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domenica 4 novembre 2018

Roland Garros L’uomo che baciava le nuvole , prefazione di Philippe Foresti

(a cura di Mimma Zuffi)
66thand2nd - pagg. 424 € 23,00


a giorni uscirà questo splendido libro su Roland Garros che compì  la storica trasvolata senza scalo sul Mediterraneo

Blaise Cendrars, che ebbe tra le mani il manoscritto originale, lo definì “il documento più straordinario, il più pittoresco e appassionante sulla nascita dell’aviazione”. Nella prefazione inedita, Philippe Forest aggiunge :  
«Un romanzo, un vero romanzo». Pubblicata per la prima volta in Francia nel 2016, l’edizione integrale del memoir di Roland Garros – corredata dal suo Diario di guerra 1914-1915 – racconta cinque anni che sembrano lunghi un secolo, tanto sono densi di avvenimenti: dai primi voli compiuti nel 1910 fino all’inizio della Prima guerra mondiale, in cui Garros perse la vita dopo essere stato il primo ad abbattere un velivolo tedesco.



Incantevole racconto di formazione, incentrato su «un pilota eccezionale uscito indenne da mille pericoli e da cento aerei sfasciati», e insieme favoloso romanzo d’appendice, impregnato delle stesse atmosfere esotiche dei racconti di Verne o dei film di Miyazaki, i cui protagonisti sono giovani aviatori che si lanciano in una serie mozzafiato di numeri aerei, decollando su piste improvvisate nella sperduta provincia francese, negli angoli più remoti dell’America, nel Messico squassato dalla rivoluzione, attorniati da donne fuori di testa, cowboy, finanzieri, meccanici ubriaconi che li trascinano ogni volta in un’impresa più folle della precedente. E tra un record del mondo e l’altro, questi saltimbanchi girovaghi realizzano gesta che nessuno prima di loro si era mai sognato di tentare.
Il libro è corredato da un apparato fotografico che ripercorre momenti salienti della vita di Roland Garros e dei primi anni dell’aviazione.

Nato nell’isola della Réunion e cresciuto a Saigon, Roland Garros (1888-1918) è stato un asso dell’aviazione. Dopo la storica trasvolata senza scalo sul Mediterraneo, si arruolò nell’esercito francese e divenne il primo pilota da caccia del mondo. Fu abbattuto nelle Ardenne.


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