(a cura di Mimma Zuffi)
66thand2nd - pagg. 320 - € 18,00
Khadija Abdalla Bajaber arriva in Italia per LETTERATURE, lo storico festival romano che si svolge ogni estate nella cornice dello Stadio Palatino.
Nel corso della serata del 18 luglio l'autrice kenyana leggerà un brano inedito dedicato a Marcel Proust.
Alla data romana farà seguito un tour in cui Khadija racconterà ai lettori il suo Dimora di ruggine:
DIMORA DI RUGGINE
Quando suo padre, un pescatore kenyano, all’improvviso scompare, Aisha salpa su una barca fatta di ossa per andare a salvarlo. Come guida potrà contare solo su un dotto gatto parlante, venuto dalla mitica «dimora di ruggine», un luogo fiabesco mai avvistato dai naviganti, e poi su un corvo, una capra e altri animali invadenti. Durante il viaggio si imbatterà in tre terrificanti mostri marini, e dopo essere sopravvissuta allo scontro con Baba wa Papa, il sovrano di tutti gli squali, riuscirà finalmente a trarre in salvo il padre. Ma la speranza che la vita ritorni alla normalità sarà presto smentita, e una volta tornata a casa tutto sembrerà solo più bizzarro di prima. Per sottrarsi alle pressioni della famiglia, che la vuole sposata, l’unica strada sarà riprendere il mare e lanciarsi in nuove scoperte. Immaginifico, onirico, ricco di episodi fantastici e avventurosi, Dimora di ruggine è un coming- of-age novel nel potente racconto dell’esordiente Khadija Abdalla Bajaber, venato da sfumature di femminismo e impreziosito dalle leggende Swahili, con un tocco di realismo magico.
Laureata in giornalismo, Khadija Abdalla Bajaber è una scrittrice kenyana nata a Mombasa, di ascendenza Hadrami, un popolo originario dello Yemen, la cui cultura è molto presente in questa opera d’esordio. Ha vinto la prima edizione del Graywolf Press African Fiction Prize, indetto dalla casa editrice americana Graywolf con il manoscritto Dimora di ruggine, da cui è nato il suo primo romanzo.
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