(a cura di Mimma Zuffi)
ebook: € 7,99
Il nuovo
romanzo dell’autrice di Quattrocento,
un grande
bestseller internazionale
«I dubbi e le ombre che
circondano la scomparsa della protagonista
tengono alta la tensione fino
alla fine del romanzo.»
El
Mundo
Nel decimo anniversario della fine
della seconda guerra mondiale, le strade di Londra sono gremite di gente e le
bandiere sventolano da ogni finestra. Eppure, per alcune persone, quel giorno
non verrà ricordato come una grande celebrazione, bensì come il giorno in cui Emily Parker è scomparsa
senza lasciare traccia.
Rebeca
è una studentessa spagnola da sempre affascinata dalla figura di Emily Parker. Ed è quindi
naturale per lei incentrare la tesi di dottorato proprio su quell’enigmatica scrittrice inglese –
svanita nel nulla l’8 maggio 1955 – e partire per Londra, alla caccia di
indizi. Il trasferimento in Inghilterra è anche un modo per allontanarsi da un
fidanzato che non è sicura di amare, da una Madrid che non sente più sua, da un
futuro che le sembra scritto da altri. Così,
quasi volesse prendere le distanze da un presente asfissiante, Rebeca si getta
a capofitto nel passato, ricostruendo i frammenti dell’esistenza di una donna
troppo indipendente per la sua epoca; di un amore sbocciato tra le bombe e
sfiorito nella routine; di una generazione cui la guerra aveva portato via
tutto, tranne il coraggio. E, rimettendo insieme i pezzi di quella storia,
Rebeca riuscirà non solo a svelare il segreto di Emily Parker, ma anche a fare ordine nella sua vita e a diventare
padrona del proprio destino.
«C'era qualcosa nella scomparsa di
Emily J. Parker, un personaggio che già stava prendendo vita nella mia mente,
che mi toccava personalmente. Anche se ancora non sapevo esattamente cosa.
Allora avevo soltanto una donna tra l’incudine e il martello. Una donna senza
piano B. È curioso il fascino che esercitano su di noi le storie inconcludenti,
le vite rimaste a metà. Si sente il bisogno di scrivere per riempire gli spazi
vuoti, cercando nelle vite degli altri soluzioni agli enigmi che riguardano la
propria vita. Non sempre si trovano, ovviamente. Però uno ci prova lo stesso e,
a volte, con un po’ di fortuna, ci riesce.»
Susana Fortes, Huffington Post España
Susana
Fortes è
nata a Pontevedra. Si è laureata in Storia e Geografia presso l’università di
Santiago de Compostela e in Storia americana all’università di Barcellona.
Tiene conferenze in Spagna e negli Stati Uniti e collabora con riviste e
quotidiani, tra i quali La Voz de Galicia
ed El País. Si è affermata sulla
scena internazionale con Quattrocento
(Nord) e le sue opere hanno vinto numerosi premi letterari, in Spagna e
all’estero, tra cui il Premio de Novela Fernando Lara. Attualmente vive a
Valencia.
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