di Annalisa Petrella
Per gli amanti del cinema e delle belle
città italiane suggerisco un’esperienza da provare, almeno una volta in estate,
a Bologna: in Piazza Maggiore, dal 18 giugno al 15 agosto, non appena
sopraggiunge il buio, s’illumina uno degli schermi più grandi d’Europa per
offrire gratuitamente alle migliaia di persone che affollano la piazza il
“cinema” più bello del mondo.
I classici, che hanno fatto storia, restaurati
dalla Cineteca, accendono le facciate dei palazzi antichi e quella di San
Petronio davanti a una platea che, con il naso all’insù, viene calamitata da
scene e colori mai visti prima nella loro bellezza e integrità. È questo il
regalo che ogni anno la Cineteca di Bologna regala alla città.
Incredibile la risposta del pubblico
all’iniziativa, verso sera si vedono arrivare in Piazza Maggiore, anche con
anticipo di tre ore, persone di ogni età che si affrettano a occupare il posto
sulle sedie schierate nel timore di non riuscire a godere dello spettacolo. Una
volta occupati i posti a sedere, gli appassionati non demordono e si accomodano
sul selciato, ciascuno sul proprio stuoino, in ogni angolo della piazza, sotto
i portici, sul sagrato, in attesa delle 21,45. La Piazza palpita di un’umanità eterogenea, composta da gente
di tutte le età con una prevalenza di giovani. Quando poi parte la proiezione
lo spettacolo diventa doppio, quello del cinema sotto il cielo stellato e
quello del pubblico rapito nella visione della sua magia.
Il programma è ricchissimo e varia
quotidianamente, si avvicendano film del passato e del presente: da Sacco e Vanzetti del patriarca del
cinema Giuliano Montaldo, alle retrospettive dedicate a Billy Wilder e Milos
Forman, da Gatta cenerentola di Rak a Perfetti
sconosciuti di Paolo Genovese e, a seguire, grandi serate musicali con
Grease, Cabaret, New York, New York e La
La Land.
Sabato 23 giugno è stato grande
ospite in Piazza Maggiore Martin Scorsese che ha inaugurato con
altri illustri ospiti come Jonas
Carpignano, Matteo Garrone, Valeria Golino e Alice Rohrwacher il XXXII festival “Il Cinema Ritrovato” presentando
un classico del cinema messicano Enamorada, diretto nel 1946 da
Emilio Fernández, restaurato da The Film Foundation/World Cinema Project in collaborazione con Fundacion Televisa AC e Filmoteca de la
UNAM e con il sostegno di Material World Charitable Foundation.
Emozionante la presenza di Martin Scorsese che ha sigillato lo
stretto legame costruito da anni con la Cineteca di Bologna in un dialogo continuo
sul valore del patrimonio cinematografico e sull’importanza della sua preservazione,
culminato con i numerosi restauri dei capolavori della storia del cinema.
Non manco un appuntamento
RispondiEliminaMi viene voglia di fare una tappa a Bologna mentre vado al mare
RispondiEliminaOttima idea
EliminaGrazie Annalisa per aver reso omaggio a un'iniziativa unica nel suo genere per la cura nella scelta dei film, degl'interventi, insomma una meraviglia che ogni anno la cineteca regala alla città. Il tuo articolo descrive l'iniziativa in tutta la sua importanza.
RispondiEliminaGrazie a te
EliminaPer me visionare i film del muto accompagnati da un'orchestra importante schierata ai piedi dello schermo mentre esegue dal vivo la colonna sonora restaurata è stato un regalo
RispondiEliminaEsperienza rara...
EliminaVai in un cinema e lo trovi semideserto. Vai in piazza Maggiore e non trovi da sedere perché ci sono 2000 persone. Fantastico!
RispondiEliminaEmozionante
EliminaHo rivisto Blow up restaurato, è un capolavoro
RispondiEliminaIo l'ho perso, ma lo vedrò in cineteca.
EliminaSono bolognese e confesso che non sono mai andata al cinema in piazza Maggiore, credevo offrisse un programma più per cinefili, invece vedo che c'è di tutto, grazie
RispondiEliminaGrazie a lei.
Elimina