di Mimma Zuffi
Il grande continente africano con i suoi popoli e le sue culture così diverse e lontane dal nostro modo di vivere, da sempre affascina, ammalia e incuriosisce. L’ Africa è un’emozione, quasi una preghiera: lo sono i suoi silenzi; i suoi tramonti dai colori mozzafiato; quel suo cielo che sembra molto più vicino del nostro, potenza e nello stesso tempo semplicità del mondo Africano .
Ho conosciuto Franca quasi per caso, in una clinica, e non so neppure come siamo venute a parlare di un comune amore ” L’Africa”.
Franca ha scritto un libro, “Eco d’Africa”, che ho letto
avidamente e parola dopo parola ho capito il bagaglio interiore che le ha
permesso di superare le innumerevoli difficoltà che l’hanno messa in grado di
realizzare il suo progetto: insegnare a
futuri medici e non del territorio la difficile arte dell’ecografia, un’arte
che salva la vita.
I semi piantati germogliano pazientemente, ostinatamente
e i cui frutti a poco a poco acquistano il sapore della libertà.
Vorrei riprendere le parole di Nelson Mandela per
definire Franca: “ Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è
arreso mai”.
Così Saul Bellow scrisse “L’Africa mi toccò l’animo già
durante il volo: di lassù pareva un antico
letto. E a 4.000 metri di altezza, seduto sulle nubi, mi pareva d’essere un
seme portato dal vento”. E il seme piantato da Franca ha dato i suoi frutti.
Franca un giorno tirò fuori dal cassetto le emozioni che
aveva provato in quella terra così lontana e
che aveva scritto in notti insonni, e
senza luce elettrica.
Questo libro è una sorta di pastorale, un’autobiografia
ben strutturata e legata alla capacità di Franca di scoprire grandi verità nei
dettagli più piccoli.
Nel leggere il suo libro ho ritrovato l’amore che anni fa
avevo provato per l’Africa e Franca scrive “…l’ho attraversata come un amante
solca il corpo dell’amato, da troppo desiderato”.
“ECO D’Africa” è un libro da leggere assolutamente.
Su
Franca Meloni:
E’
Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Complimenti a Mimma per averci fatto conoscere una donna eccezionale.
RispondiEliminaFederica
Grande stima per una donna che affronta le difficoltà del territorio e di culture diverse per portare il suo sapere senza interessi economici ma col cuore. Grazie Mimma per averci parlato di lei. Juanito
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