Jaca Book - pagg. 144 - € 18,00
con un testo di Leonetta Bentivoglio
Traduzione di Fides Modesto
Jo Ann Endicott era una
giovane ballerina australiana di tecnica e potenza elevatissime quando Pina
Bausch, capofila del Tanztheater, la conobbe a Londra e ne comprese il carisma
e il talento. In questo passionale e altalenante «diario di bordo», scritto
dopo la morte di Pina, avvenuta nel 2009, l’autrice narra, in un crescendo di
emozioni, come la forte personalità di Pina sia stata, di fatto, suprema
artefice del suo destino tutto, sulla scena e nella vita. Un profondo atto
d'amore per il genio creativo di Pina.
Il «diario di bordo»
passionale di una delle più significative danzatrici-attrici di fine Novecento,
per oltre trent’anni con Pina Bausch nel Tanztheater Wuppertal.
Jo Ann Endicott, nata a Sydney, in
Australia, è stata la
danzatrice più emblematica di Pina Bausch. La incontra nel 1973 e diventa
ballerina del Tanztheater Wuppertal. Nel 1976, nella coreografia Die sieben Todsünden (I sette peccati capitali), ricopre il ruolo principale di Anna. A
questo faranno seguito altri ruoli principali come in Komm
tanz mit mir (1977), Kontakthof
(1978), Arien (1979), Two cigarettes in the dark (1985). Ha fatto parte del Tanztheater Wuppertal
per oltre 35 anni, anche come assistente di Pina e formatrice. Di recente ha
intrapreso la carriera di scrittrice.
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