Che "Anime" questi robot giapponesi!

di Giovanni De Pedro

Foto di gruppo dei robot

Non mi piacciono i ritmi imposti dalle abitudini ma, a volte, devo assecondarli e se voglio mangiare devo pur fare la spesa. 

Dopo aver aperto il frigorifero mi accorgo che è vuoto. Lancio un urlo stile Munch e decido di uscire per raggiungere il supermercato più vicino, sono agguerrito per fare man bassa di qualsiasi genere alimentare, senza pietà!

Raggiunta la piazza adiacente mi accorgo che un gruppo di persone formano una lunga fila davanti a una salumeria-macelleria-gastronomia di nuova apertura; immediatamente elaboro pensieri negativi:

“ Saranno i soliti cinesi che vendono carne scadente a poco prezzo, magari di cane. “

Tra la fila di gente vedo la “Sciura” Maria e la “Sciura” Anna, condomine del mio palazzo; mi viene il dubbio di essermi sbagliato perché loro sono casalinghe esperte e sanno scegliere i negozi migliori.

Quindi mi metto in coda con gli altri e mi accorgo che la fila scivola via veloce e

in men che non si dica, mi ritrovo all'interno del negozio e vengo colpito dalla velocità dei commessi che non riesco a vedere perché sono coperto dalle teste dei clienti.

- Buongiorno Signora, in cosa posso esserle utile? - dice un inserviente.

- Mi faccia due etti di mortadella tagliata fine, mi raccomando. -

Nel locale si alza un urlo:

- Alabarda spaziale! - grida il commesso – Sono due etti e trenta, lascio? -

- Lasci – risponde la “Sciura” Maria – Ogni volta sbaglia il peso, va beh, almeno so che è ottima. -

In pochissimo tempo la signora è stata servita, però quell'urlo mi sembra di averlo già sentito! Mi alzo in punta di piedi e intravedo i commessi, spuntano delle corna e sono vestiti con armature sofisticate e penso:

“ Questi sono già in costume, è presto per Carnevale! “

Un altro inserviente accontenta un cliente che si lamenta:

- Volevo una ciambella come dolce e invece avete soltanto torte, adesso come faccio? -

- Non si preoccupi – dice l'uomo dietro al banco – rimedio subito. -

Lancia la torta in aria e grida:

- Missili perforanti! - Nella torta si crea un buco perfetto che la trasforma in una ciambella – Ecco fatto! - conclude l'originale commesso.

Goldrake, il grande avversario di Vega

Il terzo inserviente si occupa di un'anziana signora abbastanza esigente che chiede:

- Mi taglia quattro fettine di manzo ben battute? -

- Come desidera, signora – risponde il commesso e urla – Pugni atomici! - 

Dagli avambracci dell'inserviente partono due mani chiuse a pugno che salgono in aria e scendono verso la carne ripetutamente fino ad assottigliarla. La signora urla anche lei:

- Basta, vanno bene così! -

Alabarda spaziale, missili perforanti e pugni atomici mi riportano con la memoria ai tempi in cui ero ragazzo e guardavo i primi cartoni animati giapponesi che venivano trasmessi dalla RAI, all'interno del programma serale “Buonasera con...”. 

“ E' solo una messa in scena “, penso mentre arriva il mio turno.

Mi ritrovo di fronte a Goldrake, Jeeg robot d'acciaio e Mazinga Z e dico loro:

- Fantastici costumi, sembrate i veri eroi giapponesi, dove li avete comprati? Ne voglio uno anch'io per Carnevale, siete leggermente in anticipo! -

- Forse non hai capito, noi siamo quelli veri – dice Goldrake – mi sono rassegnato a combattere i mostri di Vega, sai l'età! -

Jeeg va , cuore d'acciaio

- Datemi altre dimostrazioni. Per esempio, se volessi degli hamburger ? Cosa fareste? -

Goldrake, perlomeno colui che si spaccia per tale, grida:

- Disintegratori paralleli! -

Alcuni raggi protonici tritano la carne trasformandola in tre splendide “svizzere”.

- Ottimo lavoro! Ma se per primo piatto, oggi, volessi mangiare lasagne? - dico provocandoli.

Dalle corna di Goldrake, alias Atlas Ufo Robot, si scatenano dei raggi che raggiungono un piatto di lasagne congelate, cuocendole a puntino.

- Okay, okay, ho capito. - dico sorpreso e arrendevole – Siete i veri Supereroi spiegatemi però, perché vi siete ridotti a fare il salumiere, il macellaio e il gastronomo? -

- Vedi – mi dice Jeeg, robot d'acciaio – negli anni Ottanta eravamo famosissimi ma col passare degli anni…. -

- E dei decenni – continua Mazinga Z – altri cartoni “Anime” ci hanno sostituito e non sapevamo cosa fare. Siamo caduti in una forte depressione. -

- Non è facile essere messi in disparte – prosegue Goldrake – dopo tanti anni e tante lotte per salvare il pianeta. Per fortuna abbiamo trovato un buon psicologo. -

- Il dottore – riprende Jeeg – ci ha consigliato di usare i nostri poteri per un'attività alternativa che potesse aiutare a rendere felici le persone -

- Abbiamo visto che questo negozio era in vendita e l'abbiamo rilevato. Che bello sentirsi ancora utili per l'umanità, anche se in modo diverso! - conclude Mazinga.

- Sono d'accordo, fare felici gli altri ti riempie di gioia e orgoglio. - commento chiedendo il conto.

- Allora – calcola Jeeg – tre hamburger e una porzione di lasagne, sono duecento euro. -

- Mortacci! – dico spontaneamente – alla faccia di Vega, caruccio! -

- E' carne di prima scelta, tagliata e preparata da Supereroi! - aggiunge Goldrake.

- Questo è vero – affermo congedandomi – ci vedremo presto. Forse! -

Dopo aver pagato il conto salato, esco e torno verso casa pensando che anche gli eroi, in tempo di crisi, devono riciclarsi cercando nuove strade e professioni diverse, per riuscire a sopravvivere e non sprofondare nel baratro della depressione, per non sentirsi inutili.

Il mio macellaio Mazinga Z