Salani - pagg. 224 - € 14.90
IL 6 OTTOBRE E' USCITO IL ROMANZO D’ESORDIO
“TI DEVO UN RITORNO” di
NICCOLO' AGLIARDI
…E IL 14 OTTOBRE ESCE L’ALBUM
“BRACCIALETTI ROSSI 3” (Carosello Records)
il disco della colonna sonora della terza stagione di Braccialetti Rossi
(la serie tv, coprodotta da RaiFiction e Palomar, per la regia di Giacomo Campiotti,
che ha conquistato il pubblico e che torna su Rai 1 dal 16 ottobre)
Paroliere dei grandi della musica leggera,
cantautore di talento e di successo,
autore della colonna sonora di Braccialetti rossi.
Un punto di riferimento della parola che si fa musica
sarà in libreria con un romanzo d’esordio davvero speciale,
capace di parlare al cuore dei giovani che stanno diventando adulti.
TI DEVO UN RITORNO, ispirato a una vicenda realmente accaduta, è ambientato alle Isole Azzorre, dove lo “strano” naufragio di una nave in avaria porta sull’isola un carico di cocaina. È qui che Pietro, protagonista del romanzo, incontra Vasco. L’amicizia che lega i due sconosciuti è la possibilità per Pietro, trentaduenne milanese e ancora uomo a metà, di fare qualcosa di buono. Orfano da poco, Pietro - chiamato dagli amici Granchio, dalla camminata laterale e sempre in cerca di protezione - decide di scappare alle Azzorre per rimettere a posto i pezzi della sua vita. Ma qualcosa si mette di traverso...Ironico, rocambolesco, e tenero, Ti devo un ritorno, è il romanzo che parla a una generazione che ha più di 16 anni e meno di 90.
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Pietro ha trentadue anni, ma è ancora un uomo a metà. Surfista mancato, annaspa nei sentimenti e nelle paure, senza riuscire a dare una direzione alla propria vita.
La morte improvvisa del padre agisce come un detonatore e lo spinge a scappare Milano e a rifugiarsi in un paesino delle Azzorre. Qui incontra Vasco, un diciottenne con cui costruisce un rapporto molto simile a quello tra padre e figlio, un’amicizia in cui può dimostrare di essere più sicuro, maturo e protettivo. Ma un naufragio porta sull’isola un carico di cocaina che stravolgerà la vita degli abitanti e metterà Pietro davanti a una scelta importante, per il suo amico e per se stesso.
Il libro è stato realizzato con la supervisione giornalistica di Andrea Amato
Spero v’interessi leggere questo romanzo, e incontrare la voce schietta e lo sguardo diretto di questo giovane autore. Nella consapevolezza che la musica leggera è frivola solo a un ascolto superficiale, o per dirla provocatoriamente con Truffaut, che “le canzonette dicono la verità, e più sono stupide più dicono la verità”.
Spero v’interessi leggere questo romanzo, e incontrare la voce schietta e lo sguardo diretto di questo giovane autore. Nella consapevolezza che la musica leggera è frivola solo a un ascolto superficiale, o per dirla provocatoriamente con Truffaut, che “le canzonette dicono la verità, e più sono stupide più dicono la verità”.
Niccolò Agliardi è nato a Milano nel 1974, si è laureato in Lettere moderne con una tesi sui luoghi reali e immaginari presenti nelle canzoni di Francesco de Gregori.
Autore e cantautore, Niccolò Agliardi ha pubblicato quattro dischi di inediti (“1009 giorni”, “Da Casa A Casa”, “Non Vale Tutto” “Io non ho finito”) scrive e collabora con grandi artisti italiani e internazionali (Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Zucchero, Elisa, Emma Marrone, Patty Pravo, Roberto Vecchioni, Emis Killa, Damien Rice, Bryan Adams e molti altri).
Ha vinto due volte il Premio Lunezia (per “Da Casa A Casa” e “Non Vale Tutto”), ha vinto un Ascap Award ed è stato nominato ai Latin Grammy Awards per il brano “Invece No” di Laura Pausini.
Ha pubblicato con Alessandro Cattelan il romanzo divenuto best seller “Ma la vita è un’altra cosa” ed ha partecipato come giudice fisso a “Spit”, programma cult di Mtv.
È collaboratore alla cattedra di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Milano e docente di tecniche di scrittura creativa.
Direttore artistico e compositore delle canzoni originali della colonna sonora per le tre stagioni della serie tv, record di ascolti “Braccialetti Rossi”. Ha ricevuto in occasione del Festival del Cinema di Roma 2014 due premi come migliore colonna sonora dell’anno per la sezione fiction e migliore canzone originale con “Io non ho finito”.
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