Ponte alle Grazie - pagg. 126 - € 14,00
Finalmente in Italia un capolavoro
già tradotto nel mondo in più di venti lingue,
finalista in Usa al National Book Award.
Amore racconta la storia di Vibeke e Jon che sono madre e figlio, appena arrivati in un paesino dell’estremo nord. È il giorno prima del compleanno di Jon e un luna park è arrivato in città, Jon esce per vendere i biglietti della lotteria e Vibeke va in biblioteca.
Da lì seguiamo i due attraversare una serata e una notte di gelido inverno, mentre una crescente irrequietudine si fa strada. Amore dimostra come attraverso il linguaggio ognuno di noi costruisce la propria verità, e come madre e figlio possano vivere ciascuno nel proprio mondo.
C’è distanza, non solo tra le persone, ma anche tra ogni persona e se stessa.
Arriva finalmente in Italia un capolavoro già tradotto nel mondo in più di venti lingue.
Hanne Ørstavik è nata a Tana, nel nord della Norvegia, nel 1969. Il suo primo romanzo è del 1994, e ha dato l’inizio a una carriera di scrittrice e intellettuale tra le più interessanti del panorama norvegese ed europeo. Da allora ha pubblicato tredici romanzi, ha vinto numerosi premi ed è stata tradotta in ventisei lingue. Amore, uscito nel 2018 negli Stati Uniti, è stato finalista al National Book Award e ha vinto il Pen Award per il miglior libro in traduzione. Per Ponte alle Grazie ha pubblicato A Bordeaux c’è una grande piazza aperta (2018). Dal 2017 vive a Milano.
Presentazioni in ITALIA
TORINO, al Salone del libro di Torino, Sala internazionale: venerdì 10 maggio, 15,30
con Nadia Terranova
MILANO, alla Fondazione Stelline: lunedì 13 maggio, 18,30
con Daria Bignardi
MILANO, alla libreria Colibrì a Milano: giovedì 30 maggio, 18,30
con Marco Missiroli
Nessuno come Hanne Ørstavik sa raccontare quanto fa male la mancanza d’amore
Daria Bignardi
Amore è uno di quei libri in grado di riflettere la vita nascosta: mentre lo leggiamo, dopo che abbiamo finito di leggerlo, il nostro modo di scrutare la vita sarà mutato. Come se vedessimo davvero, dove prima non avevamo avuto coraggio di guardare.
Marco Missiroli
«Una notte che galoppa inesorabilmente verso la tragedia. In queste pagine piene di dettagli accurati, scritte con assoluto controllo, incombe un inquietante senso di disastro imminente».
Kirkus Reviews
«Quello che temete non succederà – e quello che succederà vi spezzerà il cuore».
Oprah.com
«Una potenza linguistica e letteraria notevole».
Süddeutsche Zeitung
«Lo stile è quasi minimalista: un dramma si svolge sotto la superficie (…) davvero magistrale. C’è dentro tutto: la solitudine, il desiderio, l’insicurezza – e la disperata ma insopprimibile volontà di cambiare le cose».
Neue Zürcher Zeitung
«Grazie a un linguaggio che ha la ricchezza della precisione, ma non perde mai in semplicità, seguire Hanne Ørstavik fino alla conclusione diventa un’autentica esperienza».
Dagbladet
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