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mercoledì 29 giugno 2016

50° FESTIVAL TEATRALE DI BORGIO VEREZZI

di Sandra Romanelli

50° FESTIVAL TEATRALE  DI BORGIO VEREZZI
"Gli umani sentimenti" - Ricordando Gilberto Govi 
14 luglio- 19 agosto 2016
                                  Piazza S.Agostino – Verezzi 

Quest'anno il Festival Teatrale di Borgio Verezzi apre i battenti il 14 luglio, ma già da giugno possiamo assistere a tre importanti Anteprime:
Mercedes Martini

-  30 giugno -Happy Goldoni!
Alle grotte di Borgio Verezzi.
Con Mercedes Martini e il contrabbassista Riccardo Barbera. 
Produzione: Teatro Stabile di Genova 

-8 luglio -ROMEO E GIULIETTA 
di William Shakespeare 
Prima nazionale - Piazza S.Agostino. Traduzione Fausto Paravidino 
Adattamento e regia Carlo Orlando &   Eva Cambiale.                                                 
Con Manuel Zicarelli, Carlo Orlando, Eva Cambiale 
e i ragazzi della “Compagnia del Barone Rampante”.


- 9 luglio 2016- ‘FESTIVAL IN MUSICA’ - Concerto dedicato ai 50 anni del Festival Teatrale -Piazza S. Agostino. Con la Giovane Orchestra della Riviera dei Fiori “Note Libere”. Repertorio di musiche collegate alla storia e alle colonne sonore del Festival. Direttore dell’orchestra: Maestro Fabrizio Ragazzi.  
Il  Cartellone del Festival apre all'insegna del sorriso - spiega il direttore artistico Stefano Delfino - nel ricordo di "Gilberto Govi, icona della comicità ligure, del quale ricorre il Cinquantennale della scomparsa” , con:

-I MANEZZI PE MAJÂ NA FIGGIA 14-15-16 luglio di Niccolò Bacigalupo. Prima Nazionale con Jurij Ferrini, Orietta Notari,  Claudia Benzi, Arianna Comes, Stefano Moretti, Rebecca Rossetti, Matteo Alì, Angelo Tronca, Fabrizio  Careddu. Regia di Jurij Ferrini.
 Jurij Ferrini
Progetto URT e Teatro Stabile di Genova
I maneggi per maritare una figlia fu scritta da Niccolò Bacigalupo per Gilberto Govi e diventò il cavallo di battaglia dell'attore.

La vicenda si svolge nel 1950 a Genova, dove il protagonista, signor Steva,  sensale di matrimoni, con una moglie autoritaria e una figlia da maritare, deve decidere se accasarla con lo spasimante ideale  Signor Riccardo, benestante, figlio di un  Senatore (sostenuto da Giggia, la moglie del protagonista, donna perfida e maligna), o  con il pretendente Cesarino, nullatenente, che non pare abbia le carte in regola per giungere trionfante al traguardo.

DIECI PICCOLI INDIANI… E NON RIMASE NESSUNO! 19/20/21 luglio - di Agatha Christie. Prima Nazionale con  Giulia Morgani, Pierluigi Corallo, Caterina Misasi, Pietro Bontempo, Leonardo Sbragia, Mattia Sbragia, Ivana Monti, Franco Graziosi, Luciano Virgilio, Carlo Simoni. Regia di Ricard Reguant.
Ginevra Media Production.
Considerato il capolavoro di Agatha Christie, questo romanzo, uscito con titoli diversi, (nel 1939 in Gran Bretagna:Ten Little Niggers; negli Stati Uniti: And Then There Were None; nel 1946 in Italia: ... E non rimase nessuno) è il libro giallo più venduto in assoluto, con più di 110 milioni di copie ed è inserito nella classifica dei best -seller con più incassi della storia.

I dieci magnifici attori, interpreti di questo giallo intrigante,  ricco di suspence...

Trama: dieci persone, estranee l'una all'altra, sono state invitate a soggiornare in una splendida villa a Nigger Island senza sapere il nome del generoso ospite. Tutte hanno accettato l'invito ma, al loro arrivo, non c'era il padrone di casa ad attenderli; hanno invece trovato, appesa sopra il caminetto della loro camera, una filastrocca incorniciata,  filo conduttore di tutta la serie di omicidi che avverranno all'interno della misteriosa villa. Gli  ospiti, intrappolati in quel luogo, si accusano a vicenda di essere assassini e, per ognuno, è l'inizio di un interminabile incubo. Nel  giro di una settimana, sull'isola non resteranno altro che i loro cadaveri.  

Agatha Christie
                                                            

                                                           




                                                                                                                                                                               

PADIGLIONE 40, L'ORDINE IMPERFETTO -23 luglio- di Fabrizio Gambineri e Sandro Baldacci; con Carlo Stagnaro, Matteo Alfonso, Filippo Anania, Francesca Pedrazzi, Silvia Bargi e la Compagnia Scatenati del carcere Marassi di Genova. Regia di Sandro Baldacci.
Associazione Teatro Necessario Onlus di Genova.
La Compagnia teatrale “Scatenati”, composta per la maggior parte da persone detenute, affronta un viaggio tragicomico attraverso il drammatico mondo della reclusione psichiatrica, realtà che, non solo in Italia, è stata per troppi anni una delle pagine più nere del sistema giudiziario. Ma cosa accadrebbe se in uno di questi ospedali, un giorno venisse rinchiuso qualcuno capace di reagire alle costrizioni, alle discriminazioni e alle  violenze?                    
Una scena della commedia   
                    
Il testo è liberamente ispirato a Qualcuno volò sul nido del cuculo di Ken Kesey, che nel 1975 divenne un celebre film con la regia di Milos Forman e l’interpretazione di Jack Nicholson.
I  detenuti del Carcere Marassi: Norman Alberganti, Mohamed Badr, Rexhepi Blerim, Carlo Javier Carvajal Lascano, Antonio D’Angelo, Marco De Castri, Rachid Errgui, Francisco Formica, Massimo Gallo, Giorgio Girotti, Massimiliano Meola, Elton Muhaj, Bruno Orlandini, Marco Pallavicini, Luigi Rizzaro, Manuel Sandoval Rodriguez, Tahir Tarik. Essi  recitano la loro parte, giocando in un ruolo tra sogno e realtà,  facendo a volte sorridere, a volte commuovere il pubblico. 

PARENTI SERPENTI 26/27/28 luglio, di Carmine Amoroso -Prima Nazionale-; con Lello Arena, Giorgia Trasselli, Andrea de Goyzueta, Marco Mario de Notaris Carla Ferraro, Autilia Ranieri, Annarita Vitolo, Fabrizio Vona. Regia di Luciano Melchionna.
Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro. 

 Lello Arena
Un Natale in famiglia come ogni anno, nel paesino d’origine. Un Natale pieno di ricordi e di regali da scambiare, a casa dei genitori anziani che aspettano tutto l’anno quel momento per rivedere i figli ormai adulti, che vivono in altre città. Parenti affettuosi e premurosi che si riuniscono, ancora una volta, per cercare di allontanare le nevrosi e le dinamiche di coppia, in un crescendo di situazioni esilaranti stridenti in cui tutti possiamo riconoscerci.
All’improvviso però, i genitori, fino a quel momento autonomi, esprimono l’esigenza di essere accuditi: uno dei figli dovrà ospitarli e prendersi cura della loro vecchiaia... a chi toccherà? Spaventati dall'idea di ospitarli, abbandonando la propria quotidianità, figli e consorti danno vita a una serie di litigi che smaschera tutta l'ipocrisia familiare, libera gli scheletri chiusi nell'armadio e termina in un inatteso, cinico e tragico epilogo, dove i parenti sveleranno il loro lato più subdolo e disumano. 

FIORE DI CACTUS 30/31 luglio  di Jean -Pierre Grédy - Prima Nazionale – con Benedicta Boccoli, Maximilian Nisi, Anna Zago, Aristide Genovese, Piergiorgio Piccoli, Claudia Gafà, Anna Farinello, Matteo Zandonà. Regia di Piergiorguio Piccoli e aristide Genovese. 
Thema Theatro.        


Benedicta Boccoli e Maximilian Nisi
ll dentista Giuliano Foch, scapolo quarantenne, per evitare il matrimonio ha fatto credere alla sua amante Tonia di avere moglie e tre figli; ma quando la donna, a causa di un appuntamento mancato, tenta di uccidersi e viene salvata da Igor, suo giovane vicino di casa, Giuliano, preoccupato da quel gesto, le promette che la sposerà: prima, però, dovrà ottenere il divorzio. Così  Giuliano,  è costretto a inventarsi una consorte. 
Locandina Fiore di Cactus
Stefania Cincotti, la sua infermiera, dal carattere  ispido come un cactus ma dal cuore tenero, segretamente innamorata del dottor Foch, si presta  con entusiasmo ad aiutarlo in questa impresa. Alla fine, dopo un gioco di divertenti equivoci, il castello di bugie crolla e  Giuliano finisce con l’innamorarsi di Stefania al punto da chiederla in moglie, mentre Tonia si consolerà con l’amore del suo vicino di casa, Igor.   

Da ricordare il film americano “Cactus Flower” uscito nel dicembre 1969 per la regia di Gene Saks; una divertente e apprezzata commedia. Nel cast, un effervescente Walter Matthau, la bravissima Goldie Hawn,  ingenua e frizzante (che ottenne l'Oscar 1970, per la migliore attrice non protagonista) e Ingrid Bergmann in un ruolo spiritoso e insolito.


SERIAL KILLER PER SIGNORA  3/4/5 agosto -Prima Nazionale- Musical di Douglas J. Cohen con Gianluca Guidi, Giampiero Ingrassia, Teresa Federico, Alice Mistroni. Regia di Gianluca Guidi.
Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro

Cristopher Kit Gill e Morris Bromo non si conoscono. Nessuno dei due sa dell’esistenza dell’altro. Kit è un attore disoccupato, da poco orfano di una madre attrice, troppo impegnata per donare l’affetto e le attenzioni di cui un figlio avrebbe bisogno. Kit tenta di emularne il successo.

Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia
Morris è un detective della polizia di New York, non più giovanissimo. La sua vita privata non brilla: vive ancora a casa con la madre, una signora ebrea invadente e possessiva. Poi il primo omicidio, commesso da una psiche talmente malata da telefonare al distretto di Polizia per lamentarsi della poca attenzione che la stampa gli ha dedicato. Kit cerca Morris. Inizia così un rapporto simbiotico tra i due e le loro rispettive “carriere”.
Gianluca Guidi, nel doppio ruolo di regista e interprete, per la verve che lo contraddistingue, con questa commedia, incontrerà sicuramente, come per il passato, il favore del pubblico, che dura da ben 30 anni. 

L'AVARO di Molière 7/8 agosto – Prima Nazionale, con Alessandro Benvenuti, Gabriele Giaffreda, Lucia Socci, Andrea Costagli, Massimo Salvianti, Dimitri Frosali, Paolo Ciotti, Giuliana Colzi, Desirée Noferin. Regia di Ugo Chiti.
Arca Azzurra Teatro

Un  classico senza tempo, L'Avaro di Molière, è presentato, in questa messa in scena, nell'interpretazione di un attore di grande successo: Alessandro Benvenuti, nel ruolo di Arpagone. La riscrittura di Ugo Chiti, assume enorme importanza poiché, oltre ad avvalersi della grande comicità dei personaggi, cerca, altresì, di scavare a fondo nella loro psicologia.
                                                     
   
Alessandro Benvenuti
 SORELLE MATERASSI 10/11 agosto – Prima Nazionale-  libero adattamento di Ugo Chiti dal romanzo di Aldo Palazzeschi.
Con Lucia Poli, Milena Vukotic, Marilù Prati, Gabriele Anagni, Sandra Garuglieri, Luca Mandarini, Roberta Lucca. Regia di Geppy Gleijeses.
Lucia Poli
Gitiesse Artisti Riuniti

  Milena Vukotic  







                                                                                            


                                                                        
Due grandi interpreti del teatro italiano: Lucia Poli e Milena Vukotic nel ruolo di Teresa e Carolina due agiate sorelle fiorentine, abilissime ricamatrici, che grazie alla dedizione per il loro lavoro, alle rinunce e ai sacrifici, riescono ad accumulare una fortuna che viene, a poco a poco,  dilapidata dal frivolo nipote  Remo.  Commedia ricca di dialoghi arguti e dissacranti, di momenti tanto comici quanto  drammatici   e di derisione dei formalismi di un mondo borghese.

L'INQUILINA DEL PIANO DI SOPRA -17, 18, 19 agosto - di Pierre Chesnot -Prima Nazionale; con Gaia de Laurentiis, Ugo Dighiero, Laura Graziosi.  Regia di Stefano Artissunch.
Synergie Teatrali

  Gaia de Laurentiis

Commedia brillante di fresca e travolgente simpatia, che induce al sorriso pur trattando temi tragici come il tentato suicidio e la solitudine.
Successo internazionale di Pierre Chesnot, il testo è un'attenta analisi delle nostre frustrazioni quotidiane e ci fa riflettere sui fatti che possono realmente accadere nelle nostre città.
L'incontro tra Bertrand, docente universitario, e la nuova inquilina del piano di sopra, dal sorriso accattivante, provocherà un corto circuito, poiché Sophie, come una vera e propria sirena condominiale, finirà per incantare il serio professore.

E anche per quest'anno  il 50° Festival Teatrale di Borgio Verezzi termina ; il  giorno seguente il palco verrà smontato  e nella piazzetta S.Agostino- considerata il salotto di Verezzi- la sera, non si udranno più le voci recitanti degli attori con storie divertenti e avvincenti da raccontare e tante emozioni da trasmettere, né si udrà più lo scroscio di applausi degli spettatori, a legittimare il rito magico del teatro; ci sarà solo, nelle quiete serate di fine estate, un brulicare di visitatori, sparsi nei vicoli acciottolati, nelle piazze e nelle stradine coi lavatoi di questo stupendo Borgo saraceno.

A noi, amanti del Teatro, non resta che attendere il prossimo anno per rivivere altre trame, altri intrecci di storie, in quell'atmosfera suggestiva che un luogo così ricco di bellezze ambientali può regalare.

Piazza S.Agostino - Verezzi



·   Il  Premio Camera di Commercio per lo spettacolo della rassegna 2015 che si è particolarmente distinto per la qualità dell’allestimento, della recitazione e per gradimento del pubblico è stato assegnato a FIGLI DI UN DIO MINORE. 

     A Paola Gassman è stato conferito il Premio Nazionale Veretium 2015 per la Prosa.

    A Maria Paiato verrà consegnato il Premio Nazionale Veretium 2016 per la Prosa che ritirerà durante una serata del Festival.

























3 commenti:

  1. Una rassegna da non perdere per le numerose opere in programma e per la loro qualità. Grazie Sandra.
    Gianfranco

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  2. Che programma interessante! Mi piacerebbe vedere tutti gli spettacoli: c'è l'imbarazzo della scelta.
    Laura

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  3. Bella rassegna. Sarà senz'altro un successo.
    Rinaldo.

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