di Delia Cacciapuoti
La padrona di casa ha un gattino tigrato, un trovatello, sembra tranquillo e anche carino, però, da quando siamo arrivate, soprattutto da quando ha visto la mia gattina, non entra più in casa.
Ho l’impressione che l’arrivo della gatta grigia abbia scatenato una grande gelosia, supposizione confermata dalla mia ospite. Per un po’ il gatto si vede solo nei dintorni della cucina, per mangiare e poi sparisce. Inaspettatamente, un giorno abbiamo visite, il gatto grigio ritorna con altri gatti simili a lui, madre, fratelli e sorelle, pare una visita di cortesia... per la nuova arrivata, la forestiera, ma non è cosi.
Naturalmente LEI, esce solo quando in giro non si vede nessuno, continua a scendere, va nei prati, mangia l’erba, perlustra posti nuovi e
non supera i confini, controllata attentamente da me.
Nei giorni successivi, vedo degli strani movimenti, la mia gatta corre in casa, rincorsa a turno dai gatti della famiglia tigrata e la cosa si ripete per altri giorni.
LEI, nonostante l’età è ancora veloce e non si fa mai prendere, ma stanca delle fughe, non si sente tranquilla e va a spiare il nemico dall’alto e prendere il sole dalla sua finestrella.
Passano tre giorni, un pomeriggio, verso sera, io e la gatta siamo affacciate ad osservare il tramonto e la cima del Monte Rosa...incendiata dal sole calante. Vediamo in giardino cinque gatti in fila con la testolina in su, guardare LEI in segno di resa e... ammirazione.
Mi faccio una bella risata divertita. LEI, soddisfatta, sogghigna sotto i baffi, mentre le sue fusa riempiono la nostra camera gialla.
La gatta castellana, ha dato scacco matto a una ciurma di gatti tigrati, che della tigre non avevano proprio nulla.
Merita un bel premio, una corsa nel prato fiorito dell’agriturismo ed io leggerò un libro di Elsa Morante, mi piace come scrive, le sue descrizioni, le sue storie...Anche la scrittrice Elsa Morante, amava molto i gatti, lei diceva:...“i gatti, i miei gatti sono stati veramente i soli grandi amori della mia vita”. Condivido con lei l’amore per i gatti e penso: “i miei gatti sono stati veramente i soli grandi amori della mia vita”.
E' arrivato il tempo di tornare a casa.
La storia è finita.. La mia LEI non c’è più. Ma sono sicura che ci sarà sempre, noi siamo parte dell’universo, le nostre vite sono come le onde del mare, che appaiono e scompaiono nel loro eterno movimento...
(dal libro "Viaggio in treno con la gatta". Pubblicato con l'autorizzazione dell'autore)
Che racconto tenero! Abbiamo in comune l'amore per i gatti! Dove posso comperare il tuo libro?
RispondiEliminaRoberta
E' in vendita su Amazon. Grazie per la tua tenerezza, Delia.
EliminaGrazie per la dolcezza felina che hai messo in questo racconto. Complimenti, Juanito.
RispondiEliminaE' possibile acquistare il libro anche presso la libreria Cibrario- Via Amendola,40 Acqui Terme o presso il negozio La Mimosa- Via Lentasio,8 Milano. Grazie, Delia.
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