!-- Menù Orizzontale con Sottosezioni Inizio -->

News

mi piace

sabato 11 ottobre 2014

Chi ha paura del buio

di Marina Fichera

Il 9 ottobre si è celebrata la giornata mondiale della vista e da qualche anno, in tale occasione, l'associazione CBM Italia Onlus  organizza un evento benefico, un concerto con la collaborazione di un grande pianista e improvvisatore, il Maestro Cesare Picco.
Il concerto per il Blind Date - Concerto al buio - si è svolto presso l'imponente Hangar Bicocca.
Lo spazio è immenso, suggestivo, la sabbia sul pavimento e i Sette Palazzi Celesti di Anselm Kiefer che si stagliano davanti a me - siedo tra le ultime file – sono come nidi per uomini volanti, sognatori inesistenti di realtà future. Un luogo senza tempo ma anche uno smisurato spazio da riempire di note e di bellezza.
L'Hangar Bicocca alla fine del Blind Date
(foto di Marina Fichera)


Il Blind Date è un evento unico e irripetibile, mai uguale a se stesso, pur rimanendo invariato nella formula. Il Maestro Picco inizia a suonare il pianoforte improvvisando, mentre nella sala - o in questo caso nell'enormità dell'Hangar - le luci vengono gradualmente spente fino all'oscuramento  totale - anche le luci delle uscite di emergenza sono tutte spente - per trenta minuti. Poi, molto gradualmente, le luci si riaccendono per giungere cosi alla fine del brano. 

E' un'esperienza che, privandoti di un senso cosi importante come la vista, dona emozioni e pone domande. Perché un buio così assoluto è innaturale a ben pensarci, e perciò ho voluto vedere negli occhi quel buio. Sono rimasta a occhi aperti davanti a quel vuoto, con le bellissime melodie del pianoforte di Picco a toccare le corde dell'anima e far vibrare di luce immaginaria le tenebre. 
L'esperienza è così forte che alcune persone nei primi minuti chiedono soccorso alle maschere e escono accompagnati fuori. 
Ma la musica, tra armonie jazzistiche e ritmi ancestrali, scorre come una dolce ninna nanna che ci culla e ci rassicura dicendoci non devi avere paura del buio, non devi aver paura di quello che non conosci o che ancora non esiste, come il futuro. Guarda con il cuore se non potrai vedere con gli occhi e tutto sarà più facile.

Grazie agli organizzatori per aver reso possibile questo evento, e grazie per le emozioni al Maestro Picco. Spero l'anno prossimo di poter ripetere, per la terza volta, l' esperienza totale e incredibile che è il Blind Date.
E se non avete mai partecipato segnatevelo nell'agenda del prossimo anno.


CBM Italia Onlus è un’organizzazione  non governativa impegnata nella lotta contro le forme evitabili di cecità e disabilità nei paesi in via di sviluppo – dal sito www.cbmitalia.org



3 commenti:

  1. Un'esperienza che vale la pena fare anche per combattere la paura del buio. Grazie Marina.
    Mary

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La miglior cosa per vincere la paura del buio é guardala in faccia!
      Ciao
      Marina

      Elimina
  2. Se volete partecipare a uno dei prossimi blind concert andate subito sul sito di CBM Ialia

    RispondiElimina