Jaca Book - "Calabuig"
pagg. 280 - € 15,00
Traduzione di Vincenzo Mantovani
Quello che vi proponiamo è un estratto da Golk di Richard Stern, amico e "maestro" di Philip Roth, che, nella sua profetica opera d'esordio, ci regala uno spaccato amaro e intelligente della televisione.
Come se fosse proprio il seguito che ci voleva, la voce
domandò: «Perché le piacciono i libri di seconda mano?». Hondorp,
senz’accorgersi che l’interrogatorio aveva cambiato direzione, ci pensò su e
rispose: «Costano meno, e non sono nuovi». «Perché, cos’hanno i libri nuovi?
Tutta l’economia si basa sulla predilezione della gente per ciò che è nuovo. Se
lei rimane attaccato ai libri vecchi, strangola gli editori, i librai, gli
scrittori, i padroni delle cartiere, i tipografi, i linotipisti, i fattorini, i
fabbricanti di colla e Dio sa quanti altri. Lei ama i libri usati, e l’economia
ristagna» Questo discorso portò Hondorp sul terreno familiare del suo disprezzo
per il mondo degli affari, e il suo mento si alzò quanto bastava per squadrare questo
mondo dall'alto in basso, in una risposta commisurata alla dichiarazione di
guerra che veniva da oltre la frontiera. Ma si dimostrò insufficiente per
la voce, che incalzò: «Come ha detto? Non ho sentito». «Non ho detto niente».
«Così non va», sbottò la voce. «Risponda». «L’economia», rispose Hondorp,
sorpreso dalla propria obbedienza, «può anche crepare, per quanto mi riguarda».
«Ah, ah, ah. Non c’è male», disse la voce. «Ora mi dica, compare: cosa fa
lei?».
Nell’America della metà del Novecento,
che si rilassa davanti ai teleschermi dopo aver vinto la guerra europea, un
uomo venuto dal nulla crea un programma che conquista milioni di spettatori,
dandogli un potere quasi sconfinato. È la prima Candid Camera della storia, e
il nome del suo inventore, Golk, entra nel lessico di ogni famiglia. Golk,
aggettivo, verbo, nome proprio e comune. Golk,
golkare, golkismo. Ma anche «golk» come l’inverso di «god»: dio. E proprio
come un dio, lui, Golk, sopra ogni cosa; deciso a colpire i potenti e a
soddisfare la propria sfrenata ambizione. Completano una
sconsacrata trinità i suoi due
principali collaboratori:
Hondorp, uno smidollato flâneur newyorkese
vittima del fascino di Golk che illudendosi di prenderne il posto sarà coinvolto
nella sua rovina; e Hendricks, una giovane donna assetata di esperienza che
dopo i successi della crudele macchina golkiana tornerà al dorato ovile di un
marito miliardario. Nella sua profetica opera d’esordio, Richard Stern propone
in chiave tragicomica molti dei temi di cui si è discusso per decenni e che
continuano ancor oggi ad animare libri, giornali e talk show televisivi.
Richard Stern (1928-2013) ha insegnato Letteratura inglese all’Università
di Chicago, e ha pubblicato romanzi e raccolte di racconti apprezzatissime dai
più grandi autori suoi contemporanei. Tra i numerosi premi, ha ricevuto nel
1985 la Medal of Merit for the Novel, assegnata ogni sei anni
dall’American Academy of Arts and Letters. Di Stern, in questa stessa collana,
Jaca Book ha pubblicato Le figlie degli
altri.
Vincenzo Mantovani è il traduttore italiano di
Philip Roth, Saul Bellow, Kurt Vonnegut, E. L. Doctorow, Richard Ford, Dave
Eggers. Per Jaca Book ha già tradotto Le
figlie degli altri di Richard Stern.
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