Di Anna Politkovskaja si è già occupata nel romanzo per ragazzi “Il sogno di Anna” (Feltrinelli). Il suo sito è www.luci

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