!-- Menù Orizzontale con Sottosezioni Inizio -->

News

mi piace

martedì 4 luglio 2017

51° FESTIVAL TEATRALE DI BORGIO VEREZZI, 8 luglio – 24 agosto 2017


a cura di Sandra Romanelli

Borgio Verezzi (foto di Sandra Romanelli)









È gioia, ogni anno, quando a fine giugno iniziano le prenotazioni per gli spettacoli in cartellone al Festival teatrale di Borgio Verezzi. L'ideale sarebbe abbonarsi a tutte le prime, ma quando ciò è impossibile, inizia la difficile scelta: alcuni spettacoli sono proprio da non perdere, altri veramente interessanti, poi ci sono le novità e i classici che sono l'emblema stesso del teatro.
Accanto a nomi di attori famosi si alternano numerosi debuttanti, promesse del teatro che spesso riscuotono i loro primi applausi proprio su questo palcoscenico.


Il direttore artistico Stefano Delfino è sempre stato insuperabile nella ricerca di testi e di personaggi che negli anni hanno contribuito a rendere questo festival una vera eccellenza, un appuntamento da non perdere.

Scorci di Verezzi




















Così, dopo una passeggiata per le stradine acciottolate di uno dei Borghi più belli d'Italia ci dirigiamo verso piazza Sant'Agostino, dove, davanti alla chiesetta, è stato montato il palco per gli attori ed è stata attrezzata la platea che accoglierà tutti coloro che amano partecipare a questo evento imperdibile, concepito per divertire e far riflettere, ma pure per ricordare o per conoscere.


Piazza S. Agostino - Verezzi
   
Sabato 8 luglio ci sarà l' Anteprima al Festival:

Le bal – L'Italia balla dal 1940 al 2001
di Jean-Claude Penchenat – con: Giancarlo Fares, Sara Valerio, Alessandra Allegrini, Riccado Averaimo, Alberta Cipriani, Vittoria Galli, Alice Iacono, Matteo Lucchini, Francesco Mastroianni, Davide Mattei, Matteo Milani, Pierfrancesco Perrucci, Maya Quattrini, Michele Savoia, Patrizia Scilla, Viviana Simone.  Regia di Giancarlo Fares.

 Interpreti di Le bal
È un racconto fatto di musica e di gesti, un viaggio che ripercorre la storia del nostro Paese attraverso le canzoni più belle e significative della nostra storia.
È ispirato a un film uscito nel 1984 “Ballando, ballando” per la regia di Ettore Scola che, insieme a Jean-Claude Penchenat, Furio Scarpelli e Ruggero Maccari ne scrisse la sceneggiatura.

               



13- 14- 15 luglio Prima Nazionale
La vedova scaltra di Carlo Goldoni - con: Francesca Inaudi, Giuseppe Zeno, Fabio Ferrari, Renato Cortesi, Riccardo Bocci, Alessandra Cosimato, Andrea Coppone, Claudia Ferri. Regia di Gianluca Guidi.

Francesca Inaudi
Ogni anno il Festival apre con un'opera classica  e quest'anno è di scena il garbo e l'eleganza di una commedia dell'intramontabile Carlo Goldoni.
Alla regia Gianluca Guidi, un gradito ritorno.

Una giovane e ricca vedova veneziana vuole scegliere tra quattro pretendenti di diversa nazionalità e per farlo userà uno stratagemma per saggiare i sentimenti di ognuno e la loro fedeltà.
La vedova scaltra introduce il tema della donna molto corteggiata che sarà ripreso da Goldoni nella  Locandiera.




17 luglio Prima nazionale
Che cosa hai fatto quando siamo rimasti al buio? - di Claude Magnier- con:
Miriam Mesturino, Giorgio Caprile e Alessandro Marrapodi.

Commedia degli equivoci dalla quale nel 1968 è stato tratto il filmWhere you when the lights went out?” con Doris Day.
La storia del film prende spunto dal leggendario blackout avvenuto a New York il 9 novembre 1965.  
In questa trasposizione teatrale è un sonnifero preso da Jacqueline, moglie trascurata di un uomo troppo preso dagli affari, a provocare qualche malinteso amoroso...
Locandina del film    
 Miriam Mesturino
   


  









 
                                                                                                           





20 – 21 – 22 luglio Prima nazionale
Un borghese piccolo piccolo – di Vincenzo Cerami- con: Massimo Dapporto, Susanna Marcomeni, Fabrizio Coniglio, Roberto D'Alessandro, Federico Rubino. Regia di Fabrizio Coniglio.
Il regista Fabrizio Coniglio riprende questo capolavoro cinematografico del passato e lo mette in scena a teatro, arricchito dalle musiche di Nicola Piovani.

 Massimo Dapporto

È la storia di un modesto impiegato ministeriale il quale, prossimo alla pensione, pone in atto ogni tentativo per riuscire a impiegare il figlio nello stesso ministero.
Ma il giorno della prova scritta del concorso, il figlio viene ucciso da una pallottola vagante esplosa durante una rapina a una banca, sparatoria in cui padre e figlio si trovano accidentalmente coinvolti.
Questo tragico evento sconvolge la vita dei genitori del ragazzo, tanto da scatenare nel padre una reazione tremenda che lo porterà a decidere di farsi giustizia da sé. In tal modo, da vittima della tragedia si trasformerà in carnefice del responsabile dell'omicidio.                      
Il dramma tragicomico  di questo capolavoro ci mostra, purtroppo, un'agghiacciante attualità.




Locandina del film

          
Desidero ricordare Vincenzo Cerami, morto a Roma il 17 luglio 2013, scrittore,  sceneggiatore, poeta e drammaturgo, autore di "Un borghese piccolo piccolo"  (1976) da cui fu tratto nel 1977 un fortunato film, diretto da Mario Monicelli e interpretato da Alberto Sordi.
Debuttò nel cinema nel 1965 come aiuto regista di Pier Paolo Pasolini; fu amico e collaboratore di Roberto Benigni, con il quale, per aver partecipato alla sceneggiatura di “La vita è bella”  ricevette la candidatura all'Oscar 1999.  
Insieme a Nicola Piovani nel 2011 fu premiato a Roma con il Globo d’oro alla carriera: premio cinematografico assegnato dalla stampa straniera al cinema italiano.
                                                                     
                                                       

                                              
      Vincenzo Cerami alla
    premiazione del Globo d’oro
                                 

27 -28 -29 -30 luglio Prima Nazionale
Non mi hai più detto ti amo scritto e diretto da Gabriele Pignotta con Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia.

Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia
                 in Grease
Per Lorella Cuccarini è un vero e proprio debutto: dal musical alla prosa.  Dopo  anni di professionismo nella danza e nel musical, vuole mettersi alla prova con questa novità teatrale di Gabriele Pignotta.
Proprio quest'anno, insieme a Giampiero Ingrassia festeggia i vent' anni dall'esordio al Teatro Nuovo di Milano, con Grease (1997), la prima versione italiana dell'indimenticabile musical, nelle vesti di Sandy Olsson (ruolo che fu di Olivia Newton John), mentre Ingrassia impersonava Danny Zuko (ruolo che fu di John Travolta).   


                           

Lorella Cuccarini e
 Giampiero Ingrassia
Il tema della commedia è quello della famiglia. I fantastici interpreti di Grease, in  questa pièce si trasformeranno  in Serena e Giulio, una coppia tradizionale dei giorni nostri,  nella quale  è possibile identificarsi. Per un evento inaspettato,  si troveranno costretti ad affrontare un cambiamento traumatico.

La grande professionalità dei due interpreti ci induce a credere  che il debutto in prosa di Lorella Cuccarini,  nella splendida cornice di Verezzi, sarà un ulteriore successo per entrambi.



  



2 -3- 4- agosto Prima Nazionale
Queste pazze donne di Gabriel Barylli; con Paola Quattrini, Emanuela Grimalda, Vanessa Gravina. Regia di Stefano Artissunch.

La commedia ha riscosso grande successo in Austria e Germania.Tre donne e le loro storie, i sentimenti, i segreti, le gelosie; ma è sempre l'uomo l'argomento preferito e gli amori vissuti o quelli che potrebbero nascere, oppure i tradimenti subiti.  Donne tormentate, esaltate o scontente; a volte indecise a volte volitive: uno sguardo divertente sul mondo femminile.
Paola Quattrini, Emanuela Grimalda, Vanessa Gravina


6 agosto Prima nazionale
Vivo in una giungla, dormo sulle spine di Laura Sicignano e Shahzeb Iqbal; con Amanda Sandrelli, Luca Giordana e Alessio Zirulia. Regia di Laura Sicignano.

Amanda Sandrelli
Il titolo è un verso di un poema popolare pakistano.
È la storia vera di un minorenne, Sher, giunto in Italia dal Pakistan con un'organizzazione di trafficanti, dopo un'avventurosa fuga dal suo paese. Qui è accolto in una comunità e affidato a Viviana, un'avvocatessa tutrice, ma la relazione tra i personaggi è difficile poiché il ragazzo si protegge da un ambiente nuovo e ostile, nascondendosi dietro una fitta rete di bugie.



Il testo è nato nell'ambito di un progetto iniziato nel 2011 con un gruppo di giovanissimi rifugiati giunti dai paesi più difficili di Asia e Africa. Questi giovani erano arrivati in Italia, dopo drammatici viaggi, fuggendo da guerre e persecuzioni. Ho creato tre spettacoli scritti con loro, recitati con loro, accanto ad attori professionisti. Questa è l’ultima tappa di questo entusiasmante dialogo. (Laura Sicignano)

9-10-11 agosto Prima nazionale
Sabbie mobili – Angeli e Comici persi tra cactus sensibili e salotti mimetici  di Benvenuti, Aicardi, Formicola, Pistarino; con Roberto Ciufoli, Gaspare e Max Pisu. Regia di Alessandro Benvenuti.
Roberto Ciufoli, Gaspare e Max Pisu

Di ritorno da una serata in Svizzera, due comici di successo i cui rapporti sono ormai logori e vicini alla rottura si imbattono con il loro Cessna in una strana nube nera che li farà precipitare in un luogo misterioso dove è possibile atterrare sui fili della luce “come le rondini”. Qui incontreranno una strana e singolare creatura spuntata fuori da un cactus che comincerà ad interessarsi a loro…







17-18-19.20 agosto
Inferno - dalla Comédia di Dante - evento speciale alle Grotte di Borgio Verezzi - con la Compagnia Teatrale “Uno Sguardo dal Palcoscenico” e la partecipazione di Miriam Mesturino e Manuel Signorelli; regia di Silvio Eiraldi.

 
Manuel Signorelli


Inferno” è uno spettacolo itinerante, nato nel 1992 come evento per il Castello Del Carretto di Millesimo (SV). Da allora, visto il grande successo, è ripreso quasi annualmente e proposto per località dotate di luoghi caratteristici (castelli, centri storici, borghi...).


Grotte di Borgio Verezzi


Quest'anno si svolgerà all'interno delle Grotte di Borgio Verezzi lungo un suggestivo percorso tra le varie sale del sottosuolo. Gli spettatori, a gruppi di 20-25 persone alla volta, saranno guidati, in atmosfere incantevoli a incontrare i personaggi più conosciuti dell'Inferno dantesco, da Caronte a Francesca, da Farinata a Pier delle Vigne, da Ulisse al Conte Ugolino, fino a tornare a “riveder le stelle”...


22 -23- 24 agosto Prima Nazionale
La cena delle belve di Vahè Katchà – con Marianella Bargilli, Francesco Bonomo, Maurizio Donadoni, Ralph Palka, Gianluca Ramazzotti, Giancarlo Ratti, Emanuele Salce e Silvia Siravo. Regia di Julien Sibre e Virginia Acqua.

Marianella Bargilli


Commedia francese (titolo originale Le repas des fauves) scritta  dall'armeno Vahè Katchà nel 1960, è il secondo omaggio a Vincenzo Cerami, che, pochi mesi prima della morte, ne aveva curato la traduzione e l'adattamento teatrale con Julien Sibre.
Durante la seconda guerra mondiale un gruppo di amici festeggia in allegria il compleanno di uno di loro. Il clima festoso viene però interrotto da un episodio drammatico che cambia l'andamento piacevole della serata e ognuno dei partecipanti alla cena mostrerà il proprio cinismo ed egoismo. Quelli, che pochi minuti prima erano amici, diverranno belve pronte ad accusarsi reciprocamente.
La commedia ha vinto il Premio Molière ed è stata un successo nei teatri parigini.

             

7 commenti:

  1. Brava Sandra, hai fatto una panoramica accattivante ed esauriente dei principali eventi con immagini e commnenti. Peccato che non ci possa andare, perché sono in vacanza altrove, auguro però a te e al festival un successo strepitoso
    Mariele

    RispondiElimina
  2. Brava Sandra, hai fatto una panoramica accattivante ed esauriente dei principali eventi con immagini e commenti. Peccato che non ci possa andare, perché sono in vacanza altrove, auguro però a te e al festival un successo strepitoso.
    Mariele

    RispondiElimina
  3. Doppiamente grazie Mariele! Il festival, anche quest'anno è molto interessante e incontrerà, sicuramente, il favore del pubblico, così come sarà per il tuo nuovo avvincente libro.
    Sandra

    RispondiElimina
  4. Sandra, mi è piaciuta tantissimo la tua bella introduzione. La presentazione degli spettacoli è sintetica ma esauriente. Brava! Mi sa che l,anno prossimo ci faccio una capatina. Un abbraccio. Paola

    RispondiElimina
  5. Grazie Paola per il tuo commento. Un abbraccio anche da parte mia.
    Sandra

    RispondiElimina
  6. Leggendo la tua presentazione degli spettacoli vien voglia di vederli tutti, per come sono descritti. Fortunati quelli che sono in vacanza dalle parti di Borgio Verezzi!
    Stefania

    RispondiElimina
  7. Grazie Stefania. Gli spettacoli rappresentati in Prima Nazionale a Verezzi vanno poi in tournée nei maggiori teatri italiani. Chissà, forse, qualcuno di questi, arriverà anche nella tua città!
    Sandra

    RispondiElimina