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lunedì 4 settembre 2017

"Non dite che non abbiamo niente", di Madeleine Thien

(a cura di Mimma Zuffi)
66thand2nd - pagg. 484 - € 22,00
collana : Bazar
traduzione : Maria Baiocchi e Anna Tagliavini

Finalista Man Booker Prize 2016
Vincitore Scotiabank Giller prize
Vincitore Govenor General’s Award



Marie è nata in Cina ma è cresciuta con la madre in Canada. Il padre le ha abbandonate due volte: la prima quando se n’è andato di casa, la seconda quando si è ucciso gettandosi dal nono piano di un grattacielo a Hong Kong. Siamo all’inizio degli anni Novanta, e i fatti della lontana Cina irrompono nella vita di Marie e della madre quando Ai-ming, fuggita dopo il massacro di piazza Tienanmen, bussa alla loro porta. 





È con il suo aiuto che Marie inizia a ricostruire la storia di suo padre, una storia ricca di idealismo rivoluzionario, di musica e di silenzio, in cui tre musicisti del Conservatorio di Shanghai - il timido e talentuoso compositore Sparrow, il prodigio del violino Zhuli e l’enigmatico pianista Jiang Kai – combattono nella Cina della Rivoluzione culturale per rimanere fedeli l’un l’altro e alla musica, a cui hanno consacrato la propria vita. Dalle affollate sale da tè nei primi giorni della Rivoluzione fino alle manifestazioni del 1989 a Pechino, seguendo le vicende di un misterioso taccuino passato di mano in mano durante gli anni di Mao, Madeleine Thien ha scritto un romanzo doloroso e fiero, che offre una riflessione di vasta portata sul ruolo della politica e dell’arte nella società. 

Madeleine Thien è una scrittrice canadese di origini cino-malesi. Con Non dite che non abbiamo niente è stata finalista al Man Booker Prize 2016 e si è aggiudicata il Scotiabank Giller Prize 2016. Tra le sue opere pubblicate in italia Certezze (Mondadori, 2006) e L’eco delle città vuote (66thand2nd, 2013). Nel 2018, 66thand2nd pubblicherà la raccolta di racconti Simple Recipes.


 Una splendida scrittrice. Sono stupefatta dalla chiarezza e dalla facilità con cui scrive, e dalla sua purezza emotiva.
ALICE MUNRO

Un dramma ricco di suspense.
Financial Times

Una straordinaria e commovente rievocazione delle tragedie che hanno colpito la Cina del ’90.
The Guardian

Thien scrive con la padronanza di un maestro d’orchestra che ritma il tempo della sinfonia armonizzando ogni singolo strumento musicale.
The New York Times






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