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giovedì 30 settembre 2021

Ti amo, di Hanne Ørstavik

 

 (a cura di Mimma Zuffi)

Ponte alle grazie - pagg. 96 € 13,00

IL RACCONTO DI UN ADDIO: UN LIBRO DI CORAGGIO E TENEREZZA CHE CI RICONCILIA CON LA NOSTRA FRAGILITÀ

UN LIBRO IN CUI LA QUALITÀ LETTERARIA INCONTRA IL RACCONTO DEGLI ULTIMI MESI DI UNA DELLE PIÙ IMPORTANTI FIGURE DEL MONDO EDITORIALE ITALIANO


Autunno 2018, suo marito riceve una diagnosi di cancro grave. Non è passato molto tempo da quando lei si è trasferita in Italia per vivere con lui. Si amano, sono molto vicini. Lei sa che lui deve morire, i medici l’hanno detto, ma lui lo sa? 


La morte c’è, tutto il tempo, tra loro, ma è diventata qualcosa di cui non si può parlare. Ti amo è un romanzo scritto dentro la realtà. È un romanzo crudo e tenero, un romanzo sul lutto, sulla solitudine che crea la morte e sull’invisibilità della persona che sta a fianco. Ma racconta anche di un amore profondo, dell’apertura e dell’accoglienza alla vita.

 

Ti amo. Ce lo diciamo tutto il tempo. Ce lo diciamo, invece

di dire altro. Cosa sarebbe questo altro? Tu: Sto per

morire. Noi: Non lasciarmi. Io: Non so cosa fare. Prima:

Non so cosa fare senza di te. Quando tu non ci sarai più.

Ora: Non so cosa fare di tutti questi giorni, di questo

tempo, in cui la morte è la cosa più visibile che c’è. Ti

amo. Tu lo dici nella notte quando ti svegli coi dolori o

tra due sogni e mi cerchi con il braccio. Te lo dico quando

trovo la tua testa diventata piccola e tonda nella mia

mano adesso che i capelli quasi non ci sono più, quando

ti carezzo un po’ per farti girare e smettere di russare.

Ti amo.



Hanne Ørstavik
è nata a Tana, in Norvegia, nel 1969. Il suo primo romanzo è del 1994 e ha dato inizio a una carriera di scrittrice e intellettuale tra le più importanti del panorama norvegese ed europeo. Ha pubblicato quindici romanzi e un saggio, vinto numerosi premi ed è tradotta in più di trenta lingue. Amore (1997), uscito nel 2018 in Usa, è stato finalista al National Book Award e ha vinto il Pen Award per il miglior libro in traduzione. Per Ponte alle Grazie ha pubblicato A Bordeaux c’è una grande piazza aperta (2018) e Amore (2019). Dal 2016 vive a Milano.


La stampa norvegese:

«Un romanzo straordinario sul lutto e l'attesa. Essenziale, senza tempo e universale».

Aftenposten

«Ørstavik ha una capacità impressionante di raccontare il mondo interiore».

Vårt Land

«Una delle cose più potenti del libro è la descrizione del processo di perdita di qualcuno

a causa di una malattia e del tempo che ci vuole perché questo avvenga».

Klassekampen

 

Di lei hanno scritto:

«Amore è uno dei libri in grado di riflettere la vita nascosta: mentre lo leggiamo,

dopo che abbiamo finito di leggerlo, il nostro modo di scrutare la vita sarà davvero

mutato. Come se vedessimo davvero, dove prima non avevamo avuto il coraggio

di guardare». MARCO MISSIROLI

 

«Nessuno come Hanne Ørstavik sa raccontare quanto fa male la mancanza

d’amore». DARIA BIGNARDI

 

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