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martedì 19 gennaio 2016

RAZZA PARTIGIANA Storia di Giorgio Marincola, di Carlo Costa Lorenzo Teodonio

(a cura di Mimma Zuffi)

Iacobelli Editore -
Collana Frammenti di memoria, pagg. 192 - €15,00

In una nuova edizione, la storia di Giorgio Marincola: pelle nera, cittadinanza italiana, razza partigiana

NUOVA EDIZIONE AGGIORNATA
con testi inediti di
Wu Ming 2 e Antar Mohamed
prefazione di Alessandro Triulzi

La storia di un ragazzo che, come tanti, andava al liceo e aveva molti amici. Ma c’era il fascismo e poi arrivò la guerra e lui diventò antifascista. Allora, prese il fucile. E da Roma se ne andò a combattere contro i tedeschi e i fascisti. Fece il partigiano, fu catturato, internato, liberato. Ma tornò a combattere e fu ucciso. Si chiamava Giorgio Marincola, aveva 23 anni e non era un ragazzo come gli altri: aveva la pelle nera.



Nuova edizione aggiornata integrata da: testi di Wu Ming 2 e di Antar Mohamed, da nuove rivelazioni e dal racconto del viaggio in Italia del libro - dalla sua prima uscita (2008) a oggi - per raccontare le gesta di questo eroe all’in¬terno di scuole, sede dell’Anpi, centri sociali e dopolavori.
«Giorgio Marincola in effetti fu l’unico figlio delle colonie italiane che si diede alla guerra partigiana. Un libro, ora, ne ripercorre la storia».
(Il Venerdì di Repubblica)

«Quando gli fu dedicata una strada di Roma nessuno o quasi ne parlò. Nella targa si omise persino la definizione “partigiano” [...]. A riscattare la dimenticanza della toponomastica veltroniana... ci hanno pensato Carlo Costa e Lorenzo Teodonio, gli autori di Razza partigiana».
(Il Messaggero)

Lorenzo Teodonio, è nato a Roma e si è laureato in Fisica. Da anni, per passione politica, svolge ricerche sulla Resistenza romana. Ha scritto una biografia di Massimo Gizzio e curato la mostra "Studenti per la libertà". Collabora, inoltre, con il Centro per la riforma dello Stato.

Carlo Costa è nato a Roma e si è laureato in Scienze politiche. E’ stato borsista presso la Scuola superiore di studi di storia contemporanea dell’l’Istituto nazionale di storia del movimento di liberazione in Italia. Nel 2011 si è diplomato presso la Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica. Nel 2014 ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia contemporanea presso l’Universit della Tuscia di Viterbo.

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