a cura di Sandra Romanelli
È gioia, ogni anno, quando a fine giugno iniziano le prenotazioni per gli spettacoli in cartellone al Festival teatrale di Borgio Verezzi. L'ideale sarebbe abbonarsi a tutte le prime, ma quando ciò è impossibile, inizia la difficile scelta: alcuni spettacoli sono proprio da non perdere, altri veramente interessanti, poi ci sono le novità e i classici che sono l'emblema stesso del teatro.
Accanto a nomi di attori famosi si alternano numerosi debuttanti, promesse del teatro che spesso riscuotono i loro primi applausi proprio su questo palcoscenico.
Il direttore artistico Stefano
Delfino è sempre stato insuperabile nella ricerca di testi e di personaggi che
negli anni hanno contribuito a rendere questo festival una vera eccellenza, un
appuntamento da non perdere.
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Scorci di Verezzi |
Così, dopo una passeggiata per le
stradine acciottolate di uno dei Borghi più belli d'Italia ci dirigiamo
verso piazza Sant'Agostino, dove, davanti alla chiesetta, è stato montato il
palco per gli attori ed è stata attrezzata la platea che accoglierà tutti
coloro che amano partecipare a questo evento imperdibile, concepito per
divertire e far riflettere, ma pure per ricordare o per conoscere.
Sabato 8 luglio ci sarà l' Anteprima
al Festival:
Le bal – L'Italia balla dal 1940
al 2001
di Jean-Claude Penchenat – con: Giancarlo Fares, Sara Valerio, Alessandra Allegrini,
Riccado Averaimo, Alberta Cipriani, Vittoria Galli, Alice Iacono, Matteo
Lucchini, Francesco Mastroianni, Davide Mattei, Matteo Milani, Pierfrancesco
Perrucci, Maya Quattrini, Michele Savoia, Patrizia Scilla, Viviana Simone. Regia di Giancarlo Fares.
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Interpreti di Le bal |
È un racconto fatto di musica e di
gesti, un viaggio che ripercorre la storia del nostro Paese attraverso le
canzoni più belle e significative della nostra storia.
È ispirato a un film uscito nel 1984
“Ballando, ballando” per la regia di Ettore Scola che, insieme a
Jean-Claude Penchenat, Furio Scarpelli e Ruggero Maccari ne scrisse la
sceneggiatura.
13- 14- 15 luglio Prima Nazionale
La vedova scaltra di Carlo Goldoni - con:
Francesca Inaudi, Giuseppe Zeno, Fabio Ferrari, Renato Cortesi, Riccardo Bocci,
Alessandra Cosimato, Andrea Coppone, Claudia Ferri. Regia di Gianluca Guidi.
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Francesca Inaudi |
Ogni anno il Festival apre con
un'opera classica e quest'anno è di
scena il garbo e l'eleganza di una commedia dell'intramontabile Carlo Goldoni.
Alla regia Gianluca Guidi, un gradito
ritorno.
Una giovane e ricca vedova veneziana
vuole scegliere tra quattro pretendenti di diversa nazionalità e per farlo
userà uno stratagemma per saggiare i sentimenti di ognuno e la loro fedeltà.
La vedova scaltra introduce il tema della donna molto corteggiata che sarà ripreso
da Goldoni nella Locandiera.
17 luglio Prima nazionale
Che cosa hai fatto quando siamo
rimasti al buio? - di Claude Magnier- con:
Miriam Mesturino, Giorgio Caprile e
Alessandro Marrapodi.
Commedia degli equivoci dalla quale nel 1968 è stato
tratto il film “Where you
when the lights went out?” con Doris Day.
La storia del film prende spunto dal
leggendario blackout avvenuto a New York il 9 novembre 1965.
In questa trasposizione teatrale è un
sonnifero preso da Jacqueline, moglie trascurata di un uomo troppo preso dagli
affari, a provocare qualche malinteso amoroso...
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Locandina del film |
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Miriam Mesturino |
20 – 21 – 22 luglio
Prima nazionale
Un borghese piccolo piccolo – di Vincenzo Cerami- con: Massimo Dapporto, Susanna
Marcomeni, Fabrizio Coniglio, Roberto D'Alessandro, Federico Rubino. Regia di
Fabrizio Coniglio.
Il regista Fabrizio Coniglio riprende questo capolavoro
cinematografico del passato e lo mette in scena a teatro, arricchito dalle
musiche di Nicola Piovani.
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Massimo Dapporto
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È la storia di un modesto impiegato ministeriale il quale,
prossimo alla pensione, pone in atto ogni tentativo per riuscire a impiegare il
figlio nello stesso ministero.
Ma il giorno della prova scritta del concorso, il figlio viene
ucciso da una pallottola vagante esplosa durante una rapina a una banca,
sparatoria in cui padre e figlio si trovano accidentalmente coinvolti.
Questo tragico evento sconvolge la vita dei genitori del ragazzo,
tanto da scatenare nel padre una reazione tremenda che lo porterà a decidere di
farsi giustizia da sé. In tal modo, da vittima della tragedia si trasformerà in
carnefice del responsabile dell'omicidio.
Il
dramma tragicomico di questo capolavoro
ci mostra, purtroppo, un'agghiacciante attualità.
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Locandina del film |
Desidero ricordare Vincenzo Cerami, morto a Roma il 17
luglio 2013, scrittore, sceneggiatore,
poeta e drammaturgo, autore di "Un borghese piccolo piccolo" (1976) da cui fu tratto nel 1977 un
fortunato film, diretto da Mario Monicelli e interpretato da Alberto Sordi.
Debuttò nel cinema nel 1965 come
aiuto regista di Pier Paolo Pasolini; fu amico e collaboratore di Roberto
Benigni, con il quale, per aver partecipato alla sceneggiatura di “La vita è bella” ricevette la candidatura all'Oscar 1999.
Insieme a Nicola Piovani nel 2011 fu premiato a Roma con il Globo d’oro alla carriera: premio
cinematografico assegnato dalla stampa straniera al cinema italiano.
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Vincenzo Cerami alla
premiazione del Globo d’oro
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27 -28 -29 -30
luglio Prima Nazionale
Non mi hai più detto ti amo scritto e diretto da Gabriele Pignotta con Lorella Cuccarini
e Giampiero Ingrassia.
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Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia
in Grease
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Per Lorella Cuccarini è un vero e proprio debutto: dal musical alla
prosa. Dopo anni di professionismo nella danza e nel
musical, vuole mettersi alla prova con questa novità teatrale di Gabriele
Pignotta.
Proprio quest'anno, insieme a Giampiero Ingrassia festeggia i
vent' anni dall'esordio al Teatro Nuovo di Milano, con Grease (1997), la
prima versione italiana dell'indimenticabile musical, nelle vesti di Sandy
Olsson (ruolo che fu di Olivia Newton John), mentre Ingrassia impersonava Danny Zuko (ruolo che fu di John Travolta).
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Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia |
Il tema della commedia è quello della famiglia. I fantastici interpreti
di Grease, in questa pièce si trasformeranno in Serena e Giulio, una coppia tradizionale
dei giorni nostri, nella quale è possibile identificarsi. Per un evento
inaspettato, si troveranno costretti ad
affrontare un cambiamento traumatico.
La grande professionalità dei due interpreti ci induce a
credere che il debutto in prosa di
Lorella Cuccarini, nella splendida
cornice di Verezzi, sarà un ulteriore successo per entrambi.
2 -3- 4- agosto Prima Nazionale
Queste pazze donne di Gabriel Barylli; con
Paola Quattrini, Emanuela Grimalda, Vanessa Gravina. Regia di Stefano
Artissunch.
La commedia ha riscosso grande successo in
Austria e Germania.Tre donne e le loro storie, i
sentimenti, i segreti, le gelosie; ma è sempre l'uomo l'argomento preferito e
gli amori vissuti o quelli che potrebbero nascere, oppure i tradimenti
subiti. Donne tormentate, esaltate o
scontente; a volte indecise a volte volitive: uno sguardo divertente
sul mondo femminile.
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Paola Quattrini, Emanuela Grimalda, Vanessa Gravina |
6 agosto Prima nazionale
Vivo in una giungla, dormo sulle spine di
Laura Sicignano e Shahzeb Iqbal; con Amanda
Sandrelli, Luca Giordana e Alessio Zirulia. Regia di Laura Sicignano.
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Amanda Sandrelli |
Il titolo è un verso di un poema popolare
pakistano.
È la storia vera di un minorenne, Sher, giunto in
Italia dal Pakistan con un'organizzazione di trafficanti, dopo un'avventurosa
fuga dal suo paese. Qui è accolto in una comunità e affidato a Viviana,
un'avvocatessa tutrice, ma la relazione tra i personaggi è difficile poiché il ragazzo si protegge da un ambiente nuovo e ostile,
nascondendosi dietro una fitta rete di bugie.
Il testo è nato nell'ambito di un progetto iniziato nel
2011 con un gruppo di giovanissimi rifugiati giunti dai paesi più difficili di
Asia e Africa. Questi giovani erano arrivati in Italia, dopo drammatici viaggi,
fuggendo da guerre e persecuzioni. Ho creato tre spettacoli scritti con loro,
recitati con loro, accanto ad attori professionisti. Questa è l’ultima tappa di
questo entusiasmante dialogo. (Laura Sicignano)
9-10-11 agosto Prima nazionale
Sabbie mobili – Angeli
e Comici persi tra cactus sensibili e salotti mimetici di Benvenuti, Aicardi, Formicola, Pistarino; con Roberto Ciufoli, Gaspare e Max Pisu. Regia di Alessandro Benvenuti.
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Roberto Ciufoli, Gaspare e Max Pisu |
Di ritorno da una serata in Svizzera,
due comici di successo i cui rapporti sono ormai logori e vicini alla rottura
si imbattono con il loro Cessna in una strana nube nera che li farà precipitare
in un luogo misterioso dove è possibile atterrare sui fili della luce “come le
rondini”. Qui incontreranno una strana e singolare creatura spuntata fuori da
un cactus che comincerà ad interessarsi a loro…
17-18-19.20 agosto
Inferno - dalla Comédia di Dante - evento speciale alle Grotte di Borgio
Verezzi - con la Compagnia Teatrale “Uno Sguardo dal Palcoscenico” e la
partecipazione di Miriam Mesturino e Manuel Signorelli; regia di Silvio
Eiraldi.
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Grotte di Borgio Verezzi |
Quest'anno si svolgerà all'interno
delle Grotte di Borgio Verezzi lungo un suggestivo percorso tra le varie
sale del sottosuolo. Gli spettatori, a gruppi di 20-25 persone alla volta,
saranno guidati, in atmosfere incantevoli a incontrare i personaggi più
conosciuti dell'Inferno dantesco, da Caronte a Francesca, da Farinata a Pier
delle Vigne, da Ulisse al Conte Ugolino, fino a tornare a “riveder le stelle”...
22 -23- 24 agosto Prima Nazionale
La cena delle
belve di Vahè Katchà –
con Marianella Bargilli, Francesco Bonomo, Maurizio Donadoni, Ralph Palka, Gianluca
Ramazzotti, Giancarlo Ratti, Emanuele Salce e Silvia Siravo. Regia di Julien
Sibre e Virginia Acqua.
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Marianella Bargilli |
Commedia francese (titolo originale Le repas des fauves) scritta dall'armeno Vahè Katchà nel 1960, è il secondo omaggio a Vincenzo Cerami, che, pochi mesi prima della morte, ne aveva curato la traduzione e l'adattamento teatrale con Julien Sibre.
Durante la seconda guerra mondiale un gruppo di
amici festeggia in allegria il compleanno di uno di loro. Il clima festoso
viene però interrotto da un episodio drammatico che cambia l'andamento
piacevole della serata e ognuno dei partecipanti alla cena mostrerà il proprio
cinismo ed egoismo. Quelli, che pochi minuti prima erano amici, diverranno
belve pronte ad accusarsi reciprocamente.
La commedia ha vinto il Premio Molière ed è stata
un successo nei teatri parigini.

Brava Sandra, hai fatto una panoramica accattivante ed esauriente dei principali eventi con immagini e commnenti. Peccato che non ci possa andare, perché sono in vacanza altrove, auguro però a te e al festival un successo strepitoso
RispondiEliminaMariele
Brava Sandra, hai fatto una panoramica accattivante ed esauriente dei principali eventi con immagini e commenti. Peccato che non ci possa andare, perché sono in vacanza altrove, auguro però a te e al festival un successo strepitoso.
RispondiEliminaMariele
Doppiamente grazie Mariele! Il festival, anche quest'anno è molto interessante e incontrerà, sicuramente, il favore del pubblico, così come sarà per il tuo nuovo avvincente libro.
RispondiEliminaSandra
Sandra, mi è piaciuta tantissimo la tua bella introduzione. La presentazione degli spettacoli è sintetica ma esauriente. Brava! Mi sa che l,anno prossimo ci faccio una capatina. Un abbraccio. Paola
RispondiEliminaGrazie Paola per il tuo commento. Un abbraccio anche da parte mia.
RispondiEliminaSandra
Leggendo la tua presentazione degli spettacoli vien voglia di vederli tutti, per come sono descritti. Fortunati quelli che sono in vacanza dalle parti di Borgio Verezzi!
RispondiEliminaStefania
Grazie Stefania. Gli spettacoli rappresentati in Prima Nazionale a Verezzi vanno poi in tournée nei maggiori teatri italiani. Chissà, forse, qualcuno di questi, arriverà anche nella tua città!
RispondiEliminaSandra