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martedì 6 dicembre 2016

"FIN QUI TUTTO BENE DIARIO DI UN OTTANTACINQUENNE", di HENDRICK GROEN

(a cura di Mimma Zuffi)

Longanesi - pagg. 350 - € 16,40

Il secondo capitolo del diario semiserio di un ottuagenario che affronta con ironia e franchezza temi delicati e sentiti in ogni famiglia, dalla demenza senile alla vecchiaia nelle case di riposo 

Il primo romanzo, Piccoli esperimenti di felicità, è stato un caso editoriale venduto in 29 paesi, 16 settimane di permanenza in cima alla classifica olandese e lo scoppio di una vera e propria “Hendrik Groen mania”. Sull’onda dell’entusiasmo, è stato creato in Olanda il “Club del Libro più anziano” che vanta il primato dell’età media di partecipanti più alta al mondo. Una casa di produzione olandese ne ha acquistato i diritti per la realizzazione di una serie televisiva. 
Fin qui tutto bene, è il secondo capitolo di questo racconto tanto ironico quanto umano che affronta con levità temi fondamentali di ogni esistenza umana. 


Dopo un anno di pausa dovuto alla perdita dell’amica Eefje, Hendrik Groen, ormai arrivato a ottantacinque anni, riprende a scrivere il suo diario. Nel frattempo molte cose sono cambiate nel suo gruppo di amici, il club dei Vecchi-ma-mica-morti: la demenza di Grietje si è aggravata, costringendola al ricovero nel reparto psichiatrico dove Hendrik va spesso a trovarla, e si sono aggiunti due nuovi membri, Geert e Leonie. Il gruppo Vemamimo continua a darsi da fare per trascorrere una vecchiaia il più serenamente possibile e nel frattempo riesce ad acquistare sempre più potere all’interno della casa di riposo, con l’elezione di alcuni membri nel comitato dei residenti, un organo consultivo che riesce a vincere diverse battaglie con la direttrice Stelwagen. 
Giorno per giorno Hendrick tornerà a scoprire le cose belle della vita, tra l’amicizia, uno dei temi fondamentali che percorre tutto il diario. È l’amicizia infatti la cosa più importante per lui, ciò che lo salva dalla depressione e il sentimento su cui si fonda il club. Tuttavia anche l’atteggiamento positivo del protagonista verso la vita, costruito con difficoltà giorno per giorno, mostra qualche cedimento, dovuto al passaggio inesorabile del tempo che sta portando via uno ad uno i suoi affetti. 

Hendik Groen è lo pseudonimo dietro al quale si cela un autore misterioso.

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