!-- Menù Orizzontale con Sottosezioni Inizio -->

News

mi piace

venerdì 25 ottobre 2019

Errore di sistema di Edward Snowden

(a cura di Mimma Zuffi)
Longanesi - Pagg. 352 - € 18,60

“Mi chiamo Edward Joseph Snowden. Un tempo lavoravo per il governo, ora lavoro per le persone. Mi ci sono voluti quasi trent’anni per capire che c’era una differenza tra le due cose.
Il motivo per cui state leggendo questo libro è perché ho fatto qualcosa di molto pericoloso, per uno nella mia posizione: ho deciso di dire la verità. Ho raccolto i documenti interni dell’IC che dimostravano le attività illegali del governo statunitense e li ho passati ai giornalisti, che li hanno esaminati e poi pubblicati, provocando uno scandalo mondiale. In questo libro racconterò che cosa mi ha spinto a prendere una simile decisione, quali valori mi hanno guidato e in che modo questi valori si sono formati dentro di me. Quindi, di fatto, racconterò la mia vita.”



La storia di un uomo che, sforzandosi di essere come tutti, ha invece dovuto accettare di essere eccezionale. Una testimonianza intensa e cruciale dell’età digitale in cui viviamo, scritta con genio, passione e una fede incrollabile nel valore dell’onestà.

Quando si rende conto che il Paese che serve sta tradendo tutti gli ideali in cui crede, Edward Snowden, funzionario della CIA e consulente della NSA, diventa la talpa del Datagate, lo scandalo che ha rivelato al mondo l’esistenza di un programma illegale di sorveglianza digitale di massa che consentiva al governo statunitense di spiare praticamente chiunque sulla faccia della terra. Il suo J’accuse infrange per sempre l’illusione del sogno americano e lo costringe a dire addio alla vita che conosceva. Sei anni dopo, dalle pagine di questa intensa autobiografia, Snowden ripercorre la sua storia, quella di un ragazzo fragile e idealista, dalla mente troppo brillante e “laterale” per essere compresa, che è diventato il ricercato numero uno dalle più potenti agenzie di sicurezza del mondo occidentale.

Dal sogno infranto di servire il proprio paese nell’esercito alla scoperta della tecnologia e di tutto quello che di meraviglioso e spaventoso essa può significare per l’uomo e le sue libertà, Snowden racconta la storia di una vita sacrificata sull’altare di un ideale: quello della grande democrazia americana.


EDWARD SNOWDEN è un cittadino americano che ha prestato servizio come funzionario nella CIA e nell’NSA. Nel maggio 2013 ha rivelato l’esistenza di un programma di intelligence messo a punto per spiare chiunque, sulla rete, in ogni angolo del mondo. In seguito alle sue dichiarazioni, in Europa, Brasile e negli stessi Stati Uniti sono state avviate una serie di inchieste sull’operato del governo federale, mentre gli USA hanno accusato Snowden di furto di proprietà governative e spionaggio. Nel luglio 2013 la Russia gli ha concesso asilo politico temporaneo e, nel 2015, anche l’Unione Europea gli ha riconosciuto lo status di rifugiato politico, evitandogli l’estradizione. Oggi vive ancora in Russia 

Nessun commento:

Posta un commento