
(a cura di Mimma Zuffi)
Iacobelli editore - pagg. 112 - € 13,00
Quante
volte guardando un ritratto avremmo voluto sapere qualche cosa
di più sulla persona raffigurata, sulla sua storia, quali turbamenti e
trepidazioni, dolori e passioni l’abbiano accompagnata?
E se
questo vale per tutti i ritratti, a maggior ragione vale per quei personaggi
che sono diventati leggenda, come la
Gioconda.
Finalmente
Lisa Gherardini, Monna Lisa, in
questa” autobiografia non autorizzata” si
racconta e ci racconta la sua vita.
Comincia
a narrare la sua storia da prima dell’incontro con il Maestro, con quel
Lionardo che la rese immortale, cioè di quando era la sposa-bambina di
Francesco Bartolomeo del Giocondo, scaltro usuraio, e poi dei quattro anni di
posa per il Maestro, e ancora dell’incontro con Raffaello, dell’amore di Napoleone
e della conseguente gelosia di Giuseppina,
dell’adorazione di Vincenzo Peruggia, che la rapì e la tenne appesa per due anni nella
sua cucina… e tanto, tanto altro
fino alle infinite rivisitazioni dei giorni nostri, prima fra cui quella di Salvator Dalì che la ritrasse con i
baffi!
Se la Gioconda vi affascina non potete
rinunciare a conoscere la sua vita dalle sue labbra, scoprendo i mille aneddoti
che continuano a fare di lei il sorriso più affascinante della storia
dell’arte.
Carla Cucchiarelli, giornalista e scrittrice, vive e
lavora a Roma, è vicecaporedattore Tg3 Rai del Lazio. Si occupa di
tematiche sociali e di cultura. Tra le sue pubblicazioni: Paola e Chiara (Bastogi Editrice, 2001); Perché la mamme soffrono. Storie vissute nell’universo Salvamamme
(Armando Editore, 2009) scritto a sei mani con Vincenzo Mastronardi e Grazia
Passeri; il romanzo Ho ucciso Bambi
(Zeroundici edizioni, 2012). Questo è il terzo libro che pubblica per Iacobelli
editore, dopo Quella notte a Roma
(2013) e Quello che i muri dicono
(2018). Un suo racconto è pubblicato nel libro Streghe d’Italia o presunte tali 2 (Fefè Editore 2014).
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