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domenica 25 marzo 2018

VIVI LEGGERO, di Regina Wong


(a cura di Mimma Zuffi) 

Tre60 - pagg. 178 - € 12,90 

Liberarsi del superfluo, scegliere l’essenziale
e fare spazio per sé









 
 «La maggior parte dei libri parla del più: come avere di più, come fare di più, e così via. Questo, invece, parla del meno: come vivere bene, anzi meglio, possedendo un numero inferiore di oggetti – meno cose, ma anche meno relazioni, e soprattutto quelle giuste. Scegliere il meno non significa privazione, ma gioia. Significa sbarazzarsi di ciò che non è necessario e ridurre tutto all’essenziale: tenere solo ciò che ci fa stare bene, che crea valore e che ha un significato. È una pratica virtuosa che consiste nel decidere quali sono gli elementi costitutivi della nostra felicità e sforzarci di ottenerli.» - Regina Wong









Mai come oggi siamo sommersi dalle cose. Le nostre case scoppiano letteralmente di oggetti, che ci costano denaro, tempo e fatica per tenerli in ordine. Allo stesso modo le nostre vite sono spesso soffocate da relazioni ed emozioni nocive, che diventano fonte di ansia e preoccupazione e ci distraggono dal nostro vero obiettivo: la felicità. Fare spazio nell’ambiente in cui viviamo e liberarci dai rapporti dannosi significa quindi avvicinarci alla parte più autentica di noi stessi, e di conseguenza capire cosa è davvero importante.
Ispirandosi al principio svedese del lagom - che vuol dire «sufficiente, adeguato, giusto» - Regina Wong ci dimostra con idee e suggerimenti pratici che vivere con poco è una ricetta di benessere, e che l’essenzialità va ricercata in tutti gli ambiti e i momenti della vita: dall’alimentazione all’abbigliamento, dalle attività intellettuali ai rapporti umani, dall’uso del tempo a quello dei soldi.


Regina Wong è autrice del blog Simple and Minimal, dedicato alla promozione di uno stile di vita fondato sull’essenzialità e la semplicità. In questo libro, che ha riscosso grande successo negli Stati Uniti, è riuscita a combinare l’arte del riordino con la filosofia orientale dell’essenziale. 


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