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lunedì 14 settembre 2015

Veruno Classica- 20 settembre 2015

(a cura di Mimma Zuffi)

VERUNO CLASSICA
20 Settembre 2015 - ore 21:00
Chiesa Parrocchiale S.Ilario VERUNO (NO)

Alessandro Maria Carnelli

Come ormai consuetudine, a chiudere la manifestazione musicale verunese sarà la musica classica domenica 20 settembre con la stabile “ORCHESTRA DEL SETTEMBRE MUSICALE VERUNESE” composta dai migliori solisti locali e come al solito arricchita da solisti di fama internazionale. Direttore dell’Orchestra è Alessandro Maria CARNELLI. 

Il concerto sinfonico del Settembre Musicale segna un grande raggiungimento perché approda quest’anno a Brahms, grande continuatore della tradizione musicale che annovera fra gli altri Mozart, Beethoven, Schubert, Mendelssohn e Schumann, tutti autori eseguiti a Veruno negli ultimi anni.
I due brani in programma segnano l’arrivo di Brahms al grande repertorio sinfonico nel corso degli anni ’70 dell’800: Brahms si avvicinò con molta gradualità alla Sinfonia che dopo Beethoven era diventato il genere più ambito e il banco di prova più pericoloso per la quantità di capolavori scritti dai più grandi compositori.



Le Variazioni su tema di Haydn precedono di poco la sua Prima Sinfonia e sono un ampio brano sinfonico in cui Brahms mostra la sua riconosciuta maestria nel genere delle variazioni, prendendo spunto non a caso da un tema di Haydn quasi ad omaggiare il ‘Padre della sinfonia’ prima di arrivare finalmente a completare la propria Sinfonia n.1 (il fatto che poi sia stato dimostrato che tale tema in realtà non sia di Haydn non toglie nulla al valore di questo omaggio). Dopo le diverse variazioni, nel finale il cerchio si chiude con il riconoscibile ritorno del tema iniziale. 
Con il Concerto per violino Brahms consegna ai violinisti uno dei Concerti più amati ed eseguiti, una composizione ampia e complessa in cui solista e orchestra ora si contrappongono ora dialogano, fino a momenti di delicatezza cameristica quando l’orchestra si riduce a pochissimi strumenti. Il Finale ‘in stile ungherese’ è un altro omaggio alla tradizione: Haydn Mozart e Beethoven avevano scritto movimenti ‘all’ongarese’ nelle loro composizioni e ancora una volta Brahms riesce ad essere originale pur nel dialogo con i suoi amatissimi modelli.

Per l’occasione sarà presente un’ospite di livello internazionale: la violinista Lindita Hoxha
Nata in Albania inizia lo studio del violino all’età di sei anni presso il Liceo Artistico “Jordan Misja” di Tirana. Allieva del grande maestro albanese Robert Papavrami per 10 anni si distingue e prende parte attiva nella vita concertistica del suo paese come solista in recitals, rassegne importanti e prime assolute di compositori albanesi contemporanei. Nel 1992 vince la borsa di studio presso i Filarmonici di Torino (Accademia Superiore di Saluzzo), docente Mariana Sirbu. Nel 1995 vince il concorso presso la Folkwang Hochschule Fur Musik (Essen, Germania) ove si diploma con lode e massimo dei voti. Nel 2000 nella stessa scuola acquisisce il diploma da solista sotto la guida del Maestro Veselin Parasckevov (ex primo violino dei filarmonici di Vienna). 
Si diploma nel Giugno 2002 presso l'Accademia di S.Cecilia, dopo aver frequentato un corso di alto perfezionamento sotto la guida del Maestro Bice Antonioni.
Già all'età di 16 anni si è esibita nel concerto di Paganini per violino e orchestra. Nel 1985 vince il Concorso dei Giovani Artisti (Tirana) con il concerto di E.Lalò. 
Nel 2003 si aggiudica il Premio Speciale come miglior arco al Concorso “Luigi Nono” a Venaria Reale.
Ha eseguito, in prima assoluta ed in suo onore, la composizione per violino ed orchestra del compositore tedesco Rudi Stephan, la Fantasia di Josef Suk ed altro, sottolineando la sua versatilità nella interpretazione della musica classica e contemporanea. 
Si e esibita come solista nei Concerti di Paganini, Bruch, Tschaikovsky,Vivaldi, Somis, Mozart, Bach etc, con Orchestre quali quella della Rai di Tirana,Folkwang kammerorchester, Orchester der Universitet Essen,Orchestra femminile Italiana,Orchestra Classica di Alessandria, Orchestra del Settembre Musicale di Veruno.
Nel 2007 prende parte come Primo Violino Solista dei “Rondo Veneziano” in una turneè in tutta Europa. Nel luglio 2014 suona le Stagioni di Vivaldi alla Bilkent University Concert Hall (al cembalo Laura Lanzetti) nel concerto di apertura per la Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea organizzata dall’Ambasciata Italiana in Turchia.
Dopo aver ascoltato un suo concerto per violino solo il critico musicale Sbisà sulla Gazzetta del Mezzogiorno ha scritto: "..un programma intero per violino solo, ha bisogno di una concertista di alto livello;...la Hoxha possiede tutte le qualità per colpire il pubblico...bellezza e potenza di suono, tecnica impeccabile e soprattutto un istinto musicale ben formato".

Con la musica classica si chiude la manifestazione ormai divenuta la più importante di tutta la scena novarese, come  testimoniato  dal  supporto  della Regione Piemonte e dal patrocinio della Provincia di Novara, della Fondazione della Banca Popolare di Novara, del Comune di Veruno e dei numerosi sponsor di livello nazionale che rendono possibile, ancora una volta, l’evento a titolo gratuito!




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