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sabato 9 aprile 2016

LA FOOD REVOLUTION - Per scongiurare il punto di non ritorno, di John Robbins

(a cura di Mimma Zuffi)

Edizioni Sonda - pagg, 480 - € 20,00
Edizione italiana a cura
di Vincenzino Siani


La Food Revolution è il libro più esauriente mai scritto sulla stato di salute dell’uomo occidentale e del Pianeta.

Un grido di allarme sulla nostra sicurezza alimentare, minacciata dal cibo animale degli allevamenti intensivi e dagli effetti dell’uso sconsiderato delle biotecnologie in agricoltura.

Una testimonianza che mostra l’impatto devastante che il consumo di prodotti animali provoca sulla Terra e sui suoi abitanti, umani e non.



Con il tono diretto di chi si mette in gioco con i lettori, partendo dall’esperienza personale, ma anche da documenti, dichiarazioni e dati ufficiali, John Robbins snocciola tutti i dilemmi che si sono accumulati, negli ultimi vent’anni intorno alla correlazione tra le malattie di oggi, quelle cosiddette del «benessere» (malattie cardiocircolatorie, tumori, ipertensione) e l’alimentazione, tra le modalità di allevamento intensivo e il depauperamento del suolo, lo spreco d’acqua, l’inquinamento e il surriscaldamento della Terra.
Resta centrale la dimensione etica, rispetto alla quale Robbins registra la degenerazione disumana della moderna produzione della carne che ha fatto aumentare a dismisura, in una escalation senza freno apparente, il numero di animali maltrattati e abusati, ridotti a mera fonte di guadagno e che ha spezzato incontrovertibilmente il patto di alleanza con la natura stessa, tra gli uomini e gli animali.
Un testo illuminante che alza il velo su verità troppo a lungo nascoste dall’industria della carne e da una certa informazione controllata da chi ha troppi interessi perché la verità possa affermarsi. Nelle pagine di questo libro serpeggia un dubbio legittimo: se più di vent’anni fa ricercatori e scienziati avevano segnalato l’alimentazione vegetale come la migliore prevenzione delle principali «malattie del benessere», perché abbiamo atteso tanto per riconoscere che il nostro consumo di carne è cancerogeno e dannoso per la salute?
Alla luce dell’ultimo allarme dell’International Agency for Research on Cancer (IARC dell’OMS), questo saggio rappresenta la denuncia profetica che siamo in ritardo: possiamo ancora evitare il fatidico «punto di non ritorno»?
Dipende da ognuno di noi, suggerisce Robbins, mettendo in atto una vera «rivoluzione del cibo» riprendendoci il potere di votare ogni giorno «con forchetta e coltello», per un’alimentazione sana, senza sofferenza e sostenibile.

JOHN ROBBINS Considerato uno dei maggiori esperti mondiali della correlazione tra alimentazione, ambiente e salute, è autore di diversi libri, tra cui diversi best seller internazionali. Al suo lavoro sono stati dedicati articoli di copertina e servizi su «San Francisco Chronicle», «Los Angeles Times», «Chicago Life», «Washington Post», «New York Times», «Philadelphia Inquirer» e su molti dei principali quotidiani e riviste americane. La sua vita e la sua opera sono al centro del documentario PBS, Diet for a New America. È membro del consiglio direttivo di numerosi gruppi no profit impegnati sul fronte della sostenibilità ambientale e della sicurezza alimentare. È fondatore e presidente emerito di EarthSave International, nonché presidente in carica di Youth for Environmental Sanity (YES!).

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