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lunedì 15 giugno 2015

"Il bosco interiore. Per una vita non addomesticata in compagnia di Henry D. Thoreau", di Leonardo Caffo

(a cura di Mimma Zuffi)
Sonda Editore - pagg.112 - € 12,00

Vivere una vita non addomesticata, 
vuol dire vivere in modo 
da non essere quello 
che vogliono gli altri. 

Il giovane e brillante filosofo formula 
una proposta di vita libera e indipendente per una generazione di giovani immersi nella «crisi».

Nella crisi in cui siamo immersi - economica, culturale e di valori - finiamo con il sentirci tutti precari e impotenti, desiderosi di fuggire da un tipo di società che ci opprime. Misurarsi con le durezze della «natura» e del «selvatico» sembra un buon viatico per recuperare sé stessi; del resto, romanzi e film ispirati a questa scelta (dal premiato Into the Wild al più recente Wild, ispirato all’esperienza di Cheryl Strayed) riscuotono interesse, accendono dibattiti e coinvolgono lettori e spettatori. 



Non tutti ricordano che l’ispiratore di questa scelta è stato il filosofo americano H.D. Thoreau che in Walden o la vita nei boschi raccontò i suoi due anni trascorsi in una capanna sulle rive del lago Walden, in Massachusetts. 
Leonardo Caffo ci mostra che, al di là del mito, Thoreau è assolutamente attuale e carico di suggestioni riguardo al senso della vita, alle relazioni umane, al lavoro, alle forme di partecipazione sociale e politica, al rispetto dell’ambiente. Nelle sue pagine il filosofo americano, già ispiratore del pensiero nonviolento di Gandhi, Martin Luther King e della Beat generation, continua a essere fonte di ispirazione per condurre diversamente le nostre vite.

LEONARDO CAFFO (Catania, 1988), filosofo e attivista. Lavora come ricercatore presso il Laboratorio di Ontologia dell’Università di Torino, è stato fellow dell’Oxford Centre for Animal Ethics, ha tenuto lezioni, corsi e conferenze in tutta Italia, ma anche in Europa e in Asia. Ha proposto la teoria dell’antispecismo debole, oggi ampiamente discussa, volta a criticare l’antropocentrismo dalle sue fondamenta in un recupero etico e ontologico della nostra dimensione animale e naturale. Collaboratore fisso di «Lettera Internazionale», «Mood», «Outlet», «A: rivista anarchica» e «L’Indice dei libri del mese», ha scritto articoli su decine di riviste italiane e internazionali; con Edizioni Sonda ha già pubblicato Il maiale non fa la rivoluzione (2013).

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