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mercoledì 10 giugno 2015

"La stagione degli innocenti", di Samuel Bjørk

(a cura di Mimma Zuffi)

Longanesi Editore - pagg. 500 - € 17,60

Un nuovo investigatore 
che unisce l’affabilità di Poirot alla riflessività di Maigret
Un nuovo scrittore eclettico che macchia di rosso i boschi norvegesi

Il norvegese Samuel Bjørk esordisce con un thriller di grande tensione: subito caso letterario in patria, ha avuto un successo enorme anche in Svezia, dove, in pochi giorni dall’uscita ha venduto oltre 35.000 copie. Una nuova voce si impone tra i grandi del genere con il romanzo La stagione degli innocenti che ha venduto i suoi diritti in 22 paesi ed è candidato al Bookseller Norvegian Award.
La vittima è giovanissima, impiccata a un albero nel folto della foresta norvegese, e ha al collo un cartello con scritto: “Io viaggio da sola”.


È uno dei fatti di sangue più gravi della storia norvegese, e per questo la centrale di polizia di Oslo decide di riaprire una speciale unità investigativa e richiama in servizio il veterano Holger Munch. Sovrappeso, divorziato e appassionato di enigmi, Munch è un uomo all’apparenza gioviale che però nasconde un abisso. Ma è anche il secondo miglior investigatore della polizia norvegese. Il migliore è la sua collaboratrice, Mia Krüger, e Munch sa di aver bisogno di lei, ma deve riuscire a convincerla a tornare in azione. Mia infatti sta attraversando il momento peggiore della sua vita, eppure, anche nella più cupa disperazione, niente può sopprimere il suo infallibile istinto di investigatrice. È lei a cogliere l’indizio che era sotto gli occhi di tutti e che nessuno ha visto, il segno più terrificante lasciato dal killer sul corpo della vittima. Un segno che non lascia spazio a dubbi: questa vittima sarà soltanto la prima di una lunga serie. Solo Mia e Holger possono impedire che l’inverno diventi una strage di innocenti, soltanto loro possono fermare una mano omicida che presto colpirà vicino, molto vicino.

Samuel Bjørk è lo pseudonimo di Frode Sander Øien, poliedrico artista norvegese. Autore di sceneggiature per il teatro, musicista, romanziere e traduttore di Shakespeare, Bjørk vive a Oslo.

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