Precipizio, di Noam Chomsky

 (a cura di Mimma Zuffi)

Ponte alle Grazie

In una serie di conversazioni con l’economista e politologo C. J. Polychroniou, Noam Chomsky si sofferma sulla parabola di Donald Trump, dalla sua improbabile candidatura nel 2016 fino alla fine del suo mandato presidenziale, tra farsa e tragedia. Alternando considerazioni sull’impatto catastrofico di “The Donald” sulla società statunitense (e non solo) ad altrettante riflessioni sul suo effetto sulle politiche ambientaliste e sulla gestione della pandemia a livello planetario, il filosofo si sofferma sui vari modi in cui l’autoritarismo trumpiano è diventato simbolo e motore dei populismi mondiali e ha innescato reazioni contrastanti, dalle manifestazioni di massa contro disparità sociali e razzismo endemico in occasione dell’omicidio di George Floyd fino all’attacco a Capitol Hill.

Noam Chomsky (Filadelfia, 1928) è il maggior linguista vivente e uno dei punti di riferimento della sinistra radicale internazionale. È professore emerito di linguistica al Massachusetts Institute of Technology. Ponte alle Grazie ha pubblicato Ultima fermata Gaza (con Ilan Pappé, 2010), Sistemi di potere (2013), I padroni dell’umanità (2014), Anarchia (2015), Terrorismo occidentale (con André Vltchek, 2015), Chi sono i padroni del mondo (2016), Tre lezioni sull’uomo (2017), Le dieci leggi del potere (2017), Ottimismo (malgrado tutto) (2018), Venti di protesta (con David Barsamian, 2018). La ragione contro il potere (con Jean Bricmont, 2019), La responsabilità degli intellettuali (2019), Crisi di civiltà (ebook, con C.J. Polychroniou, 2020), Minuti contati (con Robert Pollin, 2020).