(a cura di Mimma Zuffi)
Longanesi - pagg. 320 - € 19,90
Ispirato a un’incredibile e sconosciuta storia vera, il nuovo giallo di Tommaso Scotti ci fa attraversare cinque decenni di un Giappone e soprattutto di una città, Tokyo, stravolta dai cambiamenti, capace di tracimare luce così come di nascondere un cuore nero e pulsante.
«Era come se la vita lo avesse legato a una sedia e avesse iniziato a bombardarlo di domande per cui sembravano esistere solo risposte sbagliate.»
Il racconto della più grande rapina della storia del Giappone: un romanzo ispirato a una storia vera ricostruisce il caso mai risolto della sparizione di 300 milioni di yen nel 1968
TOKYO, 2018. Il vecchio Nakamura sa che questo è un giorno speciale, eppure darebbe anche l’anima pur di dimenticarselo. Ma è impossibile: nonostante l’apparente svagatezza la sua mente è più lucida di quanto sembri. A peggiorare il tutto, è in arrivo una troupe televisiva che vuole intervistarlo, costringendolo a rievocare il più grande, eclatante, epocale fallimento della sua vita: l’indagine sulla Grande Rapina del 1968. TOKYO, 1968. Il giovane Nakamura, brillante e infaticabile ispettore della polizia, è pronto ad affrontare una sfida che ritiene si concluderà in breve tempo. Perché certamente l’entità della somma sottratta – 300 milioni di yen – è immensa, ma la rapina al furgone portavalori è stata commessa in modo davvero dilettantesco, ed è solo per puro caso e grazie a una buona dose di fortuna che il colpevole è riuscito a dileguarsi… Pochi giorni e tutto sarà risolto, pensa Nakamura, senza sapere che sta per guidare l’indagine più grande, eclatante ed epocale della storia del Giappone. Un’indagine su un crimine apparentemente senza vittime, ma che negli anni porterà a scoprire trame oscure, ossessioni letali, vite invase da incubi e alla fine sacrificate in una Tokyo più noir che mai.
Tommaso Scotti, nato a Roma, vive e lavora in Giappone dal 2012. Ha conseguito un dottorato in matematica applicata a Tokyo nel 2015, a seguito del quale ha iniziato a lavorare nell'ambiente delle tecnologie finanziarie e pubblicitarie.
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