giovedì 31 gennaio 2019

UN RISTRETTO IN TAZZA GRANDE, di Federico Maria Rivalta

(a cura di Mimma Zuffi)
Cairo Editore - pagg. 304 - € 16,00

La prima avventura del cronista più distratto e imprevedibile d’Italia.

Da quel momento si susseguono una serie di eventi che lo vedranno sempre più coinvolto in un caso che, da una parte, deve coprire in qualità di giornalista spostato per la circostanza alla cronaca e, dall’altra, è costretto a seguire perché semplice­mente si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Infatti qualcuno sta cercando di uccider­lo. Individuare il movente diventa una questione di vita o di morte, ma gli eventi incalzano a un ritmo frenetico complicando terribilmente le cose. Poi, pian piano, i nodi della storia iniziano ad allentar­si e il detective-suo-malgrado si troverà a portare avanti le indagini come può, e cioè con l’impreve­dibilità delle sue mosse e l’incapacità cronica di gestire le situazioni, anche quelle più semplici. 



Un giallo appassionante e divertente, sempre in bilico tra ironia e situazioni surreali.Riccardo Ranieri è un giornalista della se­zione economica del Mattino di Padova, anche se in realtà la sua attività principale è frequentare con assiduità il Golf Club Frassanelle, pur essendo un giocatore palesemente modesto. Tutto ha inizio il giorno dopo una partita al club con alcuni amici, quando Riccardo rinviene il cadavere di uno di loro. Non sarà l’ultimo.


Federico Maria Rivalta è nato a Milano il 24 maggio 1959 e risiede in Veneto, sui Colli Euga­nei, da circa quindici anni. Non fa il regista o lo sceneggiatore, non ha mai giocato a calcio in serie A, non è un giornalista né un politico, non è mai andato sui giornali per qualche malefatta e non è mai stato ospite in programmi televisivi con più di otto spettatori. Ciononostante, e al di là di ogni più rosea aspettativa, ha pubblicato per Amazon Publishing ben sette gialli con Riccardo Ranieri protagonista, raggiungendo puntualmen­te la vetta delle classifiche di vendita solo sulla scorta del gradimento dei lettori.

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