(a cura di Mimma Zuffi)
Edizioni: Arcoiris - pagg. 212
“Se vuoi scrivere un libro sulla nostra vita, sulla vita delle donne in
questa comunità, allora devi scrivere che qui non esiste la felicità. La cosa
più bella nella vita è vivere per l’amore, per la felicità, ma tutto questo noi
non l’abbiamo, e se io dovessi scrivere un libro sulle disgrazie della mia vita
ti assicuro che non basterebbero tutte le pagine del mondo”.
Solo una sensibilità come quella di Raúl Zecca Castel, quell’atteggiamento di delicata apertura che caratterizza il suo approccio con gli altri e che poco ha a che vedere con lo studio e la ricerca, quanto piuttosto con una disponibilità ad essere altro per trovare se stesso, poteva riuscire a far raccontare a Célestine, Flor, Yvette, Anabel, Nora, Arielle e Liliane la realtà nascosta dietro alla cartolina caraibica che tutti noi abbiamo il dovere di conoscere.
(Dalla postfazione di Annalisa Melandri)
In copertina, il volume presenta un quadro realizzato
appositamente dalla madre dell’autore, la pittrice catalana Magda Castel, che
ha anche illustrato i frontespizi dei dieci capitoli tematici che costruiscono
il libro.
Raúl Zecca Castel (Milano, 1985) è antropologo, documentarista e traduttore. Esperto di America Latina, ha collaborato alla realizzazione di diversi documentari di carattere socio-antropologico per la RAI e la RSI, viaggiando e soggiornando più volte in America e Asia, soprattutto in Perù e in Bolivia, ma anche in Guatemala, Brasile, India e Indonesia. Autore del libro e del documentario "Come schiavi in libertà" (Arcoiris, 2015), il suo ultimo lavoro è intitolato "Mujeres. Frammenti di vita dal cuore dei Caraibi".
Sito: https://www.edizioniarcoiris.it/lacuto/178-mujeres.html
Booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=Ax5VzB_BCM0&t=1s
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